Vienna corsaro a Bolzano – Foxes piegati 3 a 1 al Palaonda

 

Il Bolzano si arrende ai Vienna Capitals. Davanti ai 3.026 del Palaonda gli austriaci hanno la meglio per 3 a 1 al termine di un match molto equilibrato e in cui i viennesi hanno dimostrato più cinismo. I Foxes, andati sotto dopo soli 38 secondi e abbastanza grigi nel corso della prima frazione, sono esplosi nel periodo centrale impattando con Gander e rischiando a più riprese il vantaggio. 2 a 1 che è invece di marca ospite, quando a due minuti dalla sirena Carson trasforma una delle pochissime occasioni dei secondi 20 minuti. Bolzano che non concretizza però in powerplay e proprio all’uscita dalla panca puniti nel terzo tempo i Capitals allungano definitivamente con Schiechl. E’ la rete che mette fine alle velleità di rimonta di Egger e compagni, che sono costretti ad alzare bandiera bianca. Il Bolzano mantiene comunque il sesto posto, con un punto di vantaggio,in virtù della sconfitta casalinga del Sapa contro il Graz.

L’avvio di partita sorride agli austriaci, che dopo 38 secondi sono già in vantaggio grazie al tiro dalla blu di MacArthur nel traffico che inganna Hubl. Partita che stenta a decollare, il Bolzano si fa vedere in un paio di occasioni, con Insam in particolare, senza risultare però mai veramente pericoloso. I Capitals dall’altra non illuminano e la prima frazione scivola con gli ospiti avanti per 1 a 0.

Foxes che possono gestire una doppia superiorità numerica nei primi secondi del periodo centrale, ma Zaba è attentissimo fermando una vera e propria sassaiola verso la sua porta. Anche quando si torna in 5 contro 5 i biancorossi continuano a spingere furiosamente, fino a trovare il goal del meritato pareggio con Gander che sfrutta un regalo della difesa avversaria e tutto solo infila Zaba tra i gambali. Anche con il Vienna in powerplay i padroni di casa si rendono pericolosi, infilandosi in contropiede con Insam che davanti al goalie avversario però non incide. Il Bolzano gioca, e bene, soprattutto con la seconda linea, quella composta da Nesbitt, Schofield e Gander. Violenta carica di Fischer ai danni di Egger a cinque minuti dalla seconda sirena e Foxes in powerplay: clamorosa traversa di Rodney, un missile di Nesbitt fuori di nulla e il risultato non cambia. Zisser sfiora il vantaggio subito dopo, con il disco toccato da Zaba che rimbalza a pochi centimetri dalla linea senza e con Zanette che manca di un nulla il tocco vincente. I Capitals sono decisamente più cinici e al minuto 38:00 sfruttano uno dei rari errori di Hubl, che lascia il rebound su un tiro innocuo di Rotter e permette a Carson di infilare il comodo 2 a 1.

Bolzano meglio del Vienna anche nei primi sette minuti di terzo drittel, le vere e proprie occasioni però latitano nonostante il gioco premi nettamente i biancorossi. Hubl dall’altra deve metterci una pezza pinzando un tiro dalla blu di Fraser diretto all’incrocio dei pali. Due minuti con l’uomo in più a 11 minuti dalla sirena finale per i Foxes: grandissima occasione per Cullen, che da solo nello slot si fa fermare la conclusione dal biscotto di Zaba, poi al rientro dalla penalità Schiechl si invola verso il goalie biancorosso e la fa secco per il 3 a 1. Le occasioni per accorciare non mancherebbero, ma Gander spara addosso a Zaba a tre minuti dalla fine. Alla sirena finale è 3 a 1 per il Vienna.

Marco Insam analizza la partita: “Abbiamo giocato bene, soprattutto nel secondo tempo. È mancato il goal, non possiamo pensare di vincere tutte le partite con due o tre goal. Ma giochiamo bene e non possiamo che continuare a migliorare”.

(LT)

HCB Alto Adige – Vienna Capitals 1 – 3 [0-1; 1-1; 0-1]
Reti: 00:38 Peter MacArthur (0-1); 24:53 Markus Gander (1-1); 38:00 Brett Carson (1-2); 50:52 Michael Schiechl (1-3)

 

Altri risultati:

Orli Znojmo – TWK Innsbruck 3 – 0 [0-0; 3-0; 0-0]

Dornbirner EC – EC KAC 1 – 6 [0-2; 1-2; 0-2]

Sapa Fehervar – Graz 99ers 2 – 4 [1-1; 1-2; 0-1]

Olimpija Ljubljana – EC VSV 2 – 4 [1-1; 0-1; 1-2]