Una rete di Layne Ulmer al 22esimo secondo del primo tempo supplementare regala all’Asiago lo scudetto 2013. I veneti, al termine di un match dalle mille emozioni, sbancano per 6 a 5 il ghiaccio del Valpellice, mettendo a segno il punto decisivo per la conquista del tricolore.
I padroni di casa si presentano all’ingaggio iniziale dovendo fare i conti con la pesante assenza di Nate DiCasmirro, fermato per un turno dal giudice sportivo. Torna a roster Pietro Canale e Jaroslav Spelda è preferito a Paul Baier. Sull’altro fronte figura a referto, ma anche effettivamente sul ghiaccio, il terzino Dan Sulivan. Piemontesi immediatamente propositivi: coach Flanagan propone Brian Ihnacak in prima linea ed il numero 64 offre subito un bel disco a Rob Sirianni, il quale va ad impegnare il portiere avversario. La risposta dei veneti non si fa attendere, con Bentivoglio che va via in velocità a Spelda, costringendo il difensore al fallo per evitare un gol quasi fatto. Al 4.30 il solito Sirianni risulta maggiormente preciso, superando la guardia di Plante. Il vantaggio dei padroni di casa dura però meno di tre minuti, con Layne Ulmer che pareggia prontamente i conti. La Valpe prova a rimettere la freccia in maniera repentina, ma il goalie stellato chiude tutti i varchi. È così che a passare di nuovo sono gli ospiti, i quali si affidano a capitan Borrelli, il quale raccoglie una respinta di Parise e deposita in fondo al sacco. Nel finale di tempo, poi, altre emozioni: Plante nega il pari a Sirianni con un miracolo, mentre sull’altro fronte Borrelli non fa sconti e cala il tris per i suoi.
L’avvio del periodo centrale è tutto di marca Valpellice. Johnson e compagni, infatti, accorciano prima con Brian Ihnacak, pareggiando successivamente i conti grazie a Nick Anderson, a segno così per tre partite consecutive. Al 25esimo Ralph Intranuovo ha sulla stecca il disco del sorpasso, ma non è freddo dinnanzi a Plante. A segnare, allora, è ancora l’Asiago, che, al 27.38, si porta nuovamente avanti, affidandosi alla stecca sempre calda di Layne Ulmer. Nella seconda parte del tempo Anthony Aquino smarca Nick Anderson che chiama al secondo miracolo della serata l’estremo difensore avversario. La Valpe non molla e, in situazione di powerplay, al 33.47, aggancia ancora una volta i vicentini, facendo centro con Jaroslav Spelda. Poco dopo occasionissima per Sean Bentivoglio che si presenta tutto solo davanti a Parise, il quale ipnotizza il diretto avversario, evitando la marcatura. Al 38.03 l’ultimo sussulto della frazione: Intranuovo pesca Aquino, che non lascia scampo al portiere veneto, facendo così esplodere il pubblico di Torre Pellice.
L’avvio di terzo tempo vede il Valpellice cercare di chiudere tutti gli spazi e l’Asiago premere forte sull’acceleratore, senza però risultare particolarmente pericoloso. Bisogna così attendere sino al 48esimo per assistere ad una vera occasione da rete, che vede protagonista Sean Bentivoglio, murato da un tuffo spettacolare di Jordan Parise. La risposta dei padroni di casa è affidata al primo blocco offensivo, che ci prova in serie con tutti i suoi protagonisti, non riuscendo però a superare un Plante eccezionale. Quando i torresi iniziano a pregustare il successo, ecco che gli stellati pungono ancora: disco d’oro di Ulmer per Bentivoglio che in allungo trasforma. L’Asiago potrebbe anche segnare prima della terza sirena, potendo contare su un powerplay a favore, ma Parise è superlativo e dà ancora speranza al Valpellice. L’estremo difensore dei torresi, però, non può nulla in avvio di supplementare, quando Layne Ulmer riceve sotto porta da Jeremy Rebek, insaccando sullo slancio e regalando così il titolo agli stellati.
Sabato 30 marzo 2013, Gara 5 finale scudetto
HC Valpellice Bodino Engineering – Migross Supermercati Asiago 5:6 d.t.r. (1:3, 4:1, 0:1, 0:1)
Valpellice Bodino Engineering: Jordan Parise (Andrea Rivoira), Florian Runer, Slavomir Tomko, Jaroslav Spelda, Trevor Johnson, Andrea Schina, Nick Anderson; Rob Sirianni, Brian Ihnacak, Anthony Aquino, Ralph Intranuovo, Brodie Dupont, Alex Silva, Marco Pozzi, Paolo Nicolao, Matteo Mondon Marin, Stefano Coco, Pietro Canale, Martino Durand Varese
Coach: Mike Flanagan
Migross Supermercati Asiago: Tyler Plante (Alessandro Tura), Enrico Miglioranzi, Jeremy Rebek, Stefano Marchetti, Michele Strazzabosco, Lorenzo Casetti, Michele Stevan, Enrico Pesavento, Dan Sullivan; Chris DiDomenico, Layne Ulmer, Sean Bentivoglio, Matteo Tessari, Dave Borrelli, Luca Rigoni, Paul Zanette, Federico Benetti, Nicola Tessari, Mirko Presti
Coach: John Parco
Reti: 1:0 Rob Sirianni (4.30), 1:1 Layne Ulmer (7.14), 1:2 Dave Borrelli (13.01), 1:3 Dave Borrelli (18.52), 2:3 Brian Ihnacak (20.32), 3:3 Nick Anderson (21.30), 3:4 Layne Ulmer (27.38), 4:4 Jaroslav Spelda (33.47), 5:4 Anthony Aquino (38.03), 5:5 Sean Bentivoglio (58.02), 5:6 Layne Ulmer (60.22)
Arbitri: Luca Cassol, Claudio Pianezze (Giulio Soia, Alessandro Mazzocco)
HC Valpellice Bodino Engineering – Migross Supermercati Asiago
Serie “best of seven” 1:4 (4:6, 1:6, 4:1, 2:4, 5:6 d.t.r.)
Migross Supermercati Asiago Campione d’Italia