Esordio amaro nel pick round, Bolzano sconfitto a Linz per 4 a 2

L’HCB Alto Adige Alperia cade per 4 a 2 in casa dei Black Wings Linz all’esordio nel pick round. Partita vera alla Keine Sorgen EisArena: i goal di Piché e Root chiudono i primi 20 minuti sull’1 a 1, poi il Linz torna avanti con Potulny prima del pareggio di Reid. E’ Broda a riportare in vantaggio i Black Wings, tra le proteste biancorosse per un fallo su Root, prima del definitivo empty-net-goal di Potulny che rende vano l’assalto finale del Bolzano, vicino al pareggio.

Coach Tom Pokel rinunciava all’infortunato Nick Palmieri e all’influenzato Max Everson. Il Bolzano entra bene in partita, cercando subito di mettere pressione ai padroni di casa. Marchetti è il primo a impegnare Ouzas, che chiude due volte. I Foxes non sfruttano un powerplay a favore, poi è Kearney a fare il filo alla traversa sull’assist di Root. Il Linz prova a rispondere e lo fa con vigore: Melichercik due volte deve metterci una pezza, poi ancora un brivido sulla conclusione di Broda e goalie slovacco di nuovo provvidenziale su D’Aversa. Nel finale di frazione il Bolzano si trova per la prima volta in inferiorità numerica e lo special team austriaco colpisce subito: McLean si infila per vie centrali, Piché arriva a rimorchio e firma l’1 a 0 con cui si chiudono i primi 20 minuti.

Biancorossi a un passo dal pareggio in apertura di periodo centrale, con Gander prima e Bernard poi in wraparound ad impegnare Ouzas. Dall’altra i Black Wings cercano la via del raddoppio, ma Melichercik risponde presente sul tentativo sotto misura di Lebler sull’assist di McLean. Match che viaggia sul filo dell’equilibrio, Bolzano che mette ancora i brividi ai padroni di casa con un tiro di Glenn deviato nel traffico. Al 38:34, poi, i Foxes rimettono in piedi la partita in powerplay: Vallerand recupera un buon disco nel terzo d’attacco, Glenn pesca Root che beffa Ouzas. L’1 a 1 manda in confusione il Linz, che rischia di capitolare ancora: Oleksuk imbecca Frigo, che tutto solo davanti al portiere non alza abbastanza il disco colpendo soltanto il gambale. Perfetta parità alla seconda sirena. 

I primi 10 minuti del terzo drittel sono appannaggio del Linz, che piante le tende nel proprio terzo offensivo. Mischia furibonda davanti alla porta biancorossa, il disco entra, ma gli arbitri annullano subito confermando la loro scelta dopo l’istant replay. McLean mette ancora i brividi a Melichercik, poi in powerplay i Black Wings tornano in vantaggio grazie al missile di Potulny, imprendibile per il goalie slovacco. Il goal sveglia il Bolzano, che torna a spingere forte, rendendosi pericoloso con Glenn, Gander e Gellert. Il meritato pareggio arriva al 53:09 ed è un capolavoro di Brodie Reid, che da posizione defilata spolvera l’incrocio dei pali con un gran tiro di polso. La gioia però dura poco. Due minuti dopo il Linz parte in contropiede, Hofer serve un grande assist in girata a Joel Broda che davanti a Melichercik non sbaglia. Grandi proteste però da parte del Bolzano per un netto fallo ai danni di Root pochi secondi prima della ripartenza austriaca. Foxes che provano l’assalto finale, Metropolit non azzarda un tiro che avrebbe potuto trovare fortuna, poi Seymour scaglia un gran tiro fermato però dalla pinza di Ouzas. I Black Wings chiudono così la gara con l’empty-net-goal di Potulny.

Il Bolzano tornerà in pista domenica 22 gennaio, alle ore 17:30, al Palaonda per il big match contro i Red Bulls di Salisburgo.

(L.T.) 

Black Wings Linz – HCB Alto Adige Alperia 4 – 2 [1-0; 0-1; 3-1]

Reti: 18:20 Sebastien Piché PP1 (1-0); 38:34 Jesse Root PP1 (1-1); 49:15 Ryan Potulny PP1 (2-1); 53:09 Brodie Reid (2-2); 55:33 Joel Broda (3-2); 58:52 Ryan Potulny EN (4-2)

Arbitri: Piragic, Zrnic / Nagy, Soos
Spettatori: 4.180