La KeineSorgen EisArena continua ad essere maledetta per il Bolzano, piegato 5 a 2 dalla capolista Linz. Nella tana dei Black Wings Egger e compagni non vincono da otto partite, compresa quella di stasera, 643 giorni. Un match molto equilibrato quello odierno, con i Foxes che avevano centrato per primi il vantaggio grazie al primo goal stagionale di Nick Palmieri. Poi, però, Ulmer e Oberkofler ribaltano il risultato già nella prima frazione, prima del pareggio nel periodo centrale di Insam. Il Linz prende infine il largo con Fechtig e Piché, chiudendo i giochi grazie al goal a porta vuota di Latendresse. I biancorossi scendono così al settimo posto in classifica, a pari punti con il Vienna che guadagna una posizione per differenza reti. Il prossimo fine settimana vedrà la truppa di coach Pokel impegnata nell’home-to-home contro il Graz: venerdì alle 19.45 al Palaonda, domenica in casa dei 99ers.
Il Bolzano parte forte e in powerplay va vicino al vantaggio con due conclusioni di Pope. Poco dopo è Pollastrone a rendersi pericoloso sul tiro di Flemming e ancora Pope, in serpentina, semina il panico nella difesa austriaca non riuscendo però a scoccare il tiro. I Foxes spingono e fanno la partita, fino a trovare il meritato vantaggio al 16:52 con il primo goal stagionale di Nick Palmieri: lo statunitense prende la mira da posizione centrale e scarica un gran polsino che fulmina Ouzas. La reazione dei Black Wings, però, è veemente e 18 secondi più tardi Oberkofler pareggia i conti con un tocco sotto misura sull’assist di Dorion. Passano altri 73 secondi e i padroni di casa passano persino in vantaggio, al termine di una combinazione tra Kozek e McLean finalizzata comodamente da DaSilva. Nel finale, con il Linz in powerplay, c’è tempo anche per un miracolo di Hübl, che salva il risultato: 2 a 1 dopo 20 minuti.
Il Bolzano non concretizza oltre tre minuti in superiorità numerica, ma mantiene alta la pressione fino al pareggio: al ventiseiesimo minuto Insam salta secco un difensore e deposita in rete alle spalle di Ouzas. Biancorossi che poi si devono difendere, con il Linz che torna a farsi sentire e va a un passo dal nuovo vantaggio, ma McLean viene fermato da un grande intervento di Hübl. Con i padroni di casa in powerplay il Bolzano non rinuncia ad attaccare e Foster in contropiede conclude di poco a lato. Gli ospiti giocano bene, creano un discreto numero di occasioni e Ouzas deve compiere un vero e proprio miracolo sul tocco sotto misura di Vause, imbeccato da DiCasmirro. A poco meno di sei minuti dalla seconda sirena, però, Fechtig si inventa un missile dalla linea blu che lascia di sasso Hübl. Squadre negli spogliatoi con i Black Wings avanti per 3 a 2.
I primi 8 minuti del terzo drittel non regalano grosse emozioni, poi però il Linz può gestire in powerplay e al 49:04 Piché centra il goal dell’ex con un fendente dalla media distanza. Il Bolzano prova a reagire, ma al termine di una buona combinazione Insam si vede negare da Ouzas la gioia della doppietta. La pressione ospite aumenta, ma il cronometro gioca contro i Foxes. Coach Pokel rileva Hübl per il sesto uomo di movimento a due minuti e mezzo dal termine, il Bolzano va vicinissimo al goal, ma subisce poi l’empty-netter di Latendresse che fissa il risultato sul definitivo 5 a 2.
Black Wings Liwest Linz – HCB Alto Adige [2-1; 1-1; 2-0]
Reti: 16:52 Nick Palmieri (0-1); 17:10 Daniel Oberkofler (1-1); 18:23 Dan DaSilva (2-1); 26:00 Marco Insam (2-2); 34:20 Bernhard Fechtig (3-2); 49:04 Sebastien Piché PP1 (4-2); 58:32 Olivier Latendresse EN (5-2)
(LT)