Il Bolzano esce sconfitto per 5 a 2 dal ghiaccio di Dornbirn, piegato da dei Bulldogs cinici e concreti. Il largo passivo non rispecchia del tutto quanto visto sul ghiaccio, con i Foxes che per lunghi periodi hanno tenuto in mano il pallino del gioco, subendo però le ripartenze letali dei padroni di casa, vincenti soprattutto in powerplay.
Dopo sei minuti di sostanziale equilibrio i Bulldogs passano in vantaggio, grazie a Lembacher che a rimorchio spara in rete l’assist di Zagrapan. Poco dopo Insam va un passo dal pareggio, chiamando Hardy alla risposta con il gambale, e nel corso del primo powerplay del match il Dornbirn raddoppia: gran disco di Grabher Meier per Siddall, che fredda Hübl. La prima frazione sembra destinata a chiudersi con il doppio vantaggio dei padroni di casa, ma a 34 secondi dalla sirena Palmieri scarica una conclusione che Hardy non trattiene e Foster è il primo ad arrivare sul disco per il goal che accorcia le distanze. 2 a 1 dopo 20 minuti.
I primi cinque minuti del periodo centrale sono un monologo biancorosso, ma la rete del pareggio non ne vuole sapere di arrivare. Il Dornbirn, invece, mette fuori la testa dopo poco più di 5 minuti e allunga ancora: è Siddall a trovare la doppietta personale, ribadendo in rete il rebound concesso da Hübl sul tiro di Greentree. Il match resta comunque in equilibrio dal punto di vista del gioco, il Bolzano ci prova con più convinzione, ma quando Egger deve accomodarsi in panca puniti ecco che lo special team di casa colpisce ancora: Greentree mette un disco davanti alla gabbia e Livingston è un falco a depositarlo in rete. Nonostante nel secondo tempo il Bolzano abbia tirato in porta 11 volte contro le 3 sole conclusioni del Dornbirn, il risultato è sul 4 a 1 alla seconda sirena.
Al Bolzano serve un goal in avvio di terzo drittel per sperare nella rimonta e dopo un minuto infatti Taylor Vause infila il 2-4 sul rimbalzo di Hardy, dopo il tiro di Reid. Le speranze biancorosse durano meno di tre minuti: al 43:54 Arniel scocca un tiro verso la porta, Hübl si oppone con il gambale ma non può nulla su Grabher Meier. E’ il 5 a 2 che chiude la gara, con il Dornbirn che controlla senza difficoltà fino alla sirena finale.
Con le contemporanee sconfitte di Klagenfurt e Vienna, il Bolzano resta al quinto posto in classifica, a pari punti con il KAC: allunga invece lo Znojmo, quarto e vincente a Lubiana, si avvicina alla lotta per i top-six intanto anche il Villach. E martedì i Foxes saranno ospiti dell’Olimpija Ljubljana: sul ghiaccio sloveno Egger e compagni sono già usciti sconfitti per 1 a 0 in questa stagione e hanno grande voglia di rivincita. I punti in palio sono importantissimi e il tour-de-force non si ferma nemmeno per Natale: fino al 17 gennaio, ultimo match della regular season, ci sono da giocare ancora 11 partite.
Dornbirner EC – HCB Alto Adige 5 – 2 [2-1; 2-0; 1-1]
Reti: 06:34 Robert Lembacher (1:0); 13:45 Matt Siddall PP1 (2:0); 19:26 Alex Foster (2:1); 25:50 Matt Siddall (3:1); 34:25 James Livingston PP1 (4:1); 41:13 Taylor Vause (4:2); 43:54 Martin Grabher Meier (5:2)
(LT)