Ancora Bolzano. Quarta vittoria consecutiva in EBEL, quanto mai importante quella di stasera perché arriva contro la capolista, il Linz. 4 a 1 il finale in favore dei Foxes, che dominano gran parte del match mostrando un hockey a tratti spettacolare.
Nessuna novità nel roster per coach Mario Simioni, che tiene ancora fuori per turnover Sean McMonagle e conferma le linee che tanto avevano convinto contro l’Innsbruck. Formazione al completo anche per gli ospiti, con l’ex Sebastièn Piché tributato da un applauso durante la presentazione dell starting six.
Partenza col botto per il Bolzano. Dopo soli 28 secondi Ziga Pance riceve l’assist di Egger e con il rovescio infila il puck sotto l’incrocio dei pali. Immediata risposta degli ospiti, con Rau che chiama Hübl a una grande parata con la pinza, ma il portierone ceco dimostra subito di essere in serata compiendo un altro miracolo su Iberer. E’ un buon Bolzano quello che si vede in pista nei primi 20 minuti, tanta la pressione del terzo difensivo avversario e il Linz fatica molto ad uscire bene di zona. Latitano però le vere e proprie occasioni da goal e i padroni di casa sprecano anche il primo powerplay del match. 1 a 0 dopo 20 minuti.
Dopo un minuto e 30 secondi dall’inizio del periodo centrale l’HCB raddoppia: disco di DeSimone per Marco Insam, che si fa parare il primo tiro da Ouzas ma è poi impietoso nel rebound. Al minuto 24:00 è tempo di calare il tris, grazie a Derek Nesbitt che devia in rete il tiro dalla blu di Oberdörfer. Questa volta però il Linz reagisce e due minuti più tardi accorcia le distanze con Jason Ulmer, che buca Hübl tra i gambali. I Foxes continuano comunque a produrre gran gioco e diverse occasioni da rete, ma sono anche sfortunati con Zanette che centra in pieno la traversa. Negli ultimi minuti della seconda frazione gli austriaci alzano il ritmo e vanno a un passo dal goal con Iberer, così come Keller poco dopo spreca un uno contro uno con Ouzas, ma alla seconda sirena il risultato vede avanti i biancorossi per 3 a 1. Scroscianti e meritati applausi dal pubblico del Palaonda.
Dopo 6 minuti del terzo drittel Egger finisce in panca puniti e il Linz può giostrare per la prima volta con l’uomo in più, ma il Bolzano si fa trovare pronto anche con il penalty kill. Poi il Bolzano controlla e prova a rimpinguare il bottino, ma spreca un ghiottissimo 2 contro 1. Poco male, perché coach Daum toglie Ouzas per il sesto uomo di movimento e Paul Zanette chiude i conti sul 4 a 1 con l’empty-net goal.
Per rivedere il Bolzano al Palaonda bisognerà attendere il 26 ottobre, quando in Alto Adige arriverà il Graz. Prima, però, tre difficili trasferte: il 17 ottobre a Vienna, il 19 a Klagenfurt e il 23 a Lubiana.
HCB Alto Adige – EHC Liwest Linz 4 – 1 [1-0; 2-1; 1-0]
Reti: 00:28 Ziga Pance (1-0); 21:30 Marco Insam (2-0); 24:00 Derek Nesbitt (3-0); 26:44 Jason Ulmer (3-1); 58:28 Paul Zanette EN (4-1)
Altri risultati:
EC VSV – EC KAC 4 – 1 [1-1; 0-0; 3-0]
Moser Medical Graz 99ers – UPC Vienna Capitals 1 – 2 [0-2; 0-0; 1-0]
Fehervar AV19 – HC TWK Innsbruck 4 – 3 OT [0-0; 2-0; 1-3; 1-0]
HDD Telemach Olimpija Ljbulbjana – EC Red Bull Salzburg 1 – 3 [1-2; 0-0; 0-1]
HC Orli Znojmo – Dornbiner EC 10 – 2 [1-1; 7-1; 2-0]