Il bel successo per 3 a 2 nel match giocato al PalaOnda ha dato ai foxes il primo punto nella serie di semifinale, al termine di 60 minuti giocati ad alto ritmo e in maniera molto fisica, assolutamente degni di partita di tale importanza. La serie tra queste due formazioni si annuncia molto equilibrata, dunque sfruttare il fattore pista è di grande importanza, così come sarebbe fondamentale per i foxes prendersi subito un successo in trasferta, su un ghiaccio dove comunque i biancorossi vincono da due partite consecutive.
Gara-1 ha dimostrato come il roster del Bolzano sia di grande qualità non solo con la tanto decantata prima linea, ma con tutti i suoi uomini. La terza linea biancorossa, spesso impiegata nel “lavoro oscuro” che non risulta dal tabellino dei marcatori, ha vissuto la sua serata di grazia trovando tutte e tre le marcature, e anche in bello stile. Dorigatti ha messo a segno il suo secondo gol stagionale mentre Walcher è arrivato al terzo centro, al pari di Harjula. Da notare come il giocatore finlandese sia stato impiegato come terzino negli special team, dimostrando così di essere elemento molto prezioso dal punto di vista tattico. Sarà importantissimo continuare su questa strada, nel senso che se la prima linea, nonostante il tanto lavoro, non riesce ad andare a segno, gli altri compagni devono dimostrare tutta la loro qualità e non dare tregua alla difesa avversaria, proprio come fatto in gara-1. Un’altra cosa apprezzata da tutti è stato lo spirito con il quale i giocatori biancorossi sono scesi in pista, con una grinta e una voglia di lottare assolutamente maiuscole: prova ne è lo 0 su 4 del Cortina in power play, arrivato grazie anche ad una difesa che letteralmente non ha concesso nulla. I due gol ampezzani sono arrivati su due situazioni particolari (errore individuale e uomo di movimento in più), dunque all’Olimpico servirà essere più freddi e disciplinati possibili, per non dare vantaggi ad una squadra che ha fatto vedere di avere parecchie carte da giocare. Per quanto riguarda le assenze, oltre ai lungodegenti Meyers ed Edwardson sarà in forse anche Zisser, colpito da un forte attacco influenzale negli ultimi giorni.
Detto dei foxes, il coach del Cortina, Stefan Mair, dovrà invece chiaramente caricare i suoi al massimo, perché un ulteriore sconfitta potrebbe costare tantissimo agli scoiattoli ampezzani. Non sono bastate le due marcature di Menei per espugnare il PalaOnda, ma va detto che il risultato è stato stretto perché JP Levasseur ha giocato una partita decisamente buona, con tanti interventi non semplici ma risolutori per tenere i suoi in partita. Anche qui non ci saranno novità a roster, visto che oltre a Luca Zanatta sarà solo da scegliere lo straniero che effettuerà il turnover.
Il match sarà trasmesso in diretta a partire dalle 20.25 su RaiSport Uno. Aggiornamenti diretti dell´incontro sul sito www.hcb.net e sulle frequenze di Radio NBC.
Probabili formazioni (PalaOnda di Bolzano, giovedi 22 marzo 2012, ore 20.30):
Hafro SG Cortina: Jean-Philippe Levasseur (Renè Baur); David Bowman, Paul Baier, Mark Isherwood, Luca Zandonella, Jan Öberg, Michele Zanatta; Ryan Dingle, Curtis Fraser, Rob Hennigar, Jonas Johansson, Luca Felicetti, Giorgio De Bettin, Ryan Menei, Francesco Adami, Andrea Moser, Denis Soravia, Andrea Baldo, Christian Menardi
Coach: Stefan Mair
HC Bolzano: Matt Zaba (Günther Hell); Brandon Rogers, Alexander Egger, Christian Borgatello, Andrea Ambrosi, Daniel Fabris; Stefano Giliati, Jordan Knackstedt, Mac Gregor Sharp, Marco Insam, Mark McCutcheon, Anton Bernard, Enrico Dorigatti, Christian Walcher, Tuomo Harjula, Federico Demetz
Coach: Adolf Insam
Arbitri: Claudio Pianezze e Leandro Soraperra (Giulio Soia e Fabrizio DeToni)
Serie A Škoda – Giovedì 22 marzo 2012 – Gara-2 delle semifinali
(5) HC Alleghe Tegola Canadese – (1) Lupi Fiat Professional Val Pusteria
Serie 1 a 0 per il Val Pusteria
(3) Hafro SG Cortina – (2) HC Bolzano
Serie 1 a 0 per il Bolzano