Tornano a sorridere i quasi 4.000 della Sparkasse Arena di Bolzano. L’HCB Alto Adige Alperia torna a vincere e lo fa contro la capolista Hydro Fehervar AV19: 5 a 2 il risultato finale, maturato in un terzo drittel di pregevole fattura da parte dei biancorossi, capaci di rimontare due svantaggi nei precedenti 40 minuti. L’MVP della serata è Matt Bradley (2 goal e 1 assist), paura invece per Daniel Frank, uscito in barella dal ghiaccio dopo una brutta carica di Gaunce. Martedì si prosegue con la sfida all’Hala Tivoli di Lubiana, in diretta su DAZN.
La cronaca. Coach Glen Hanlon, rispetto al lineup della sfida contro i 99ers, preferisce Miglioranzi a Spornberger e fa rientrare nello scacchiere anche Brunner. Tra i pali c’è Harvey.
Il Bolzano approccia bene la partita, creando le prime occasioni dalle parti di Horvath. Gli ungheresi faticano a ragionare e nei primi minuti non riescono nemmeno a prendere possesso del terzo offensivo: al 07:01 sono proprio loro però a passare in vantaggio, con Terbocs che si infila tra due difensori e deposita alle spalle di Harvey, al primo tiro in porta. I Foxes provano a reagire, creando con DiGiacinto e Christoffer, fino al primo powerplay di serata: all’11:07 Bradley riceve da Bourque, prende la mira e fulmina Horvath. Poco dopo occasione d’oro sulla stecca di Hults, che non sfrutta un turnover magiaro tutto solo nello slot: para Horvath. I Foxes trascorrono indenni la prima superiorità degli ospiti ed è 1 a 1 dopo 20 minuti.
Il periodo centrale vede gli ungheresi partire a trazione anteriore, grazie a un’ulteriore superiorità numerica ben difesa però dai biancorossi. Al 23:31 il Fehervar torna a condurre: su un tiro dalla blu il disco resta davanti alla porta di Harvey, con Sebok che per primo ribadisce in rete. I Foxes provano a reagire: Helewka, in powerplay, chiama Horvath al miracolo sull’assist d’oro di Frigo, ma nel corso di una seconda superiorità numerica è sempre Frigo a trovare Bradley, che pareggia i conti con un tiro all’incrocio (31:23). Si va colpo su colpo, perché DiGiacinto viene fermato da un altro intervento prodigioso di Horvath, poi le due squadre sprecano un’altra superiorità numerica per parte. Perfetta parità al secondo riposo.
E’ il terzo drittel a risultare decisivo. Al 44:54 i Foxes pescano il primo vantaggio di serata: Helewka lavora il puck nello slot, Valentine prende posizione e scarica in porta la sua quarta rete stagionale. Al 48:01 l’episodio che mette i brividi a tutti i presenti alla Sparkasse Arena: con una carica tardiva e da angolo cieco, Gaunce mette K.O. Daniel Frank, che sbatte violentemente la testa sul ghiaccio. Il capitano esce in barella, alzando il pollice per tranquillizzare il pubblico. Per lui saranno necessari approfonditi accertamenti. Nel frattempo il Bolzano può contare su cinque minuti di powerplay e al 48:27 Finoro firma il poker, raccogliendo un disco rimasto a pochi centimetri dalla linea di porta. I biancorossi sfiorano anche la quinta rete con Helewka, poi nei minuti finali i magiari ci provano, chiamando Harvey a un intervento d’istinto. A 61 secondi dalla sirena Frigo mette la parola fine al match, con l’empty-net-goal che vale il definitivo 5 a 2.
HCB Alto Adige Alperia – Hydro Fehervar AV19 5 – 2 [1-1; 1-1; 3-0]
Reti: 07:01 Istvan Terbocs (0-1); 11:07 Matt Bradley PP1 (1-1); 23:31 Balazs Sebok (1-2); 31:23 Matt Bradley PP1 (2-2); 44:54 Scott Valentine (3-2); 48:27 Giordano Finoro (4-2); 58:59 Luca Frigo EN (5-2)
Tiri in porta: 41-18
Minuti di penalità: 8-37
Arbitri: Fichtner, Siegel / Mantovani, Rigoni
Spettatori: 3.903