Giovedi sera il Bolzano ha fatto un altro importante passo in direzione Finali scudetto: in Gara-2 delle semifinali di Serie A Škoda i biancorossi, cinici, hanno espugnato per 3 a 0 l’Olimpico, annullando il Cortina. In gol per il Bolzano, ceh conduce ora nella serie best of seven per 2 a 0, Giliati, Rogers e Knackstedt. Bel successo in rimonta nella seconda semifinale dell’Alleghe sul Val Pusteria: 6 a 4 il finale per le civette, che impattano con questa vittoria la serie sull´1:1.
Dopo la sconfitta di martedì in gara-1, il Cortina torna tra le mura amiche dell’Olimpico per la delicata seconda sfida contro i foxes altoatesini. Non ci sono novità a livello di roster per i padroni di casa, che devono rinunciare a Luca Zanatta e Oberg, mentre dall’altra parte Adolf Insam recupera Zisser ma perde Walcher, assente per la recente scomparsa del padre, e non ha ancora i lungodegenti Meyers ed Edwardson. Il primo periodo inizia con una fase di studio, e dopo qualche minuto è Insam a portare il primo squillo verso la porta avversaria. L’azione vera inizia quando la prima linea biancorossa spinge sull’acceleratore e sblocca il punteggio, grazie a Giliati che non sbaglia sul rebound concesso dopo un tiro ravvicinato di Knackstedt. L’1 a 0 non basta ai foxes che attaccano a testa bassa, non concedendo nulla agli avversari nemmeno in inferiorità; per il raddoppio è dunque solo questione di minuti, e al 13.39 Giliati si veste da assistman e dopo una serpentina serve un gran disco a Rogers che non sbaglia da due passi. Strigliati da coach Mair, i giocatori ampezzani riescono a farsi vedere nel finale: è Fraser a suonare la carica con due grandissime occasioni, ma in entrambi i casi il suo tiro è respinto al mittente da Zaba. 0 a 2 alla prima sirena. Nel secondo periodo non rientra più sul ghiaccio l´ampezzano Menei. Per lunghi minuti il Cortina continua ad essere inefficace in attacco, specialmente in fase di creazione dei pericoli. È quindi Sharp il primo a rendersi pericoloso con un tiro respinto dalla maschera di Levasseur, quindi Dingle sbaglia (seppur contrastato fallosamente da Borgatello) davanti a Zaba. Poco dopo la boa di metà periodo i foxes hanno un doppio power play a disposizione, ma non riescono a trovare l’allungo, quindi gli ampezzani non sfruttano la miglior occasione della loro partita: Fraser si fa fermare a due passi dalla gabbia da Zaba, il quale bravissimo a ripetersi anche pochi secondi dopo in una furiosa mischia col disco che esce di un soffio. Da quella ripartenza nasce però il gol del 3 a 0, siglato da Knackstedt dopo un contropiede perfetto chiuso in gol dopo aver dribblato Levasseur. Non succede più nulla sino alla seconda sirena, alla quale si va dunque con gli ospiti avanti di tre gol. Nemmeno nel terzo periodo gli ampezzani riescono a cambiare marcia, mentre il Bolzano gioca con ordine e senza rischiare nulla. Il primo a farsi vedere è Harjula per due volte dopo pochi minuti, quindi Felicetti si fa sentire dalle parti di Zaba, mentre il collega Levasseur si esalta in due occasioni su Rogers e Insam. Il gioco scorre via veloce e senza troppi sussulti, e non basta al Cortina togliere il goalie negli ultimi tre minuti per pescare quantomeno il gol della bandiera, con un volenteroso Dingle che viene fermato in più occasioni da Zaba. Finisce così 3 a 0 questa gara-2, importantissimo successo esterno per i foxes che ora conducono due lunghezze a zero nella serie.
Hafro SG Cortina – HC Bolzano 0:3 (0:2, 0:1, 0:0)
Hafro SG Cortina: Jean-Philippe Levasseur (Renè Baur); David Bowman, Paul Baier, Mark Isherwood, Luca Zandonella, Michele Zanatta; Ryan Dingle, Curtis Fraser, Rob Hennigar, Jonas Johansson, Luca Felicetti, Giorgio De Bettin, Ryan Menei, Francesco Adami, Andrea Moser, Denis Soravia, Andrea Baldo, Christian Menardi;
Coach: Stefan Mair
HC Bolzano: Matt Zaba (Günther Hell); Brandon Rogers, Alexander Egger, Christian Borgatello, Andrea Ambrosi, Daniel Fabris; Stefano Giliati, Jordan Knackstedt, Mac Gregor Sharp, Marco Insam, Mark McCutcheon, Anton Bernard, Stefan Zisser, Enrico Dorigatti, Tuomo Harjula, Federico Demetz;
Coach: Adolf Insam
Arbitri: Claudio Pianezze e Leandro Soraperra (Fabrizio De Toni e Giulio Soia)
Reti: 0:1 Stefano Giliati (5.12), 0:2 Brandon Rogers (13.39), 0:3 Jordan Knackstedt (36.32)
Minuti penalità: Cortina 12 – Bolzano 16
Tiri in porta: Cortina 31 – Bolzano 29
Spettatori: 1222
Serie A Škoda – Giovedì 22 marzo 2012 – Gara-2 delle semifinali
(5) HC Alleghe Tegola Canadese – (1) Lupi Fiat Professional Val Pusteria 6:4 (2:1, 0:1, 4:2)
1:0 Greg Hogeboom (10.01), 1:1 Patrick Bona (12.32), 2:1 Greg Hogeboom (13.36), 2:2 Joe Jensen (31.40), 2:3 Nate DiCasmirro (44.16), 3:3 Manuel DeToni (50.18), 4:3 Greg Hogeboom (53.55), 5:3 Carlo Lorenzi (58.40); 5:4 Joe Cullen (59.12), 6:4 Greg Hogeboom (59.52)
Serie 1 a 1
(3) Hafro SG Cortina – (2) HC Bolzano 0:3 (0:2, 0:1, 0:0)
0:1 Stefano Giliati (5.12), 0:2 Brandon Rogers (13.39), 0:3 Jordan Knackstedt (36.32)
Serie 2 a 0 per il Bolzano