Non c’è tempo per festeggiare la vittoria sul Vienna. Il Bolzano sarà impegnato già domani, domenica 29 novembre, in un’altra sfida importante, in casa del Dornbirn (ingaggio iniziale alle ore 17.30).
I biancorossi sono reduci da una doppia sfida al Palaonda, il K.O. contro il Linz e, come detto, un successo sui Capitals che ha dato nuova linfa e fiducia alla squadra di coach Tom Pokel. I tre punti ottenuti hanno permesso al Bolzano di riportarsi al sesto posto in classifica, staccando di due lunghezze Vienna e Fehervar, ma la strada per restare tra i top six è lunga e tortuosa. Il primo ostacolo si chiama quindi Dornbirn, team che va a punti da ben 8 partite consecutive (l’ultima sconfitta nei 60 minuti risale al 30 ottobre) e che davanti al proprio pubblico non perde nei tempi regolamentari dal 2 ottobre. I Bulldogs stazionano al quarto posto in classifica, a un solo punto dalla coppia Znojmo-Salisburgo e con 6 punti di vantaggio sui Foxes. Non sarà una partita facile, ma nell’unico scontro stagionale, quello del 25 settembre al Palaonda, sono stati proprio i bolzanini ad avere la meglio con un netto 4 a 1. Quella di domani sarà anche una grande sfida tra alcuni dei migliori top scorer della EBEL: Vause, Broda e Pollastrone sulla sponda altoatesina, D’Alvise, Arniel e Greentree su quella austriaca.
“Ciò che mi aspetto è una battaglia tra due squadre che si equivalgono – così Anton Bernard – noi dovremo fare di tutto per tornare da Dornbirn con 3 punti, per non perdere contatto con i top six. Se mettiamo tutte le nostre qualità sul ghiaccio per 60 minuti, allora questo obiettivo è più che raggiungibile. Sarà determinante anche una solida prova difensiva. Abbiamo due partite in rapida successione nelle gambe, per questo motivo dobbiamo centellinare al meglio le forze e non concedere penalità inutile.”
Domenica 29 novembre 2015, ore 17.30
Dornbirner EC – HCB Alto Adige
(LT)