Il Bolzano torna a sorridere – Salisburgo piegato 2 a 0

Foto: HCB/Manfred Mair

Dopo due sconfitte consecutive l’HCB Alto Adige Alperia torna ad assaporare il dolce sapore dei tre punti. I Foxes piegano per la prima volta in stagione l’EC Red Bull Salzburg, con un 2 a 0 maturato nel terzo tempo al termine di un match fisico, intenso e vicino ai ritmi playoff. Quinto shutout stagionale per Sam Harvey (26 parate), premiato come MVP dai 3.990 della Sparkasse Arena. Frank e compagni nel weekend torneranno sul ghiaccio per un doppio impegno in trasferta di importanza capitale: venerdì a Klagenfurt (diretta su DAZN), domenica invece a Linz.

La cronaca. Coach Glen Hanlon può contare sul rientro di Helewka e Bradley, con Miglioranzi e Halmo fuori per turnover. Rimescolate le linee d’attacco e difesa.

Grande intensità nel primo tempo. Il Bolzano deve subito alzare le barricate su un powerplay austriaco, con Nissner a chiamare Harvey all’intervento d’istinto. Con il passare dei minuti i biancorossi iniziano a spingere e a creare le prime occasioni dalle parti di Tolvanen: prima McClure, poi Frank e DiGiacinto in mischia, ma il goalie finlandese tiene. Gazley è costretto a uscire per infortunio dopo pochi cambi, con Brunner a prendere il suo posto nel lineup. Suonano le balaustre con le due squadre che non si risparmiano e, una volta arginato il secondo powerplay dei Red Bulls, Helewka crea la chance più nitida, ma Tolvanen è bravo con il gambale.

Nel periodo centrale la partita resta estremamente equilibrata. Subito un’occasione nuovamente dalla stecca di Helewka, con Bradley che non riesce a concretizzare sul rebound. Le due squadre viaggiano su ottimi ritmi e riescono ad evitare grandi occasioni, con i portieri aiutati dalle rispettive difese. Ci prova DiGiacinto, il cui tiro finisce sopra la traversa, ma il Bolzano spreca due superiorità numeriche nel corso dei secondi 20 minuti di gioco. In mezzo anche un fight tra Bradley e Bourke e una scena quantomeno curiosa, con la maglia di Wimmer che resta impigliata nella balaustra dopo una carica di Marchetti: servono diversi minuti per liberare il difensore austriaco.

Il terzo drittel vede un Salisburgo più falloso. Il Bolzano spreca il terzo powerplay, ma al quarto finalmente fa centro: al 47:44 DiGiacinto libera Salinitri, che spara il disco all’incrocio dei pali. Il risultato finalmente si sblocca e la partita si accende ulteriormente, con il Salisburgo a provarci e a sfiorare il pareggio con Nissner, fermato da Harvey. I biancorossi non riescono a chiudere la partita ancora una volta con l’uomo in più, i Red Bulls nel finale tentano la carta del sesto uomo di movimento e a 64 secondi dalla sirena Bradley firma il definitivo 2 a 0.

 

HCB Alto Adige Alperia – EC Red Bull Salzburg 2 – 0 [0-0; 0-0; 2-0]

Reti: 47:44 Anthony Salinitri PP1 (1-0); 58:56 Matt Bradley EN (2-0)

Tiri in porta: 25-26
Minuti di penalità:
11-17

Arbitri: Ofner, Piragic / Mantovani, Zgonc
Spettatori: 3.990