L’HCB Alto Adige batte il Villach 2:1 e centra la matematica qualificazione per i playoff. Al Palaonda a segno Oberdörfer e Pewal, alla sirena i 3000 di Via Galvani festeggiano il primo obiettivo stagionale, dopo la terza vittoria stagionale contro la corazzata carinziana. Grande prestazione dei ragazzi di Pokel.
Un capolavoro. Bolzano festeggia con anticipo il primo obiettivo della stagione. I Foxes entrano di diritto ai playoff, con cinque turni di anticipo.Obiettivo centrato e al Palaonda è festa grande, dopo una prestazione straordinaria da parte di Egger e compagni. Nel Bolzano c’è il rientro di Charlbebois in difesa, manca all’appello MacGregor Sharp. Nel Villach out (motivi personali) il goalie Jean Philippe Lamoreux Grande primo tempo del Bolzano: Foxes aggressivi in zona neutra e sempre propositivi. I ragazzi di Pokel prendono in mano il pallino del gioco e costruiscono molto. I biancorossi però, non riuscono mai a concretizzare la mole di lavoro. Villach tiene basso il baricentro e gioca di rimessa. Hubl rischia su un tiro ravvicinato di Rauchenwald. Bolzano non molla mai la presa. Chance per Insam, che conclude alto, dopo un assist al bacio di Angelo Esposito. Ancora Bolzano sugli scudi: in powerplay Pance riceve un puck, ma alza troppo la mira nello slot. Höneckl è in costante apprensione e viene graziato da John Esposito, che conclude ancora alto, dopo un numero d’alta scuola di Stromberg. Foxes che chiudono il tempo in 5 contro 3. Primo tempo sullo 0:0, ma è un grande Bolzano, al quale manca solo il gol.
Nella frazione centrale ancora Bolzano a dettare i ritmi dell’incontro. Villach uccide al meglio un’inferiorità numerica, ma Egger e compagni continuano a macinare gioco. Ospiti molto compatti davanti a Höneckl. Grande chanche sulla stecca di Pance, che fa tutto da solo, ma non riesce a bucare la gabbia carinziana. Dall’altra parte chabce colossale per il Villach in powerplay, ma Derey Ryan, e questa è una notizia, sbaglia a porta sguanita, dopo un disco vagante davanti a Hubl. Gol sbagliato, gol subito. Bolzano va valere la legge e sul rapido capovolgimento, Hannes Oberdörfer parte in velocità e dalla media scarica un tiro di rara bellezza, che si infila con l’aiuto del primo palo. Rete incredibile del terzino venostano, la seconda in questa stagione. Il Palaonda esplode al 31.29 e poco dopo può ancora alzarsi in piedi. Azione fotocopia, questa volta Trent Whitfield trova un bel corridoio centrale e batte ancora Höneckl al 33.44. Bolzano avanti di due reti, con pieno merito. Villach sempre tramortito, ma gli ospiti pescano, in chiusura, la rete della speranza. Azione della prima linea, risolta, con grandi cinismo, da Marco Pewal. Al 38.44 partita riaperta come d’incanto.
Nel terzo tempo Bolzano ci mette il cuore. Villach alza il baricentro, ma i Foxes non mollanop un centimeto in zona neutra e continuano a lottare su ogni disco. Rick Schofiled in apertura sfiora il 3:1, dopo una fiondata di Charlebois. Villach prova ad affidarsi alle giocate delle sue bocche da fuoco. I biancorossi rischiano grosso a metà drittel: Jarrett, appena rientrato da penalità, parte in velocità, ma viene stoppato da Tomassoni, che si becca la penalità, ma salva il risultato. I minuti trascorrono, i ragazzi di Pokel hanno il merito di non disunirsi mai. Villach chiama time ad un minuto e mezzo dalla fine. Höneckl lascia la gabbia, assedio finale ospite. Tutto inutile. Un immenso Bolzano vince 2.1 e centra la qualificazione matematica ai playoff. Il Palaonda è in piedi. Il primo obiettivo stagionale è reggiunto con pieno merito. E il solito cuore grande così.
HCB Alto Adige – EC Villacher SV 2:1 (0:0, 2:1, 0:0)
HCB Alto Adige: Jaroslav Hübl (Günther Hell); Egger-Nicoletti, Piche-Tomassoni, Oberdörfer-Charlebois, Miglioranzi; Santorelli-Stromberg-John Esposito, Beaudoin- Withfield-Pance, Angelo Esposito-Bernard-Insam, Schofield-Zisser-Gander, Wunderer
Coach: Tom Pokel
EC Villacher SV: Höneckl (Herzog); Unterluggauer-Jarrett, Pretnar-Hotham, Bacher- Brunner, Kevin Steiner; Pewal-Ryan-Hughes, Fraser-Forney-Peintner, Nageler-Goehringer-Petrik, Platzer-Rauchenwald-Gelfanov
Coach: Hannu Järvenpää
Reti: 1:0 Hannes Oberdörfer (31.29), 2:0 Trent Whitfield (33.44), 2:1 Marco Pewal (38.21)
Spettatori: 3.026
Erste Bank Eishockey Liga , risultati 03 gennaio 2014
HDD Telemach Olimpija Ljubljana – Dornbirner EC 3:5 (0:1, 2:1, 1:3)
0:1 Jonathan D’Aversa (19.29), 1:1 Andrej Hebar (20.58), 1:2 Chris D’Alvise (27.49), 2:2 Ken Ograjensek (34.07), 2:3 James Arniel (40.35), 2:4 Jonathan D’Aversa (42.27), 2:5 Luciano Aquino (52.20), 3:5 Ziga Grahut (56.27).
Moser Medical Graz 99ers – EHC Liwest Linz 4:3 d.t.s. (2:0, 0:0, 1:3, 1:0)
1:0 Manuel Ganahl (04.01), 2:0 Francis Lemieux (11.18), 3:0 Patrick Coulombe (43.33),
3.1 Parick Leahy (54.36), 3:2 Brad Moran (58.30), 3:3 Andrew Kozek (59.09), 4:3 Dustin Vanballegooie (64.34).
SAPA Fehervar AV19 – HC Orli Znojmo 3:4 d.t.s. (1:0, 2:1, 0:2, 0:1)
1:0 Adam Naglich (14.18), 2:0 Andrew Sarauer (20.38), 2:1 Martin Podesva (20.58), 3:1 Bence Sziranyi (23.02), 3:2 Peter Pucher (33.44), 3:3 Tomas Jiranek (34.37), 3:4 Antonin Boruta (62.33).
UPC Vienna Capitals – EC Klagenfurter AC 3:4 d.t.r. (0:1,1:1,2:1, 0:0, 1:0)
0:1 John Lammers (04.52), 0:2 Paul Schellander (31.26), 1:2 Rafael Rotter (32.12), 2.2 Francois Fortier (40.49), 2:3 Philipp Koczera (45.49), 3:3 Jamie Fraser (58.34), 3:4 rigore decisive: Jamie Lundmark.
EC Red Salzburg – HC TWK Innsbruck 4:1 (2:0, 2:0, 0:1)
1:0 Manuel Latusa (07.00), 2:0 Konstantin Komarek (12.44), 3:0 Matthias Trattnig (29.40), 4:0 Manuel Latusa (37.40), 4:1 Justin Donati (55.46).
La classifica EBEL:
1. Red Bull Salzburg 57 punti
2. UPC Vienna Capitals 55
3. EHC Liwest Linz 54
4. HCB Südtirol 53 (-1 partita)
5. EC Villacher SV 52
6. HC Orli Znojmo 48 (-1 partita)
7. Moser Medical Graz 99ers 43
8. Ec Klagenfurt AC 42
9. SAPA Fehervar 40
10. Dornbirner Eishockey Club 38
11. HC TWK Innsbruck 24
12. HDD Telemach Olimpija Ljubljana 18