Il Bolzano perde punti preziosi in terra slovena, perdendo per 1 a 0 contro il fanalino di coda Olimpija Ljubljana. Decide il goal in powerplay nel secondo tempo di Anze Ropret, mentre i biancorossi non riescono a trovare la via del goal. Grande partita del goalie dei padroni di casa, Oliver Roy, che non concede nulla a Egger e compagni. È la seconda sconfitta consecutiva per i bolzanini ed è la prima volta nella storia della EBEL che gli sloveni battono i biancorossi, che pagano un po’ di stanchezza e l’assenza in difesa di Sean McMonagle. Bolzano che deve subito dimenticare le due sconfitte consecutive e concentrarsi per il big match di domenica, al Palaonda contro il Salisburgo con ingaggio iniziale alle 17.30.
Il Bolzano domina a livello di tiri nel corso della prima frazione, ma nonostante la pressione i biancorossi non riescono a trovare la via del goal. Foxes che possono contare su due powerplay consecutivi, ma ad andare vicino al vantaggio è il solo Broda, che con un tiro al volo chiama Roy alla parata in due tempi, con il disco che si ferma a pochi centimetri dalla linea. Con Hofer in panca puniti nel finale anche il Lubiana prova a farsi sentire: Chaput devia in rete la conclusione dalla distanza di Logar, ma il numero 34 alza troppo la stecca e il goal viene annullato. Perfetta parità dopo 20 minuti.
I padroni di casa dimostrano di crederci, eccome, anche nel periodo centrale. Hübl deve fare un miracolo su Chaput lanciato in contropiede, poi i Foxes crescono e sfiorano l’1 a 0 prima con Palmieri, poi con Pope che chiama a un vero e proprio miracolo Roy. Il Bolzano concede troppe penalità nel secondo tempo, ben quattro, e proprio in powerplay al 35:09 gli sloveni sbloccano la partita: Kaspitz apparecchia il disco per Ropret, che con un gran tiro al volo fa secco Hübl. Gli ospiti subiscono il colpo, concedono un altro uno contro zero a Hebar che trova la pronta risposta del goalie ceco. Nell’occasione Franza finisce nel pancone dei cattivi, seguito poco dopo da Bernard: i biancorossi resistono bene al doppio PP avversario e al ritorno in 5 contro 5 vanno a un passo dal pareggio in contropiede. Il Lubiana è però avanti 1 a 0 alla seconda sirena.
Dopo cinque minuti del terzo drittel Pope si fa vedere con un bel tiro dallo slot fermato da Roy. Il Bolzano le prova tutte, Frank approfitta di un errore di Roy, mette un puck in mezzo e a porta vuota Insam vede la sua conclusione fermata dal corpo da un difensore, l’azione continua e anche Egger colpisce la mischia creatasi davanti alla gabbia slovena. Poco dopo anche Broda ci prova, chiamando Roy alla parata di gambale dopo una bella discesa sulla destra. Powerplay HCB a 7 minuti dalla sirena, Insam scalda i gambali del goalie avversario con un tiro al volo, ma il pareggio non ne vuole sapere di arrivare. Bolzano senza il portiere per il sesto uomo di movimento, Pope si presenta davanti a Roy che riesce a fermare il tentativo del biancorosso. Alla sirena finale il Lubiana può festeggiare la sua prima vittoria in EBEL contro i Foxes.
HDD Telemach Olimpija Ljubljana – HCB Alto Adige 1 – 0 [0-0; 1-0; 0-0]
Reti: 35:09 Anze Ropret PP1 (1-0)
(LT)