Bolzano a testa alta contro i Red Bull Salzburg

Red Bull troppo forti, Foxes ko a Salisburgo. Nel Bolzano mancano all’appello gli attaccanti Rick Schofield e Angelo Esposito. Red Bull senza il lungodegente Matthias Trattnig. Grande attmosfera all’Eisarena, dove si registra il pubblico delle grandi occasioni. Primi minuti di gara con i Red Bulls belli carichi e subito in forcing, Bolzano che mantiene molto basso il baricentro. Il disco viaggia spesso e volentieri dalle parti di Hübl , Bolzano non si vede quasi mai in attacco. Il primo pericolo per Gracnar arriva a metà frazione, dialogo Sharp-Santorelli, ma l’azione sfuma. Il Bolzano sfiora il vantaggio in powerplay (out Latusa). Occasione per Whitfield, ma è soprattutto Sharp che può reciminare: il centro della prima linea scarica un missile, Gracnar non trattiene, il disco viaggia ad un centimetro dalla porta, ma lo stesso portiere salva la sua gabbia. Poco dopo ancora biancorossi vicino al gol con Stromberg (grande assist di Pichè), che centra il corpetto di Gracnar da buonissima posizione. Red Bull che alzano i giri del motore, Brucker centra un palo esterno in contropiede. Dall’altra parte ancora Foxes che vanno vicini all’1:0. Jonh Esposito se ne va in solitaria, Gracnar si salva ancora. Finisce 0:0, pressione Red Bull costante, ma Bolzano che ribatte colpo su colpo.  

 

Nel secondo tempo Bolzano subito con l’uomo in meno (out Pichè). Foxes che superano indenni l’inferiorità numerica, quindi iniziano a mettere pressione ai Red Bulls. Gracnar ha il suo bel da fare, ma nel momento migliore, arriva il vantaggio austriaco. Pichè non controlla un disco in disimpegno, il puck scappa via, Keith parte in velocità e fulmina Hübl per l’1:0. Bolzano sotto, lo stesso Pichè prova a farsi perdonare, ma non trova la porta dopo una discesa solitaria. Red Bull che continuano a macinare gioco, Nödl e Hofer mettono i brividi a Hübl. E’ il preludio al raddoppio. Al 31:30 Fabio Hofer sfrutta un rimbalzo a rimorchio per il 2:0. I Foxes subiscono, ma non mollano. Oberdörfer ha la chance per accorciare, ma conclude centrale a rimorchio, dopo un azione di capitan Egger. Ospiti vicinissimi al gol, Johs Esposito va via in contropiede, Rok Pajic manca il gol davanti a Gracnar. Dall’altra parte chance colossale per Raffl, fermato solamente dal palo. 

 

Terzo drittel e biancorossi che si spingono generosamente in avanti. In powerplay Foxes che ci provano senza fortuna, ma la costanza dei ragazzi di Pokel viene premiata al 45.13. Azione personale di Pichè, che si beve tutta la difesa Red Bull e mette alle spalle di Gracnar. Gran gol e partita riaperta. Bolzano sfrutta l’inerzia positiva, Sharp manca il pareggio per un nulla, dopo un assist al bacio di Santorelli. Salisburgo riprende a macinare gioco e trova il 3:1. Hofer serve Christler, che da sotto la blu scarica una fucilata imprendibile per Hübl. Bolzano lotta, Gracnar, davanti alla porta, non concede regali di Natale. Coach Pokel toglie Hübl a tre minuti dalla fine. Il gol della speranza non arriva. Finisce con la vittoria dei Red Bull. Per Egger e compagni sconfitta assolutamente onorevole. Domani sera (19:45) c’è subito l’Olimpia Lubiana al Palaonda. Ultima uscita del 2013. 

 

 

HCB Alto Adige: Hübl (Hell); Egger-Oberdörfer, Tomassoni-Pichè, Nicoletti-Charlebois, Miglioranzi; Strömberg-Sharp-Santorelli, Beaudoin-Whitfield-Pance, Insam-Bernard-Zisser, Gander-Pajic-J. Esposito, Wunderer. 

Coach: Tom Pokel 

 

Arbitri: Kellner-Trilar; Hribar-Rakovic 

Reti: 1:0 Matthew Keith (04.52), 2:0 Fabio Hofer (31.30), 2:1 Sebastien Pichè (45.13), 3:1 Andreas Kristler (49.40)

 

Spettatori: 3000

 

 

0:1 Ladislav Sikorcin (09.17), 1:1 Francois Fortier (21:10), 2:1 Jonathan Ferland (57.36)

 

0:1 Marek Malik (10.21), 1:1 Jonathan D’Aversa (11.42), 1:2 Lukas Jurik (24.51), 2:2 Patrick Jarrett (29.01), 3:2 James Arniel (37.17), 3:3 Tyler Donati (59.26), 4:3 Chris D’Alvise (62.02) 

 

1:0 Francis Lemieux (00.30), 1:1 Jaka Zdesar (31.10), 1:2 Gal Koren (37.05), 2:2 Manuel Ganahl (41.55), 3:2 Mario Scalzo (51.03)   

 

1:0 Richard Pavlikovsky (21.02), 2:0 Antonin Boruta (24.52), 2:1 Matthias Iberer (27.56), 3:1 Michael Kolarz (29.25), 3:2 Brian Lebler (30.07), 4:2 Martin Podesva (36.20), 5:2 Lubomir Stach (59.34)   

 

1:0 David Schuller (17.01), 1:1 John Hughes (24.38), 2:1 Thomas Pöck (27.40), 3:1 Tyler Scofield (29.04), 3:2 Benjamin Petrik (37.36)

1. UPC Vienna Capitals 50 punti

2. Red Bull Salzburg 50

3. EHC Liwest Linz 49                                                                        

5. EC Villacher SV 46

6. HC Orli Znojmo 44

7. Moser Medical Graz 99ers 39

8. Ec Klagenfurt AC 36

9. SAPA Fehervar 35

10. Dornbirner Eishockey Club 36

11. HC TWK Innsbruck 22

12. HDD Telemach Olimpija Lubiana 18