Tre punti sudati, ma quel che conta è il risultato. Il Bolzano supera 3 a 2 l’Olimpija Ljubljana e torna a vincere. Match che parte in discesa per i biancorossi, che vanno subito in goal con Bernard, poi il gioco si fa confuso e nel secondo drittel gli sloveni centrano il pareggio grazie a Pesut. Nell’ultimo periodo ci pensa Gander a far tirare un sospiro di sollievo al Palaonda, poi Pollastrone chiude i giochi. Il goal di Pem, che fissa il risultato sul 3 a 2, arriva soltanto a 6 secondi dalla fine. La truppa di coach Tom Pokel guadagna quindi 3 punti importanti per la classifica e può finalmente tirare il fiato per qualche giorno in vista del prossimo impegnativo weekend.
Il Bolzano passa in vantaggio dopo meno di tre minuti, grazie ad Anton Bernard che devia il tiro di Flemming e grazie anche a Trelc, che non riesce a bloccare il disco lasciandolo carambolare in rete. Il primo tempo è comunque molto confuso, con le squadre che commettono molti errori in fase di costruzione senza riuscire a creare grosse occasioni da rete: per i biancorossi si contano le conclusioni di Pope, Insam e Palmieri, sulle quali Trelc è attento, ma anche Hübl deve fare gli straordinari su Pesut prima e Kalan poi. Foxes avanti per 1 a 0 dopo 20 minuti di gioco.
Biancorossi che aumentano il ritmo in avvio di periodo centrale, ma il Ljubljana si difende con ordine e cerca poi a sua volta di alzare il baricentro. Il Bolzano resta comunque la squadra più pericolosa in pista, con Egger che apparecchia un gran disco per Pope, il cui tiro si stampa sull’esterno del palo. Nel tentativo di spingere per la seconda rete, però, i Foxes si sbilanciano e concedono un contropiede agli sloveni: Kaspitz se ne va sulla destra, disco in mezzo per Pesut che mette alle spalle di Hübl. I padroni di casa cercano di rimettere in ordine le idee e vanno a un passo dal nuovo vantaggio, con Oberdorfer prima e Saviano poi, ma Trelc risponde presente. Perfetta parità, 1 a 1, alla seconda sirena.
Nel terzo drittel sono sempre i biancorossi a tenere in mano il pallino del gioco e ad andare vicino al goal persino in inferiorità numerica, con Pope che si divora il nuovo vantaggio sul contropiede di Saviano. Il 2 a 1 è comunque questione di pochi minuti, quando Palmieri libera Markus Gander che, tutto solo a porta sguarnita, può soltanto infilare la porta di Trelc. E’ il goal che fa tirare un sospiro di sollievo al Bolzano, che adesso spinge con continuità e, dopo aver resistito a un powerplay avversario, centra anche il 3 a 1 con Pollastrone, che devia in rete il “cioccolatino” preparato da Vause. Nervosismo e penalità nel finale, il Ljubljana spinge in superiorità ma accorcia soltanto a 6 secondi dalla fine, con il tocco sotto misura da Pem. Non basta per gli ospiti, il Bolzano torna a vincere e a muovere la classifica con tre importantissimi punti.
Egger e compagni torneranno sul ghiaccio venerdì e sabato prossimo, per la trasferta on-the-road a Linz e Znojmo. Poi la pausa delle Nazionali, i tifosi biancorossi potranno tornare al Palaonda il prossimo 13 ottobre, alle 19.45 per il match contro il Villach.
HCB Alto Adige – HDD Telemach Olimpija Ljubljana 3 – 2 [1-0; 0-1; 2-1]
Reti: 02:44 Anton Bernard (1-0); 33:33 Ziga Pesut (1-1); 43:31 Markus Gander (2-1); 49:57 Jerry Pollastrone (3-1); 59:54 Nik Pem (3-2)
(LT)