I 60 minuti giocati dal Bolzano sul ghiaccio dell’Olimpico sono stati probabilmente i migliori espressi dalla formazione di Adolf Insam in questo campionato: successo per 3 a 0 e Cortina incapace di imbastire una qualsivoglia reazione, se non con sporadiche azioni personali. La serie torna al PalaOnda, dove si giocherà una gara-3 probabilmente cruciale per i destini delle due squadre: gli ampezzani sanno di non poter più sbagliare, ma dovranno confrontarsi con dei foxes in grandissimo spolvero.
Come detto i biancorossi hanno giocato molto bene giovedì, vincendo la partita con una prima linea a dir poco inarrestabile e concedendo poco o nulla in difesa, permettendo così a Zaba di raccogliere il suo terzo shutout in sole sei partite di playoff. Il Bolzano sembra dunque aver imboccato la strada giusta per vincere, e se vuole evitare di complicarsi la vita deve continuare a giocare così, con aggressività e concentrazione, spendendo pochi falli ma al momento giusto (come Borgatello su Dingle lanciato a rete): indice migliore possibile della bontà del gioco biancorosso è lo 0 su 11 concesso sinora al power play ampezzano, uno dei più brillanti in stagione, per ora completamente disinnescato. Va sicuramente segnalata l’ottima prova, su tutte e due i lati della pista, della terza linea, capace ancora di sfiorare il gol con Harjula, mentre la seconda vive sull’ottimo asse Bernard-Insam, ormai giocatori di primo piano per il campionato italiano. A proposito di Harjula, è stata confermata la scelta di schierarlo come terzino in certi power play, aumentando la lunghezza di un reparto che si sta comunque facendo valere con tutti i suoi elementi. Per quanto riguarda il roster ci dovrebbe essere il recupero di Walcher, assente in gara-2 per un grave lutto familiare, mentre saranno sempre assenti Meyers ed Edwardson. Non dovrebbe mancare nemmeno Dorigatti, colpito da un’involontaria discata al volto nella partita di giovedì.
In casa Cortina quella di sabato sarà vissuta come una prova del fuoco: sinora gli ampezzani non sono riusciti ad ingranare praticamente mai, e sanno come andare sotto per 3 a 0 nella serie equivarrebbe ad una mezza condanna. Per questo coach Stefan Mair con tutta probabilità mischierà le carte del suo lineup, in modo da ravvivare un attacco che sinora non sta rendendo come fatto vedere in regular season e nei quarti contro la Valpe. Sarà a fortissimo rischio la presenza di Menei, colpito duro in gara-2 e non più rientrato dal secondo periodo, e nel caso mancasse il numero 10 ampezzano ci sarà nuovamente spazio per Oberg, sinora tenuto sempre in tribuna. Chi mancherà sicuramente sarà il lungodegente Luca Zanatta.
Aggiornamenti diretti dell´incontro sul sito www.hcb.net e sulle frequenze di Radio NBC
Probabili formazioni (PalaOnda di Bolzano, sabato 24 marzo 2012, ore 20.30):
HC Bolzano: Matt Zaba (Günther Hell); Brandon Rogers, Alexander Egger, Christian Borgatello, Andrea Ambrosi, Daniel Fabris; Stefano Giliati, Jordan Knackstedt, Mac Gregor Sharp, Marco Insam, Mark McCutcheon, Anton Bernard, Stefan Zisser, Enrico Dorigatti, Christian Walcher, Tuomo Harjula, Federico Demetz;
Coach: Adolf Insam
Hafro SG Cortina: Jean-Philippe Levasseur (Renè Baur); David Bowman, Paul Baier, Mark Isherwood, Luca Zandonella, Jan Öberg, Michele Zanatta; Ryan Dingle, Curtis Fraser, Rob Hennigar, Jonas Johansson, Luca Felicetti, Giorgio De Bettin, Francesco Adami, Andrea Moser, Denis Soravia, Andrea Baldo, Christian Menardi;
Coach: Stefan Mair
Arbitri: Luca Cassol e Karl Pichler (Cristiano Biacoli e Luca Zatta)
Serie A Škoda – Sabato 24 marzo 2012 – Gara-3 delle semifinali
(1) Lupi Fiat Professional Val Pusteria – (5) HC Alleghe Tegola Canadese
Serie 1 a 1
(2) HC Bolzano – (3) Hafro SG Cortina
Serie 2 a 0 per il Bolzano