Il 7 settembre prenderà ufficialmente il via la nuova stagione della Erste Bank Eishockeyliga. Ai nastri di partenza ci sarà anche l´HC Bolzano, pronto ad una nuova ed intrigante avventura sportiva. Questi gli avversari dell´HCB:
HC TWK Innsbruck
Storia: Società fondata nel 1925, l’Innsbruck è tornata solo lo scorso anno ai vertici del campionato austriaco, dopo una “pausa” nella Nationalliga che durava dal 2009. La società tirolese, che affronterà in casa il Bolzano nella prima giornata di campionato il prossimo 8 settembre, è stata una delle fondatrici della Ebel. La squadra è stata rifondata nel lontano 1994 e vanta nel palmares, come miglior risultato, il secondo posto finale nella stagione 1984-85.
Impianto di gioco: Gli “Haie”, gli squali del capoluogo tirolese, disputano le partite nella Tiroler Wasserkraft Arena, l’impianto adiacente alla maestosa Olympiahalle (8000 posti), che ha ospitato nel 2005 i Mondiali Gruppo A. La Tiroler Wasserkraft Arena può contenere 3.130 spettatori, la media spettatori della passata annata per gli Haie (solo regular season) si è attestata sulle 1726 unità a partita, il dato più basso di tutta la Ebel.
La scorsa stagione: Innsbruck ha chiuso l’annata all’ultimo posto, mancando l’accesso ai playoff. Poca gloria per gli “Squali”, che durante l’estate hanno cambiato tanto. Non ci sarà più in porta l’azzurro Thomas Tragust, tornato in Italia, dove giocherà la INL con l’Appiano. La vera novità riguarda i vertici societari: il nuovo presidente è il noto imprenditore alberghiero Christian Kaltschmid, titolare di una catena di alberghi dislocati in tutto il paese.
La rosa: coach Daniel Naud potrà contare su una rosa molto rinnovata. In Tirolo sono arrivati i gemelli Justin e Tyler Donati, il portiere Adam Munro e soprattutto il 31enne centro slovacco Lukas Jurik, lo scorso anno con lo Zvolen secondo miglior marcatore della prima lega del suo paese.
Dornbirner Eishockey Club
Storia: la società del Voralberg (l’unica di tutta la Ebel a rappresentare questo territorio) è nata nel 1992, dalle ceneri del vecchio team EHC Dornbirn. Lo scorso anno Dornbirn ha preso parte per la prima volta alla Ebel, dopo una lunga militanza nelle serie inferiori, dove vanta, a livello di curriculum, due successi in Nationalliga (2007-08 e 2009-10)
Impianto di gioco: I Bulldogs disputano le loro partite casalinghe alla Messehalle, impianto che può contenere fino a 4.440 spettatori. La media di presenze per le partite casalinghe dello scorso anno (regular season) è stata di 2390 unità.
La scorsa stagione: Al primo anno assoluto, Dornbirn ha lottato ma non è riuscito a centrare l’accesso ai playoff per il titolo, concludendo al penultimo posto il Relegation Round che dava diritto agli ultimi due biglietti disponibili per la post-season
La rosa: confermato il top-scorer dello scorso campionato, l’azzurro Luciano Aquino, il colpo dell’estate per il team del Voralberg è l’ingaggio del forte attaccante, di origini italiane, Chris D’Alvise: il 27enne centro canadese arriva dall’Olimpia Lubiana, con cui lo scorso anno ha messo a segno la bellezza di 26 reti e 25 assist in 54 partite.
UPC Vienna Capitals
Storia: la società della capitale ha una storia relativamente giovane, ma i Capitals negli anni si son o costruiti la fama di squadra di punta del torneo austriaco. Nata nel 2000, la società vanta un successo nella Ebel del 2005 e lo scorso anno ha sfiorato il bis, perdendo la finale playoff contro la corazzata Klagenfurt.
Impianto di gioco: la casa dei Capitals è la Albert Schultz Eishalle, impianto costruito nel 1995 e rinnovato negli anni seguenti, che può contenere fino a 7000 spettatori. Lo stadio del ghiaccio della capitale si inserisce nel complesso impiantistico sportivo più grande del paese, comprendendo altre due piste ghiacciate al coperto. Vienna è la squadra austriaca con più seguito in casa (5.079 la media spettatori durante la scorsa regular season), 137.125 gli spettatori che hanno affollato l’impianto durante la stagione regolare, il secondo dato più alto dopo Zagabria.
La scorsa stagione: I Capitals hanno raggiunto l’epilogo della stagione, giocando la finale playoff contro Klagenfurt. Nonostante le parate dell’ex portiere del Bolzano Matt Zaba, la squadra della capitale ha solo accarezzato il sogno di alzare la coppa, perdendo la serie 4:0.
La rosa: confermato Zaba e il blocco che bene ha fatto lo scorso anno, coach Tommy Samuelsson potrà contare su alcuni innesti di grande valore: in difesa è arrivato il 30enne terzino offensivo statunitense Justin Fletcher, al terzo anno nel Vecchio Continente dopo le esperienze in Del (Ausburg ) e Asian League (lo scorso anno). In attacco i fari saranno il 23enne centro Dustin Sylvester (ultime due stagioni in Ahl con gli Abbotsford Heat), ma soprattutto il 31enne Mike Ouellette, 134 punti nelle ultime due stagioni a Linz.
HC Orli Znojmo
La storia: fondato nel lontano 1933, lo Znojmo ha disputato le ultime due stagioni in Ebel ed è l’unica rappresentante della Repubblica Ceca a prendere parte al torneo transfrontaliero.
Impianto di gioco: la sede delle partite casalinghe delle “Aquile” e la Helios Arena (capienza 5.550 posti). La cittadina medievale al confine con l’Austria (80 km da Vienna, 65 da Brno) vive di hockey su ghiaccio: lo scorso anno (regular season) la media presenze a partita è stata di 2.253 spettatori.
La scorsa stagione: Znoimo lo scorso anno ha centrato l’ingresso ai playoff, vincendo il girone di qualificazione ma perdendo ai quarti di finale (serie 4:1) contro i Vienna Capitals.
La rosa: I Cechi hanno rinnovato il parco giocatori e puntano forte soprattutto sul nuovo arrivo, il 38enne attaccante slovacco Richard Pavlikovský, il quale ha giocato le ultime nove stagioni in Del, le ultime otto a Krefeld.
EC Klagenfurter AC
Storia: Parlare del KAC in Austria è un po´ come parlare del Real Madrid in Spagna. La compagine della Carinzia, infatti, può vantare un palmares ricco di successi e proprio nel corso dell´ultima annata ha messo in bacheca il suo 30esimo titolo in 104 anni di storia.
Stadio: IL KAC disputa le partite casalinghe presso la Klagenfurter Stadthalle, impianto che può contenere 5012 spettatori e che nel passato campionato ha avuto una media pubblico di 4030 unità.
Stagione 2012/13: Reduce da due sconfitte consecutive in finale, il KAC si è riscattato nell´ultima annata di EBEL, superando nella sfida conclusiva i Capitals di Vienna e tornando così ad un successo che mancava dal 2009.
Rosa: Il trasferimento di Thomas Hundertpfund in Svezia priverà la compagine della Carinzia di un ottimo elemento; la dirigenza austriaca ha comunque messo a segno un colpo d´eccezione, riportando in patria il difensore ex NHL Thomas Pöck. Gran parte della rosa dello scorso anno, poi, è stata confermata.
EC Villacher SV
Storia: Se si parla di storia dell´hockey d´oltrebrennero, il VSV è certamente uno dei concorrenti principali del KAC. La squadra di Villach, città di 60.000 abitanti, gioca il massimo torneo nazionale dal 1977 e, nel corso di questi anni, ha conquistato ben 6 titoli, l´ultimo dei quali risalente al 2006.
Stadio: Il VSV ospita i suoi avversari nella Villacher Stadthalle, arena da 4500 posti. Durante l´ultima regular season sono stati staccati l´85% dei tagliandi disponibili per le partite casalinghe del VSV.
Stagione 2012/13: Il Villach non ha potuto reggere la concorrenza del KAC, rivale locale della Carinzia. La squadra guidata da Hanno Järvenpää ha così interrotto la sua corsa verso il titolo ai quarti di finale.
Rosa: Tra le fila del VSV milita il veterano Gerhard Unterluggauer, difensore classe 1976. Nel pacchetto avanzato, invece, si trova una vecchia conoscenza della Serie A, vale a dire Curtis Fraser, ex attaccante del Cortina. Il VSV può contare su una rosa complessivamente molto giovane.
EC Graz 99ers
Storia: I Moser Medical Graz 99ers sono nati dalle ceneri dell´EHC Graz, società scioltasi nel 1999 per problemi di natura finanziaria. Il più grande traguardo raggiunto in questi anni è rappresentato dalla semifinale del 2004.
Stadio: Il palazzo del ghiaccio di Graz è il Liebenau, impianto che confina con lo stadio di calcio UPC-Arena e che dal 1963 ospita gli incontri di hockey della squadra cittadina. La sua capienza è di 4050 spettatori.
Stagione 2012/13: Reduci dall´ottimo terzo posto ottenuto al termine della stagione regolare, i 99ers sono stati battuti già nei quarti di finale dai futuri campioni di Klagenfurt.
Rosa: Il centro Bob Wren ha lasciato la squadra dopo una sola stagione e anche il portiere ex Renon Frederic Cloutier non ha visto prolungato il suo contratto. Di contro è stato messo sotto contratto l´ex attaccante del Milano Ryan Kinasewich.
SAPA Fehèrvàr AV19
Storia: Il Fehèrvàr, noto anche come Alba Volàn Székesfehérvár, ha vinto per 12 volte il titolo ungherese e dal 2007 prende parte al campionato EBEL.
Stadio: Lo stadio Székesfehérvár è stato rinnovato nel 2002 e portato ad una capacità di 3500 posti. Nel corso della regular season 2012/2013, la squadra ungherese ha avuto una media casalinga di 3200 spettatori.
Stagione 2012/13: Nonostante la grande spinta del pubblico di casa, gli ungheresi non sono riusciti a raggiungere gli ultimi playoff. Nel corso delle partecipazioni in EBEL, la squadra non è mai andata oltre i quarti di finale.
Rosa: Il portiere Adam Munro ha lasciato Székesfehérvár per trasferirsi a Innsbruck e il club non ha ancora provveduto a trovare un sostituto. Le operazioni in entrata, comunque, non sono mancate e se ne attendono delle altre.
EC Red Bull Salisburgo
Storia: Il club, come lo conosciamo oggi, è nato nel 2000 e nella stagione 2003/2004 ha iniziato la sua avventura in EBEL. In pochi anni, la squadra sponsorizzata dal magnate Dietrich Mateschitz, ha conquistato la bellezza di quattro titoli, risultando campione nelle annate 2006/07, 2007/08, 2009/10 e 2010/11.
Stadio: Conosciuta con il nome di “Volksgarten”, la Salzburger Eisarena può accogliere sino a 3200 spettatori. Dal 2005 la compagine locale vi organizza anche il “Red Bulls Salute“ un torneo internazionale ad invito in preparazione alla stagione sportiva.
Stagione 2012/13: Sconfitti al torneo di casa e dopo una stagione regolare senza particolari sussulti, i Red Bull hanno cambiato marcia nel corso dei playoff, arrivando sino alla semifinale, sconfitti infine dai Vienna Capitals, protagonisti di una serie ai limiti della perfezione.
Rosa: Il primo rinforzo per il prossimo campionato è stato l’attaccante Joe Motzko, che è arrivato a Salisburgo dalla compagine di DEL ERC Ingolstadt. Nella rosa dei Red Bull, poi, ci sarà ancora Marc Cullen, fratello di Joe, per tre anni al Val Pusteria, e di Matt Cullen, giocatore di NHL. Tra gli altri arrivi da segnalare anche quello del difensore Troy Milam, ex Sparta Praga. Per la panchina, invece, è stato scelto Don Jackson.
EHC Liwest Black Wings Linz
Storia: Il club è stato fondato nel 1992 e prende parte al massimo campionato austriaco dalla stagione 2000/2001. Nel corso della sua permanenza in EBEL l’ EHC Liwest Black Wings Linz ha conquistato il titolo in due occasioni, precisamente nel 2003 e nel 2012.
Stadio: Dopo la conquista del titolo nel 2012, a Linz si è deciso di aumentare la capienza della Donauparkhalle, che dovrà raggiungere, nel progetto, 4750 posti. L’impianto non ospita solo le gare della prima squadra, ma anche le competizioni giovanili.
Stagione 2012/13: Conclusa la stagione regolare al sesto posto, il Linz ha dimostrato tutte le sue qualità in post season, giungendo sino alla semifinale. Superato Villach ai quarti, l’ EHC Liwest Black Wings Linz si è poi dovuto arrrendere solo ai future campioni del Klagenfurt.
Rosa: In porta è arrivato da Zagabria l’estremo difensore canadese Michael Ouzas, mentre nel pacchetto avanzato è stato ingaggiato Andrew Jacob Kozek che lo scorso anno, tra le fila del Dornbirner, è risultato l’attaccante più prolifico del campionato. Pat Leahy ha prolungato per un altro anno, mentre, sempre in avanti, sono arrivati pure Jason Ulmer, dall’EHC Monaco, e Brad Moran, dal Saipa.
HDD Telemach Olimpija Lubiana
Storia: Il club è nato nel 1928 con il nome di Ilirija. Nel corso della sua storia ha conquistato numerosi titoli nazionali e dal 2007 è entrato a far parte del campionato EBEL. Nella prima stagione in Austria, gli sloveni hanno raggiunto la finale, sino a questo momento miglior risultato ottenuto nel torneo.
Stadio: L‘HDD Telemach Olimpija Lubiana disputa i suoi incontri casalinghi presso la Tivoli Sports Hall, impianto in grado di accogliere 4500 spettatori. Nel corso della passata stagione, il Lubiana ha potuto contare su una media casalinga di 2900 spettatori.
Stagione 2012/13: Lo scorso anno i playoff di EBEL si sono giocati senza la squadra slovena. I Lubiana ha visto interrompersi la propria stagione austriaca nella stagione regolare, terminata al nono posto. Di contro la squadra ha conquistato il suo 13esimo titolo sloveno.
Rosa: Il club si è assicurato le prestazioni dell’attaccante canadese Pascal Morency, proveniente dagli Arizona Sundogs, impreziosendo il pacchetto avanzato con altri due giocatori sloveni, vale a dire Gregor Koblar (EC Salzburg II) e Ziga Pesut (BK Mlada Boleslav U20). A difesa della gabbia è stato confermato Jerry Kuhn ed è stato ingaggiato anche un altro estremo difensore, Ales Sila, ex Slavija Lubiana. Ha lasciato il club Chris D’Alvise (Dornbirner EC), che nella stagione 2010/2011 avrebbe dovuto vestire la maglia del Bolzano, ma che dopo tre giorni trascorsi nel capoluogo ha fatto le valigie per tornare in Canada. Tra i partenti anche il difensore Patrick Coulombe e l’attaccante Brock McBride.