Il Bolzano si schianta contro Östlund – Al Messestadion il Dornbirn vince 2 a 1

Foto: Robert Broger/blende47.com

L’HCB Alto Adige Alperia spreca ed esce sconfitto dal Messestadion, tana dei Dornbirn Bulldogs. I Foxes chiudono l’ultimo match del 2020 con 36 tiri a 14, ma risultano poco freddi davanti a una porta difesa egregiamente dal goalie svedese Oskar Östlund, MVP dei suoi con il 97,1% di parate. I padroni di casa invece danno una grande prova di cinismo, colpendo due volte in powerplay e ribaltando così l’iniziale vantaggio firmato da Deluca, alla prima rete stagionale. La contemporanea sconfitta del Fehervar permette comunque ai biancorossi di mantenere il primo posto in classifica, condiviso proprio con gli ungheresi che hanno ancora cinque partite in più. Dietro c’è il Vienna, che ha rosicchiato tre punti al duo di testa e insegue a -7.

La cronaca. Coach Greg Ireland recupera Dan Catenacci, ancora fuori invece Irving, Fazio, Tauferer, Youds e Mike Halmo, che sconta la sua ultima giornata di squalifica.

I Foxes premono subito il piede sull’acceleratore, sfiorando il goal del vantaggio con Bardaro, che dalla media distanza non angola abbastanza e viene fermato da Östlund. Al 06:57 però ecco la rete dell’1 a 0: bel lavoro di Alberga, che da dietro la porta si accentra e impegna il goalie avversario, sul rebound arriva Deluca che non può sbagliare. Primo goal stagione per il numero 46. Il Bolzano riesce poi a neutralizzare un powerplay austriaco, ma alla seconda occasione con l’uomo in più i Bulldogs pareggiano: prima Bernard compie il miracolo su Yogan, poi poco dopo nulla può su Emilio Romig, che da due passi insacca l’assist al bacio di Yevpalovs.

La prima parte del periodo centrale è un dominio biancorosso: i Foxes però peccano di cinismo e, in powerplay, si schiantano contro Östlund nonostante le grandi occasioni sulle stecche di Findlay, Catenacci e Gazley. I Bulldogs invece con l’uomo in più non perdonano e passano a condurre al 29:37: Häußle serve al centro Jevpalovs, che beffa Bernard tra i gambali. Galvanizzato dal goal, il Dornbirn continua a mettere pressione ai Foxes, che rischiano di capitolare ancora, con Jevpalovs che questa volta è meno lucido sotto porta e con Kaldis che spara fuori da buona posizione.

I biancorossi spingono forte nel terzo drittel, impegnando a più riprese Östlund. I minuti passano e i Foxes sprecano due powerplay a favore, con la porta austriaca che sembra stregata. Con il passare dei minuti subentra anche la stanchezza, ma a due minuti dal termine Gazley ha la grande chance per pareggiare i conti: il numero 10 approfitta di un errore avversario, ma davanti a Östlund spara clamorosamente fuori. L’assalto finale con il sesto uomo di movimento si conclude con un nulla di fatto, nonostante un missile di Insam fermato ancora dal goalie avversario.

Bernard e compagni torneranno sul ghiaccio venerdì 1° gennaio, alle ore 17:30, all’Eisarena di Salisburgo, con diretta su Video33.

 

Dornbirn Bulldogs – HCB Alto Adige Alperia 2 – 1 [1-1; 1-0; 0-0]

Reti: 06:57 Ivan Deluca (0-1); 18:02 Emilio Romig PP1 (1-1); 29:37 Nikita Jevpalovs PP1 (2-1)

Arbitri: Berneker, Zrnic / Hribar, Zgonc
Spettatori: porte chiuse