Un Bolzano tutto cuore – Grande vittoria all’ultima uscita in CHL

L’HCB Alto Adige saluta la Champions League nel migliore dei modi, con un’esaltante vittoria davanti al proprio pubblico. Una rimonta che mette in risalto il cuore di una squadra mai doma, nonostante le numerose assenze: dal 3 a 1 al 4 a 3 nel giro di poco più di 15 minuti. Tre vittorie in sei match e 9 punti nel girone F, chiuso al terzo posto dietro Linkoeping e TPS Turku. L’HCB affrontava il match senza tutti i tesserati per la CHL, vale a dire Keller, Galvins, McMonagle e Zanoski, e in più out anche l’infortunato Alexander Egger.

Nel corso del primo tempo i biancorossi sprecano troppo in powerplay. Fin dai primi minuti i cechi concedono un gran numero di penalità, ma lo special team altoatesino non ne vuole sapere di affondare il colpo e Halasz chiude ogni spiraglio. Partita che cambia a meno di due minuti dalla fine dei primi venti minuti, quando Rick Schofield viene spedito negli spogliatoi per un colpo di bastone: si aprono 5 minuti di powerplay che il Pardubice sfrutta al meglio, centrando il vantaggio a 14 secondi dalla sirena con Lukas Radil.
La superiorità prosegue anche nel periodo centrale e il 2 a 0 è servito dopo appena 53 secondi grazie allo slap dalla blu di Jan Scotka. Il Bolzano prova ad alzare il baricentro, ma il Pardubice è ancora pericoloso in contropiede e Hübl deve inventarsi una grandissima parata sul tocco a botta sicura di Zohorna. Il goalie biancorosso, poco dopo, concede il bis strozzando l’urlo del goal in gola ai connazionali fermando ancora Zohorna lanciato a rete. Il Bolzano riesce però a rialzare la testa al 34:25, quando Markus Gander devia in rete un tiro dalla lunga distanza di Lee. La gioia del goal dura poco, però, perché appena 38 secondi più tardi è ancora Lukas Nahodil a spolverare l’incrocio dei pali con un gran tiro dal cerchio di ingaggio, riportando i suoi in vantaggio di due reti. Il Pardubice mantiene alta la pressione e va vicino al poker con lo stesso Nahodil, che centra soltanto il palo alla destra di Hübl.

Avvio di terzo drittel in sofferenza per l’HCB, che riesce però a scrollarsi di dosso le paure e trovare il secondo goal al 44:52: è Marco Insam a concretizzare l’assist di Lee con un tiro al volo che buca Halasz. I Foxes prendono coraggio e vanno a un passo dal pareggio subito dopo, ancora con Insam, che questa volta si va murare dal goalie avversario sul passaggio illuminante di Sisca. Sprecato un powerplay, l’HCB centra il pareggio al 52:05: è Stefan Zisser, schierato da terzino dopo la penalità partita a Schofield, che glorifica la “C” sulla maglia prendendo la mira e insaccando il 3 a 3. Sull’onda dell’entusiasmo Oberdörfer sfiora l’incredibile vantaggio e chiama alla grande pinzata Halasz nell’azione successiva. La rimonta è completata comunque poco dopo con l’uomo in più, al 55:23, ed è ancora Marco Insam a centrare la personale doppietta e facendo esplodere il Palaonda per il 4 a 3. E’ il goal che decide la partita, perché il Pardubice spinge tantissimo nel finale con l’uomo di movimento in più, ma il pareggio non arriva.

Video highlights

L’hockey al Palaonda torna già venerdì sera, quando alle 19.45 andrà in scena il derby del Tirolo contro un Innsbruck in grandissima forma.

 

HCB Alto Adige – HC Pardubice 4 – 3 [0-1; 1-2; 3-0]
Reti: 19:46 Lukas Radil PP1 (0-1); 20:53 Jan Scotka PP1 (0-2); 34:25 Markus Gander (1-2); 35:03 Lukas Nahodil (1-3); 44:52 Marco Insam (2-3); 52:05 Stefan Zisser (3-3); 55:23 Marco Insam PP1 (4-3)