48 ore dopo il successo di misura a Klagenfurt, l’HCB Alto Adige Alperia replica in Ungheria. I Foxes, grazie al goal di Enrico Miglioranzi, piegano per 1 a 0 l’Hydro Fehervar AV19, centrando il secondo shutout consecutivo: questa volta è Sam Harvey a imitare il collega Bernard e a fermare tutti i 20 tiri dei padroni di casa. Prova sensazionale del penalty killing, che deve resistere per un totale di 13 minuti, tra cui cinque consecutivi per una penalità partita fischiata a Dalhuisen, e della difesa in generale, che regge con quattro terzini dopo l’uscita di scena a metà match dell’olandese. Tre punti pesantissimi, che permettono ai biancorossi di riprendersi la vetta della classifica, a pari punti con l’Innsbruck.
La cronaca. Coach Glen Hanlon presenta lo stesso lineup visto contro il KAC, con un’unica eccezione: tra i pali c’è Harvey. Out gli infortunati Ginnetti e Di Perna (anche quest’ultimo è già tornato a Bolzano).
Grande equilibrio in pista nei primi minuti, con il match che stenta a decollare. Dopo 13 minuti è il Fehervar che può provare a premere sull’acceleratore grazie a un powerplay, ma Petan va solo vicino al goal con il disco che attraversa l’area di porta dopo un rebound. I biancorossi ci provano in un paio di circostanze, con Gazley e Miceli, ma nel finale di frazione sono ancora gli ungheresi a rendersi pericolosi: ripartenza di Bartalis sulla sinistra e disco sull’esterno della rete. 0 a 0 e poche emozioni dopo 20 minuti.
La partita cambia ritmo nel periodo centrale. Dopo appena 32 secondi il Bolzano centra la rete del vantaggio: Frank si invola sulla destra, disco per Frigo che appoggia per Miglioranzi che lascia partire un siluro all’incrocio dei pali. Gli ungheresi cercano subito la reazione, con Harvey a tenere in piedi il risultato prima su Mihaly e poi su Bartalis. Il goalie biancorosso risponde presente anche sull’accelerazione di Terbocs e, poco dopo, su Hari. I Foxes dal canto loro ci provano con Frattin, il cui tiro al volo finisce fuori di poco. Al 31:49 Dalhuisen viene spedito anzitempo negli spogliatoi per una carica alla testa e il Bolzano si ritrova a giocare il resto del match con appena quattro terzini. Prima però ci sono cinque minuti di powerplay per gli ungheresi, che si schiantano contro un penalty killing da applausi. Proprio sul rientro in 5 contro 5 Halmo ha una clamorosa chance per il raddoppio, ma viene fermato dal blocker di Roy. Finale di frazione di sofferenza per i biancorossi, che però resistono alle sfuriate dei padroni di casa.
Il terzo drittel si apre con l’occasione di Mitch Hults, che va a un passo dal 2 a 0 su un’azione di contropiede. I biancorossi devono poi resistere con l’uomo in meno, portando a casa egregiamente il PK, ma sprecano a loro volta quattro minuti quasi consecutivi di superiorità numerica, creando poche occasioni dalle parti di Roy. Al rientro in 5 contro 5 il Fehervar si riversa in avanti, scontrandosi contro un Harvey in serata di grazia e fondamentale sul tentativo di Petan. Miceli e Thomas vanno vicini a chiudere la gara, che resta aperta ed entra in una fase finale di pura sofferenza: due ritardi di gioco consecutivi fischiati al Bolzano, che gioca 4 minuti in inferiorità. I Foxes tengono, stringono i denti, gestiscono alla perfezione l’ultimo minuto di gioco e si portano a casa i 3 punti.
Frank e compagni domani si sposteranno a Vienna e torneranno sul ghiaccio martedì 29 novembre, alle ore 19:15, contro gli spusu Vienna Capitals (con diretta su VB33).
Fehervar AV19 – HCB Alto Adige Alperia 0 – 1 [0-0; 0-1; 0-0]
Reti: 20:32 Enrico Miglioranzi (0-1)
Tiri in porta: 20-16
Minuti di penalità: 33.4
Arbitri: Trilar, Soos / Durmis, Vaczi
Spettatori: 2.190