Dal 1953 ad oggi: la storia di 19 grandi Capitani

Come evento di apertura per l’anniversario dei 90 anni, l’HCB Alto Adige Alperia ha deciso di celebrare i propri capitani. La “Captains’ Night” si terrà martedì 7 marzo, in occasione di gara 1 dei quarti di finale di playoffs: il pubblico della Sparkasse Arena è quindi invitato ad entrare allo stadio con il dovuto anticipo e di considerare che la cerimonia inizierà circa 15 minuti prima dell’ingaggio iniziale (previsto per le 19:45).

La storia
Quello che va dal 1933 al 1953 è considerato il periodo pioneristico: le prime formazioni dell’HCB giocavano su pista naturale e le informazioni non sono molte. In quegli anni dovrebbero avere vestito la preziosa “C” Ernst Ebner, Giovanni “Hans” Lux, Siegfried Mech e Artur Pernstich. Un elenco che è però sicuramente incompleto e che può essere integrato anche con le importanti figure rivestite dai factotum Roman Gasser e Renzo Stenico, che contemporaneamente a svolgere il ruolo di giocatore hanno ricoperto anche cariche dirigenziali in seno alla società.

Dal 1953 l’Hockey Club Bolzano si insedia nel nuovo palaghiaccio di via Roma ed è da questo momento che inizia il cosiddetto periodo professionale su pista artificiale. Ed è proprio qui che inizia la storia dei capitani che la società biancorossa celebrerà nella serata del 7 marzo: 19 nomi, 19 personaggi che insieme a compagni di squadra e formazioni leggendarie hanno alzato al cielo importantissimi trofei, contribuendo a scrivere la storia dell’hockey bolzanino e italiano.

 

#2  Bruno Morlacchi – 26/11/1924 – 08/07/2022

Il difensore Bruno Morlacchi entra in squadra nel periodo bellico nella stagione 1941/42 a 17 anni. Rimane nell’HCB per 12 anni fino alla stagione 1954/55, prendendo negli ultimi 2 anni con i gradi di capitano. Atleta di grandi qualità fu tra i traghettatori dalla pioneristica pista naturale a quella artificiale del Palazzo della Fiera di via Roma. Nella sua carriera vince i primi titoli internazionali dell’HCB, la Coppa Ente Turismo e la Coupe de la Haye. Al termine della carriera darà vita all’HC Scoiattoli (sezione hockey dell’AS Virtus Don Bosco) con cui vincerà un campionato cadetto e parteciperà alla Serie A nella stagione 1957/58.

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 #3 Uberto “Hubert” Ludescher – 30/12/1933 – 06/01/1990

Il difensore Hubert Ludescher è tra i giovani bolzanini che arrivano con la seconda squadra dell’HC Bolzano alla finale del campionato cadetto nella stagione 1953/54, dove vengono sconfitti nella finalissima dall’HC Torino. Dalla stagione successiva entra in prima squadra e dopo un anno, a soli 22 anni, indossa la “C” di capitano che l’accompagnerà nel quinquennio 1955-1960. Conquista il titolo cadetto con l’HC Latemar nella stagione olimpica 1955/56, in cui la Serie A non venne disputata.

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#10 Giorgio Zerbetto  – 15/07/1936 – 02/10/2010

L’attaccante Giorgio Zerbetto arriva in prima squadra nella stagione 1954/55 all’età di 18 anni e vi rimane in maniera continuativa fino alla stagione 1961/62 (ultime due stagioni da capitano), durante la quale rimedia un serio infortunio che lo costringe a rinunciare alla stagione del primo Scudetto. Riprende l’attività nell’SSV Bozen e ritorna in biancorosso per un‘ultima stagione nel 1965/66, la sua nona con la maglia HCB. Nella stagione olimpica senza Serie A 1955/56 conquista il titolo cadetto con l’HC Latemar. Riesce anche ad accumulare 31 presenze in nazionale, con 12 reti all’attivo e la partecipazione al Mondiale di Praga e Bratislava nel 1969.

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#7  Giuliano Frigo – 31/10/1937 – 21/11/2004

L’attaccante Giuliano Frigo si avvicina all’hockey su ghiaccio quasi per scherzo in un torneo scolastico in cui veste il ruolo di portiere. Si fa notare per le sue buone prestazioni e viene inserito nell’HC Latemar, con il quale nella stagione 1954/55, a 17 anni, gioca una stagione come portiere nella serie cadetta. Dall’anno successivo si trasforma in attaccante e fa il suo esordio in prima squadra, giocando la sua ultima stagione nel 1964/65 per poi tornare alla Latemar come chioccia per le nuove leve. Nelle 10 stagioni disputate vince nella stagione 1962/63 con i gradi di capitano (1962-1965) il primo titolo di Campione d’Italia dell’HCB e la Coppa delle Alpi. Per lui anche 13 presenze in nazionale condite da 3 reti.

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#4 Enrico “Heini” Bacher – 27/12/1940 – 18/11/2021

Il difensore Enrico Bacher si forma nell’SSV Bozen di Ernst Ebner (serie cadetta e campionato Allievi 1956/57) e l’anno successivo fa il suo esordio in Serie A, all’età di 17 anni, con l’HC Scoiattoli (sezione hockey dell’AS Virtus Don Bosco). Con l’assorbimento della giovane squadra bolzanina, dal 1958/59 è nelle file dell’HCB dove vi rimane fino al 1968/69, indossando nelle ultime quattro stagioni la “C” di capitano. Ritorna in biancorosso per altri tre anni (1976-1979) e chiude con 14 stagioni totali fregiandosi di 4 titoli italiani e 1 Coppa delle Alpi.

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#5 Arnaldo “Nano” Vattai  – 04/06/1946

Il difensore Arnaldo Vattai arriva in prima squadra nel 1963/64, a soli 17 anni, e sarà per 13 stagioni il riferimento della difesa biancorossa. Veste già a 23 anni i gradi di capitano, che indosserà per 6 stagioni (1969-1975). Proprio con la “C” sul petto riesce a strappare l’agognato scudetto all’SG Cortina nello spareggio di Ortisei del 1973.

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#8 Rolando “Rolly” Benvenuti – 28/09/1950

L’attaccante Rolando Benvenuti segue le orme del fratello maggiore Giancarlo ed entra in prima squadra a 17 anni. Rimane in biancorosso per ben 14 stagioni consecutive (1967-1981), le ultime 6 anni con i gradi di capitano, caratterizzate dalla conquista di 4 Scudetti. Con la maglia della Nazionale disputa 8 campionati del mondo: quattro in gruppo B e quattro in gruppo C.

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#19 Hubert “Hubi” Gasser  – 16/11/1953

L’ala Hubert Gasser è l’intermedio tra i fratelli Georg e Norbert, con quali ha disputato diverse stagioni in maglia biancorossa. Entra in prima squadra nella stagione 1970/71 e vi rimane interrottamente fino al 1984/85, le ultime quattro con la “C” sul petto. Si dimostra un prolifico marcatore e nelle 15 stagioni con l’HCB conquista ben 8 scudetti. Con la Nazionale disputa 7 campionati del mondo: tre di gruppo B e quattro di gruppo C.

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#16 Herbert Strohmaier  – 04/01/1954

L’ala-difensore Herbert Strohmaier dopo la classica trafila nell’HC Latemar entra in prima squadra a 17 anni nella stagione 1971/72. In biancorosso disputa 15 stagioni chiudendo la carriera nel 1986/87, dopo aver indossato negli ultimi due anni la “C” di capitano. Con l’HCB conquista ben 8 scudetti e in Nazionale disputa 4 campionati del mondo, di cui 1 gruppo B e 3 gruppo C.

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#33 Gino Pasqualotto  – 10/11/1955 – 20/06/2019

Nato come attaccante dopo una breve trafila nelle formazioni giovanili, seguita da una propedeutica Serie B con la Latemar, approda in prima squadra nel 1972, a 17 anni. La stagione è quella del secondo scudetto bolzanino e il primo di una lunga serie per “Crazy Horse”. Saranno infatti 10 i titoli italiani vinti nelle 20 stagioni disputate in biancorosso fino al 1993/94, durante le quali si trasformerà in un iconico difensore. Oltre alle due stagioni in cui veste la “C” da capitano, 1987/88 e 1991/92, si ricorda anche la sua partecipazione con la maglia della Nazionale ai Giochi Olimpici Invernali di Sarajevo 1984 oltre agli 8 Campionati del Mondo, di cui uno di Gruppo A in Finlandia nel 1982. Attualmente la sua maglia numero 33 è l’unica ritirata ufficialmente dalla società.

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#14 Norbert “Nori” Gasser  – 18/05/1957

Norbert Gasser è stato un difensore di “stazza” e, dopo la consueta trafila nell’HC Latemar, entra in prima squadra a 16 anni nel 1973/74, disputando 15 stagioni consecutive in biancorosso e chiudendo la carriera nel 1987/88, la sua unica dai capitano. Con l’HCB ha conquistato ben 8 scudetti, mentre con la Nazionale ha disputato i Giochi Olimpici Invernali di Sarajevo 1984 e quattro Campionati del Mondo, di cui due Gruppo A e due Gruppo C.

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#11  Moreno Trisorio  – 12/05/1960

L’attaccante Moreno Trisorio, dopo la trafila nell’HC Latemar, entra in prima squadra a 18 anni nelle amichevoli della stagione 1978/79 e dall’anno successivo è titolare. Disputa 12 stagioni consecutive in biancorosso fino al 1990/91, fregiandosi di ben 6 scudetti ed indossando per due stagioni la “C” di capitano (1989-1991).

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#4  Robert “Roby” Oberrauch  – 06/11/1965

Il difensore Robert Oberrauch debutta in prima squadra nella stagione 1981/82 e dalla successiva vi rimane in pianta stabile. Con qualche piccolo intervallo disputa ben 16 anni in biancorosso, chiudendo la carriera nel 1997/98 dopo 7 stagioni da capitano. Con la maglia dell’HCB conquista 8 scudetti, 1 Trofeo Sei Nazioni e 1 Alpenliga. Nelle fila della Nazionale spiccano le 3 partecipazioni olimpiche (Albertville 1992, Lillehammer 1994, Nagano 1998) e 10 mondiali (6 di Gruppo A), oltre l’onore di indossare la “C” di capitano degli Azzurri dal 1991 al 1998.

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#25  Martin Pavlu   – 08/07/1962

L’ala Martin Pavlu esordisce con la prima squadra dell’HCB nel 1975, all’età di soli 13 anni, in un’amichevole molto “fraterna” con i cecoslovacchi del TJ Škoda Plzeň. Due anni dopo inizia con amichevoli più “serie” e nel 1978 è inserito ancora sedicenne nella rosa della squadra, dove rimarrà per 25 stagioni consecutive (record assoluto HCB), di cui 6 da capitano, fino al 2003. Il suo palmares figurano 12 scudetti (record HCB), 1 Trofeo Sei Nazioni e 1 Alpenliga. In Nazionale conta 3 partecipazioni olimpiche (Albertville 1992, Lillehammer 1994, Nagano 1998) e 11 mondiali di cui 7 nel Gruppo A.

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#76 Christian “Kiki” Timpone  – 26/03/1976

L’attaccante Christian Timpone, cresciuto nelle giovanili dell’HC Latemar, fa il suo esordio in prima squadra nel 1992/93, all’età di 16 anni. Gioca complessivamente per 13 stagioni in biancorosso, le ultime tre con la “C” sul petto, sino al 2005/06. Nella sua carriera con l’HCB conquista 5 scudetti, 1 Trofeo Sei Nazioni e 1 Alpenliga, 1 Coppa Italia. 1 Supercoppa Italiana. Con la Nazionale prende parte a 2 edizioni dei Mondiali di cui una di Top Division (Svezia 2002).

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#11   Roland “Rolly” Ramoser – 03/09/1972

L’ala Roland Ramoser, originario di Renon, arriva a Bolzano nella stagione 1994/95 per una prima stagione di “assaggio”, per poi tornare in maglia biancorossa in maniera continuativa dal 2002 al 2010. In 9 stagioni, di cui 5 trascorse da capitano, ha conquistato 3 scudetti, 1 Torneo Sei Nazioni, 3 Coppe Italia e 3 Supercoppe Italiane. Con la Nazionale ha partecipato a 2 Olimpiadi (Lillehammer 1994, Nagano 1998) e 17 Mondiali di cui 13 d’élite.

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#17 Alexander “Alex” Egger  – 22/12/1979

Alexander Egger, dopo essersi formato nell’EV Bozen 84, entra in prima squadra a 18 anni nella stagione 1997/98 nel ruolo di attaccante, con il numero 79 di maglia. Nel 2002/03 viene indirizzato definitivamente alla difesa da Ron Kennedy. Dopo una parentesi a Renon di 3 stagioni, torna a Bolzano nel 2008 con il nuovo numero 17. Dopo 18 stagioni, 8 da capitano, chiude la carriera nel 2018 con in bacheca 2 Karl Nedwed Trophy (EBEL-ICEHL), 4 scudetti, 2 Coppe Italia e 3 Supercoppe Italiane. Con la Nazionale ha disputato 10 Campionati del Mondo di cui 6 di Top Division.

 

#18  Anton “Toni” Bernard  – 18/04/1989

Il centro Anton Bernard arriva in prima squadra a 19 anni, nella stagione 2008/09. Gioca quasi ininterrottamente in biancorosso sino al 2022 per 13 stagioni, di cui le ultime 4 con la “C” sul petto. Conquista con l’HCB 2 Karl Nedwed Trophy (EBEL-ICEHL), 2 scudetti, 1 Coppa Italia e 2 Supercoppe Italiane. In Nazionale, per la quale ricopre la carica di capitano nel triennio 2014-2017, disputa 6 Campionati del Mondo, tre dei quali in Top Division.

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#94  Daniel Frank  – 21/03/1994

L’ala Daniel Frank, cresciuta nelle file dell’HC Merano Junior, arriva al Bolzano a 19 anni nella stagione 2013/14, la prima in EBEL. Attualmente sta disputando la sua decima stagione in biancorosso, la prima con i gradi di capitano. Con l’HCB ha già conquistato 2 Karl Nedwed Trophy (EBEL-ICEHL) mentre in Nazionale, di cui è capitano da 3 stagioni, ha disputato 3 Campionati del Mondo di Top Divison.