L’HCB Alto Adige deve arrendersi anche all’Orli Znojmo

Egger e compagni, meno di 24 ore dopo il passo falso di Vienna, perdono anche in Repubblica Ceca, incassando il quarto ko consecutivo in campionato. L’Orli Znojmo si impone per 5:2 e si porta ad un solo punto in classifica dal Bolzano.

La formazione biancorossa si presenta all’ingaggio iniziale in piena emergenza. Oltre ai soliti Marco Insam, MacGregor Sharp e Hannes Oberdörfer, mancano infatti all’appello anche Kim Strömberg e Matt Tommassoni, entrambi squalificati dopo la gara di Vienna, l’attaccante per due turni, il difensore per uno.  

Nonostante le difficoltà di roster, l’avvio dei Foxes è incoraggiante. Dopo neanche un minuto John Esposito parte in contropiede solitario, ma non riesce a superare il goalie di casa. Poco più tardi è Schofield ad andare via in velocità, assist per Santorelli e nuova parata di Hovi, questa volta con brivido, visto che ci vuole l’istante replay per valutare con certezza che il disco non ha varcato la linea di porta. Alla prima vera occasione, però, è lo Znojmo a passare a condurre, grazie ad una conclusione vincente dalla distanza di Richard Pavlikovsky. La rete infonde maggiori sicurezze ai cechi, che chiudono il periodo in crescendo.  

La sosta, dunque, risulta salutare per Egger e compagni, che, alla ripresa delle ostilità, possono contare su un powerplay a favore, non riuscendo però ad incidere sotto porta. Al giro di boa sono invece i ragazzi di Reznar a poter giostrare con l’uomo in più e, a differenza dei biancorossi, sfruttano al meglio la ghiotta occasione: Hübl compie qualche parata importante, ma non può nulla sul tocco ravvicinato di Peter Pucher. La marcatura, invece di affossare l’HCB Alto Adige, ne scatena la reazione. Trenton Whitfield accorcia le distanze al 35.48 in powerplay e Marl Santorelli pareggia addirittura i conti al 38.01. La gioia, in casa altoatesina, dura però davvero poco, visto che 12 secondi dopo la seconda realizzazione ospite, Peter Pucher fa doppietta e riporta i suoi a condurre.  

La terza frazione si apre nel segno del Bolzano, che sfiora in un paio di occasioni il nuovo aggancio, ma Hovi è ancora superlativo, impedendo ai ragazzi di Pokel di tornare in partita. Nel corso del 47esimo minuto, poi, i padroni di casa mettono a segno un terribile uno-due che taglia le gambe ai biancorossi: Zdenek Baltny e Adam Havlik vanno a referto nel giro di 26 secondi, dando il colpo del ko all’HCB.  

HC Orli Znojmo – HCB Alto Adige 5:2 (1:0, 2:2, 2:0)

HC Orli Znojmo: Hovi (Landsman); Stach-Thomas, Pavlikovsky-Kolzarz, Sova-Boruta, Magovac-Müller; Prochazka-Blatny-Jarusek, Podesva-Pucher-Havlik, Beroun-Seda-Beranek, Bartos-Fiala-Finsterle.
Coach: Jiri Reznar

HCB Alto Adige: Hübl (Hell); Egger-Nicoletti, Pichè-Charlebois, Miglioranzi; Pance-Whitfield-Beaudoin, J. Esposito-A. Esposito-Santorelli, Bernard-Zisser-Gander, Schofield, Wunderer
Coach: Tom Pokel

Reti: 1:0 Richard Pavlikovsky (10.05), 2:0 Peter Pucher (31.53), 2:1 Trenton Whitfield (35.48), 2:2 Mark Santorelli (38.01), 3:2 Peter Pucher (38.13), 4:2 Zdenek Blatny (47.32), 5:2 Adam Havlik (47.58)

L’altro match di sabato 7 dicembre:

SAPA Fehervar – HC TWK Innsbruck 3:2 d.t.s. (1:0, 0:2, 1:0, 1:0)
1:0 Colton Horn Yellow (0.25), 1:1 Alexander Holler (36.23), 1:2 Benedikt Schennach (37.22), 2:2 Colton Yellow Horn (58.55), 3:2 Frank Banham (61.45)

La classifica della Erste Bank Eishockey Liga:

1. Red Bull Salzburg 44 punti
2. EC Villacher SV 42
3. UPC Vienna Capitals 40
4. HCB Alto Adige 38 (-1 partita)
5. EHC Liwest Linz 37
6. HC Orli Znojmo 37 (-1 partita)
7. EC Klagenfurt AC 30 (-1 partita)
8. Moser Medical Graz 99ers 31 (-1 partita)
9. SAPA Fehervar 28 (-1 partita)
10. Dornbirner Eishockey Club 24 (-2 partite)
11. HC TWK Innsbruck 16
12. HDD Telemach Olimpija Lubiana 12 (-1 partita)