Il Bolzano all’ultimo respiro – VSV battuto e primo posto riconquistato

Foto: Vanna Antonello

Grandi emozioni per i quasi 3.000 della Sparkasse Arena di Bolzano nel primo match dopo la pausa internazionale. L’HCB Alto Adige Alperia supera per 4 a 2 l’EC iDM Wärmepumpen VSV: risultato che si trovava in perfetta parità a 29 secondi dalla sirena finale, prima dei goal di DiGiacinto e Frigo (EN) a piegare i carinziani. Con questi tre punti e la contemporanea sconfitta del Fehervar i Foxes si riprendono il primo posto in classifica e possono preparare un weekend che li vedrà impegnati per due volte in trasferta: venerdì a Innsbruck (diretta DAZN) e domenica a Salisburgo (diretta TV33).

La cronaca. Coach Glen Hanlon ritrova Dustin Gazley, ma deve rinunciare a Giordano Finoro, out per una botta rimediata in Nazionale. Ancora ai box anche Enrico Miglioranzi.

Le squadre ci mettono qualche minuto a ingranare ed è il VSV il primo a rendersi pericoloso, con Harvey che deve superarsi in spaccata sul tiro di Rebernig. I Foxes rispondono con una chance d’oro: Christoffer se ne va con una grande giocata e serve Bradley, che da ottima posizione spara sull’esterno della rete. Il Bolzano prova a fare la partita: Mantenuto ci prova in wraparound, poi è Salinitri ad aprirsi lo spazio e a trovare nuovamente l’opposizione di Lamoureux. Il Villach invece non perdona: Rebernig, che poco prima aveva colpito un palo, al minuto 11:30 capitalizza un assist meraviglioso di Hughes e porta in vantaggio gli austriaci. Padroni di casa che faticano a ritrovare gioco e rischiano ancora, con Hughes che dallo slot spacca la traversa. Solo negli ultimi minuti della frazione i biancorossi tornano a impensierire l’estremo difensore ospite: prima Salinitri e Valentine fanno il filo al palo, poi Helewka – a fil di sirena – si divora il pareggio sull’assist di Frank dopo un turnover austriaco.

Il Bolzano apre il periodo centrale con l’uomo in meno, ma il penalty killing funziona e McClure sfiora persino la rete del pareggio. È questione però di pochi istanti prima del meritato 1 a 1: al 24:40 Christoffer recupera il puck in forecheck e serve Salinitri, che realizza sotto la traversa. I Foxes, galvanizzati dal goal, producono una buona mole di gioco offensivo e al 27:05 passano a condurre: Frank lancia Helewka, che tutto solo davanti a Lamoureux spolvera l’angolo alto. I carinziani provano a ridestarsi con la classe di Scherbak, che entra nel terzo offensivo e serve Hancock, il cui tiro si stampa sul palo. Un altro powerplay porta il VSV ad alzare il baricentro, ma la conclusione di Lindner viene murata da un attento Harvey.

Gli austriaci pareggiano i conti dopo tre minuti e diciannove secondi della terza frazione: da un ingaggio Scherbak fa suo il disco e batte il goalie biancorosso sul palo lontano. La partita resta intensa, con le due squadre a cercare di colpire: il Bolzano spreca il primo (e unico) powerplay della serata, Hancock invece spreca la chance del vantaggio. Ancora VSV pericoloso, questa volta con Wetzl, che si divora il goal sull’assist di Pearson. Passato lo spauracchio, i biancorossi chiamano Lamoureux all’intervento salva-risultato dopo una bella transizione sull’asse Christoffer-Marchetti-Bradley. Gli ultimi due minuti sono ad alta tensione. Prima Harvey tiene in piedi i suoi con una grande parata su Richter, poi, a 29 secondi dalla sirena, ecco il momento che decide la gara: Gazley pesca Helewka sul secondo palo, l’attaccante canadese non affretta il tiro e serve invece DiGiacinto, che da due passi insacca il vantaggio. Il VSV ci prova con il sesto uomo di movimento, ma Frigo centra l’empty-net-goal e chiude la contesa sul definitivo 4 a 2.

 

HCB Alto Adige Alperia – EC iDM Wärmepumpen VSV 4 – 2 [0-1; 2-0; 2-0]

Reti: 11:30 Maximilian Rebernig (0-1); 24:40 Anthony Salinitri (1-1); 27:05 Adam Helewka (2-1); 43:19 Nikita Scherbak (2-2); 59:31 Cristiano DiGiacinto (3-2); 59:57 Luca Frigo EN (4-2)

Tiri in porta: 38-20
Minuti di penalità:
4-2

Arbitri: Berneker, Sternat / Pardatscher, Puff
Spettatori: 2.930