Esordio col botto per l’HCB Alto Adige Alperia nella finale della Erste Bank Eishockey Liga. I Foxes piegano per 2 a 1 il Red Bull Salzburg all’Eisarena, portandosi in vantaggio per 1 a 0 nella serie. Succede tutto in meno di due minuti nella parte centrale del secondo tempo: Miceli e Smith fissano il tabellino sul 2 a 0, poi Herburger accorcia le distanze. Ci pensano una solida prova difensiva, uno straordinario Pekka Tuokkola e un pubblico ospite caldissimo (300 i tifosi biancorossi a Salisburgo) a portare il risultato fino al 60esimo.
Si torna sul ghiaccio già domani, alle ore 19:20, con gara 2 in scena sempre all’Eisarena di Salisburgo (diretta su Video33). La serie si sposterà poi a Bolzano giovedì 12 e venerdì 13 aprile.
La cronaca. Prima frazione giocata su ritmi piuttosto soft. Nei primi minuti Herburger sforna la prima occasione da goal, facendo la barba al palo, subito dopo Austin Smith colpisce l’esterno della rete da ottima posizione. I minuti trascorrono senza grosse emozioni, poi Egger prova un tiro nel traffico che si spegne fuori di poco. Mueller dall’altra mette i brividi a Tuokkola, poi i Foxes si difendono benissimo nel primo powerplay del match in favore degli austriaci. Nel finale i biancorossi, con l’uomo in più, non riescono ad impensierire Starkbaum, è invece Tuokkola a dover esaltare i propri riflessi fermando il tentativo in contropiede di Heinrich. Reti inviolate e perfetta parità dopo 20 minuti.
I Red Bulls partono bene nel periodo centrale e Tuokkola chiude subito bene su Hughes. Il Bolzano prova a rispondere con Glira e DeSousa, aumentando poi il ritmo minuto dopo minuto: Angelidis e Tomassoni mettono i brividi a Starkbaum, ma la retroguardia austriaca tiene. I Foxes poi sfoderano l’arma powerplay per piazzare un micidiale uno-due: al 32:40 Angelo Miceli riceve il puck da Egger e centra il vantaggio con un preciso tiro rasoghiaccio, meno di un minuto più tardi, ancora con l’uomo in più, Austin Smith spara in rete il raddoppio con un gran tiro al volo. Il Salisburgo però non alza bandiera bianca e, pochi secondi dopo, capitalizza un contropiede con Herburger, che piazza il puck all’incrocio dei pali. Continuano le emozioni, con Glira che chiama al miracolo Starkbaum, ma la seconda frazione non conta più reti e si va al riposo sul 2 a 1.
Il terzo drittel vede l’arrembaggio dei Red Bulls, che ci provano in powerplay schiantandosi ancora contro il penalty killing biancorosso. Viveiros e Herburger sfiorano il pari, poi in contropiede il Bolzano prova a farsi sentire con Halmo e Oleksuk. Foxes che potrebbero chiudere i conti con l’uomo in più a 9 dal termine, ma questa volta lo special team non funziona. Gli ultimi minuti sono ad altissima tensione: Tuokkola si inventa una parata sensazionale in spaccata su Stajnoch lanciato a rete, poi Schremp colpisce in pieno la traversa, infine è ancora il goalie finlandese a dire di no a Mueller. Il Salisburgo prova l’assalto con il sesto uomo di movimento, ma il risultato non cambia più e gara 1 va al Bolzano.
EC Red Bull Salzburg – HCB Alto Adige Alperia 1 – 2 [0-0; 1-2; 0-0] – Serie: 0-1
Reti: 32:40 Angelo Miceli PP1 (0-1); 33:31 Austin Smith PP1 (0-2); 34:14 Raphael Herburger (1-2)
Arbitri: Nikolic, Piragic / Seewald, Zgonc
Spettatori: 3.200