Prime conferme tra i locali, per la difesa c’è John Lee

Il roster dell’HCB Alto Adige inizia a prendere forma. Dopo coach Mario Simioni, i difensori Crowley e Hofer, e gli attaccanti Pance e Paul Zanette (il fratello Marc ha rinunciato al try-out), l’Hockey Club Bolzano annuncia l’ingaggio di un difensore straniero e la conferma di buona parte del blocco di giocatori locali.

Partiamo dalla novità: si tratta del 25enne statunitense John Lee, terzino all-round con buone qualità sia in fase difensiva, sia in fase offensiva. 188 cm. per 86 kg., nativo di Fargo, nel North Dakota, John Lee è stato scelto dalla franchigia NHL dei Florida Panthers al quinto giro del draft 2007, e ha difeso i colori della University of Denver (8 gol e 35 assist in 162 partite) in NCAA, e dei San Antonio Rampage (5 gol e 15 assist in 108 presenze , ma 4+9 solo lo scorso anno) in AHL.

Oltre a John Lee, l’amministratore delegato e direttore sportivo dei Foxes, Dieter Knoll, ha prolungato gli accordi che legano la società biancorossa a cinque giocatori tutti made in Südtirol. Il più importante è sicuramente il capitano: anche nella prossima stagione, infatti, la “C” sarà sul petto di Alexander  Egger, 34enne difensore nonché leader indiscusso del reparto arretrato del Bolzano.

Oltre a lui, continueranno a vestire la maglia dell’HCB quattro giocatori nati tutti nel 1989. Si tratta del difensore Hannes Oberdörfer e di tre attaccanti che sono colonne non solo dei Foxes, ma anche della nazionale italiana. Stiamo parlando di Anton Bernard, Markus Gander e Marco Insam. Da loro, da una fetta consistente del nucleo storico della squadra, riparte l’avventura del Bolzano in Champions League e in EBEL.