L’Hockey Club Bolzano apprende con profonda tristezza la notizia della scomparsa, all’età di 87 anni, di Jaroslav Pavlu.
Vera e propria leggenda dell’hockey bolzanino, Jarda era arrivato nel capoluogo altoatesino nel 1969. Lasciò l’allora Cecoslovacchia con la moglie e il figlio, Martin, regalando così al nostro hockey, biancorosso e Azzurro, quello che si rivelerà l’all timer dell’HCB e uno dei giocatori italiani più forti di sempre.
Tra il 1973 e il 1979 Jaroslav Pavlu vinse quattro Scudetti con il Bolzano, impresa ripetuta anche nel ruolo di allenatore con i due tricolori del 1982 e 1983. Si dedicò poi a crescere tante generazioni di talenti con l’EV Bozen 84 e la Latemar: sono numerosi i campioni sfornati a cavallo tra gli anni ‘80 e ‘90 dovuti alla sua “mano”.
Nel 2004 decise di tornare in patria, comprando una baita a Trebic, la sua città natale, a 70 km da Brno. Il 20 novembre 2018, in occasione della sfida di Champions Hockey League tra il Plzen e il Bolzano, partecipò alla cerimonia del puck drop e insieme al figlio Martin potè godersi l’ultima partita dal vivo del “suo” Bolzano.
Riposa in pace, Jarda. Grazie di tutto.