E’ finalmente arrivata la tanto sospirata prima vittoria dell’HCB Alto Adige in questa nuova stagione della Erste Bank Eishockey Liga. I ragazzi di coach Mario Simioni, con una prova di forza e carattere, hanno sbancato il palazzo del ghiaccio di Znojmo per 3 a 2.
Non certo una prova facile, quella per i biancorossi, che si trovavano ancora una volta a dover fare a meno degli infortunati DeSimone e Hofer, affrontando la seconda trasferta consecutiva dopo quella, fallimentare, a Linz. Dopo aver sprecato una prima opportunità in powerplay, l’HCB piazza un micidiale uno-due in 27 secondi: al minuto 05:35 è Rick Schofield a firmare il vantaggio, seguito subito dopo da Matthew Sisca. E’ il primo goal con la maglia dei Foxes per il giovane attaccante italo-canadese. E’ proprio lui però a finire in panca puniti in chiusura di primo tempo e con l’uomo in più lo Znojmo accorcia con Roman Tomas.
I Foxes non si perdono certamente d’animo e l’avvio del periodo centrale è col botto: Justin Keller dopo 35 secondi riporta a due i goal di vantaggio sfruttando l’azione costruita da Nesbitt e Cullen. Poco dopo Egger e compagni si ritrovano a testare il penalty killing, che questa volta funziona alla perfezione.
I cechi sono però duri a morire e nel terzo drittel primo resistono bene in inferiorità numerica, poi al 49:05 accorciano le distanze in powerplay (Cullen in panca puniti) grazie a Jakub Grof, difensore l’anno scorso in forza al Cortina. L’HCB rischia di buttare al vento i primi due punti della stagione quando poco più di due minuti dalla sirena finale McMonagle viene punito con due minuti di penalità, ma con grande spirito di sacrificio la difesa tiene e il 3 a 2 alla scoccare del 60esimo minuto è cosa fatta.
Le trasferte “on the road” per il Bolzano non sono ancora finite, perché martedì la truppa di coach Simioni è attesa a Pardubice per la quinta giornata di Champions Hockey League. La EBEL invece tornerà al Palaonda venerdì e sabato prossimo, rispettivamente contro Dornbirn e Znojmo.