Tornerà anche quest’anno il Südtirol Summer Classic, torneo di preparazione estiva organizzato dall’HCB Alto Adige Alperia, giunto alla sua terza edizione. Anche nel 2023 alla Sparkasse Arena arriveranno formazioni di grande prestigio: insieme ai Foxes parteciperanno infatti gli svizzeri dell’HC Fribourg-Gottéron, i tedeschi degli Straubing Tigers e gli slovacchi dello Slovan Bratislava. Il torneo andrà in scena dal 25 al 27 agosto e sarà strettamente legato alle celebrazioni dei 90 anni della società biancorossa.
Il Summer Classic sarà come sempre strutturato in due semifinali, la finale terzo/quarto posto e la finale per la prima piazza. Venerdì 25 agosto il Bolzano incrocerà le stecche con Straubing (ore 20:00), sabato sarà la volta dei Fribourg-Gottéron contro Slovan Bratislava (ore 20:00), domenica le due finali (15:00 e 19:00). Il programma di contorno verrà svelato prossimamente.
HC Fribourg-Gottéron
Fondato nel 1937, il Fribourg-Gottéron milita nella NLA svizzera. Nella sua storia non è mai riuscito a conquistare un titolo nazionale, pur essendoci andato vicino per tre anni di fila dal 1992 al 1994, quando venne sempre sconfitto in finale. Nelle ultime due stagioni gli svizzeri hanno conquistato prima una semifinale (2021/22), mentre l’anno scorso è arrivata l’eliminazione ai pre-playoffs. Il Friburgo ha partecipato per cinque volte alla Champions Hockey League, ottenendo come miglior risultato una semifinale nell’edizione 2016/17.
Oltre a tanti grandi protagonisti della Nazionale svizzera, come il portiere Reto Berra o l’attaccante Christoph Bertschy, sono tanti i giocatori di spessore tra le fila della compagine del canton Friburgo: i Nazionali svedesi Andreas Borgman, Lucas Wallmark, Marcus Sörensen e Jacob de la Rose, e una vecchia conoscenza dell’hockey italiano, Chris Di Domenico, che dopo due straordinari anni ad Asiago tra il 2012 e il 2014 ha calcato i ghiacci svizzeri e della NHL.
L’unico precedente con il Bolzano risale al 22 febbraio 1970. Quello giocato al Palaghiaccio della Ciudad Deportiva di Madrid, su invito del Real Madrid CF in occasione dell’inaugurazione del nuovo impianto, fu un vero e proprio evento: per la prima volta, infatti, l’HCB fu trasmesso in TV (su suolo spagnolo) in questo match giocato in corrispondenza di una gita premio di fine stagione. Sul ghiaccio il Bolzano si fece valere, piegando gli elvetici (che all’epoca giocavano nel secondo campionato svizzero) per 7 a 2, grazie alle cinque reti del cecoslovacco Jiří Dolana e ai goal di Arnaldo Vattai e Giancarlo Benvenuti.
Straubing Tigers
La compagine tedesca, fondata nel 1941, negli ultimi anni sta diventando una delle squadre di punta della DEL. Dopo la promozione ottenuta nel 2006, infatti, i tedeschi hanno faticato nelle prime stagioni nel massimo campionato tedesco, alzando la testa nel 2012 quando invece centrarono la prima qualificazione ai playoffs, arrivando fino in semifinale. Una vera svolta è giunta però a partire dal 2017, anno dell’approdo in panchina di Tom Pokel: proprio lui, il due volte allenatore dei Foxes e grande protagonista della prima EBEL nel 2014. Con Pokel i Tigers sono cresciuti e nelle ultime quattro stagioni hanno ottenuto un terzo posto e tre quarti posti in regular season e raggiungendo per due volte i quarti di finale: nel 2022/23 è arrivata anche la prima partecipazione alla Champions Hockey League, che li ha portati fino agli ottavi di finale.
In un roster ancora parzialmente da costruire, trovano già spazio due volti noti della ICE Hockey League: Nicolas Mattinen, difensore canadese l’anno scorso grande protagonista a Villach con 43 punti in 51 partite, e Matt Bradley, top scorer della scorsa stagione tra regular season e playoffs con la maglia dei Vienna Capitals (74 punti, 30+44).
Non esistono precedenti tra Bolzano e Straubing.
Slovan Bratislava
Lo Slovan Bratislava è una delle squadre più blasonate e storiche della Slovacchia. Dalla sua fondazione, nel 1921, ha conquistato un campionato cecoslovacco e nove campionati cechi, di cui ben 6 negli anni 2000 e l’ultimo nel 2022, oltre alla Continental Cup del 2004 e quattro Spengler Cup. Nella stagione appena passata lo Slovan si è arreso ai quarti di finale, dopo aver chiuso la regular season al secondo posto. Negli ultimi due anni ha disputato anche la Champions Hockey League, senza però mai raggiungere i playoffs. Dal 2012 al 2019 gli slovacchi hanno militato in KHL, per poi fare ritorno nella Extraliga.
Diversi i volti noti in casa Slovan. A partire dai due portieri, Samuel Baros e Jared Coreau, entrambi impegnati qualche anno fa con la maglia dei Bratislava Capitals (il secondo anche con quella dei Black Wings Linz), ma anche un altro ex-Linz, il difensore Matt Murphy, e soprattutto Brett Findlay: l’attaccante canadese, protagonista in 152 presenze con il Bolzano nel 2018/19 e dal 2020 al 2022, si è aggregato poche settimane fa allo Slovan dopo una stagione a Fehervar.
Esiste un precedente tra Bolzano e Slovan Bratislava, un’amichevole giocata in via Roma il 23 dicembre 1963, con gli slovacchi che si imposero con un eloquente 13 a 1 (di Heini Oberdorfer l’unica marcatura bolzanina).
Il programma
Venerdì 25 agosto, ore 20:00
HCB Südtirol Alperia vs Straubing Tigers
Sabato 26 agosto, ore 20:00
Fribourg-Gottéron vs Slovan Bratislava
Domenica 27 agosto, ore 15:00
Finale 3/4° posto
Domenica 27 agosto, ore 19:00
Finale
Albo d’oro Südtirol Summer Classic
2019
1. HCB Südtirol Alperia
2. Stavanger Oilers
3. Thomas Sabo IceTigers
4. Rytiri Kladno
2021
1. Düsseldorfer EG
2. HCB Südtirol Alperia
3. HC Skoda Plzen
4. HC Ambrì-Piotta