Rimonta all’ultimo respiro – Il Bolzano batte il Dornbirn ai rigori

 

Un match vietato ai cuori deboli. Il Bolzano riesce finalmente ad avere la meglio della bestia nera Dornbirn e vince ai rigori davanti a un Palaonda indiavolato. Nel primo tempo gli austriaci ribaltano il risultato dall’1 a 0 all’1-2, poi serve tutto il match ai biancorossi per centrare il pareggio, che arriva all’ultimo respiro, a 9 secondi dal termine, grazie a Bryan Rodney. Con questa vittoria Egger e compagni si mantengono a due punti di vantaggio sul Graz, 5 sul Klagenfurt.

Dopo qualche minuto a ritmi piuttosto bassi, il Bolzano punge alla prima grande occasione. Dopo tre minuti e trenta secondi la discesa di Pance sulla sinistra viene premiata dal tiro nel traffico di Marco Insam, che fa 1 a 0. Biancorossi che, galvanizzati dal goal, cercano di prendere il possesso del gioco e la grinta sembra quella giusta. Un powerplay viene poi stroncato dopo un minuto per una penalità fischiata a Bernard: in 4 contro 4 i Bulldogs pareggiano i conti con Aquino, che sfrutta un rientro troppo lento di Crowley, e con l’uomo in più 59 secondi più tardi centrano anche il vantaggio con una bomba dalla blu di D’Aversa. Match che non regala ulteriori grandi emozioni, con i Foxes che accusano il colpo e il Dornbirn che non punge. 2 a 1 per gli ospiti dopo 20 minuti.

La prima parte di secondo tempo scivola sulla stessa lunghezza d’onda della chiusura del primo. Bolzano che fa fatica, ma minuto dopo minuto cresce d’intensità. I Foxes non sfruttano un powerplay, concedono qualche occasione agli austriaci, ma è negli ultimi minuti che fioccano i tiri: prima Nesbitt si mangia un goal sul grande assist di Oberdorfer, poi lo stesso fa DeSimone che servito da Gander fallisce il tap-in vincente da due passi. Con l’uomo in più nel finale di frazione Insam colpisce in pieno la traversa con un missile dalla media distanza, poi Cullen si vede salvare un goal sulla linea e infine Rodney non concretizza un ghiottissimo rebound. E così alla seconda sirena i Bulldogs sono ancora in vantaggio per 2 a 1.

Nel terzo drittel gli ospiti si chiudono a riccio, di fatto escono dal proprio terzo difensivo soltanto per provare a pungere, ma il Bolzano fatica ad essere letale. Lawson è in serata di grazia, ma l’assalto finale è devastante: Hubl rientra in panchina per il sesto uomo di movimento, per più di un minuto i Foxes si insediano nel terzo d’attacco, le provano tutte e finalmente a soli nove secondi dalla sirena finale Bryan Rodney deposita in rete il disco del 2 a 2.

Le squadre non riescono a pungere all’overtime, troppa la stanchezza accumulata sulle gambe. Si va ai rigori e servono cinque rigori per decretare il vincitore: l’unico a segnare è Phil DeSimone, che fa esplodere il Palaonda e regala al Bolzano due punti di fondamentale importanza.

(LT)

HCB Alto Adige – Dornbirner EC 3 – 2 [1-2; 0-0; 1-0; 0-0; 1-0]
Reti:
03:30 Marco Insam (1-0); 09:26 Luciano Aquino (1-1); 10:25 Jonathan D’Aversa PP1 (1-2); 59:51 Bryan Rodney (2-2); Rigore decisivo: Phil DeSimone