Successo sudato per l’HCB Alto Adige Alperia, che alla quinta giornata della Champions Hockey League la spunta per 5 a 3 in casa dell’EC Red Bull Salzburg. Un match combattuto fino all’ultimo secondo, con Brett Findlay tra i protagonisti grazie a una doppietta. Tre punti che permettono ai biancorossi di agganciare i Red Bulls in testa al girone H, a quota 12 punti. Martedì 12 ottobre, al Palaonda, le due squadre, entrambe già qualificate per i playoffs, si giocheranno il primo posto del gruppo.
La cronaca. Coach Doug Mason si presenta ai nastri di partenza rinunciando al suo capitano, Anton Bernard, fermato da un infortunio. Pitschieler schierato così in linea con Mizzi e Frigo, spazio per Glück in quarta con Alberga e Insam.
Il Salisburgo fa la partita nei primi minuti, chiamando in causa Boyle prima con Paul Huber, poi con Wukovtis e Nissner. Con Miceli in panca puniti per 4 minuti, i Red Bulls alzano il ritmo e al 10:31 centrano il vantaggio: il penalty killing biancorosso lavora bene, Boyle salva su Brennan, ma nulla può sul tiro dalla blu di Hochkofler. I Foxes però reagiscono e al 14:17 pareggiano i conti: Maione si inserisce, riceve da Glück e con il rovescio insacca tra i gambali di Wieser. Il match è nervoso, il Bolzano si ritrova in powerplay e al 18:51 pesca il vantaggio: mischia davanti alla porta austriaca, il puck sbuca dalle parti di Findlay che a porta ormai sguarnita insacca.
Padroni di casa che partono forte nel periodo centrale, prendendo d’assedio il proprio terzo d’attacco e sfiorando il pareggio con Baltram e Predan. Con il passare dei minuti però i Foxes prendono coraggio, in powerplay vanno vicini al tris con Miceli e Frigo, poi è Trivellato a impegnare Wieser con un tiro dalla media distanza. Al 31:54 il 3 a 1 si concretizza: è ancora Findlay a pescare il biglietto vincente, appoggiando in rete un tiro deviato di Gazley. Il top scorer biancorosso è scatenato e va a anche a un passo dall’hat-trick, ma questa volta il puck sibila a fianco del palo. Nel finale di frazione brutta carica alla testa di Kanzig ai danni di Trivellato: per l’austriaco è penalità partita, per il Bolzano 5 minuti di powerplay. Lo special team spinge, ma non trova successo fino alla seconda sirena.
Le due squadre vivono poi un pazzo terzo tempo. I Foxes non trovano fortuna neanche nell’abbondate minuto di superiorità numerica ancora a disposizione, poi Boyle salva il risultato su Schneider. Al 48:56 volano gli stracci: Catenacci con una carica alla testa, poi il fight tra Halmo e Hochkofler, con tutti e tre i giocatori spediti negli spogliatoi con una penalità partita. Salisburgo ha così a disposizione cinque minuti di powerplay, ma il Bolzano tiene, nonostante il palo colpito da Brennan. Anche i Foxes colpiscono un montante, con Gazley, poi al 54:44 i Red Bulls accorciano: la conclusione vincente è di Schneider, che sorprende Boyle. Il finale è da cuori forti. Il Bolzano si ritrova in inferiorità numerica, ma centra l’empty-net-goal con Gazley al 58:32. Passano 37 secondi e, con l’uomo in più, Salisburgo torna sotto di uno, grazie al tocco da due passi di Leonhardt. A chiudere definitivamente il tabellino ci pensa Alberga, con un altro goal a porta vuota, che fissa il punteggio sul 3 a 5.
EC Red Bull Salzburg – HCB Alto Adige Alperia 3 – 5 [1-2; 0-1; 2-2]
Reti: 10:13 Peter Hochkofler PP1 (1-0); 14:17 Mathew Maione (1-1); 18:51 Brett Findlay PP1 (1-2); 31:54 Brett Findlay (1-3); 55:54 Peter Schneider (2-3); 58:32 Dustin Gazley EN SH1 (2-4); 59:09 Danjo Leonhardt PP1 (3-4); 59:22 Domenic Alberga EN SH1 (3-5)
Arbitri: Smetana, Nikolic K. / Riecken, Nothegger
Spettatori: 864