Tutto di nuovo in equilibrio nella serie di quarti di finale tra EC iDM Wärmepumpen VSV e HCB Alto Adige Alperia. I Foxes cestinano due goal di vantaggio in gara 4 e alla Stadthalle cadono per 5 a 3, rimandando la contesa alla Sparkasse Arena: martedì 11 marzo, alle ore 19:45, un’importantissima gara 5 che darà a una delle due formazioni il primo match point. I biglietti sono in vendita online e le prevendite si terranno domani, lunedì, dalle 16:00 alle 18:00, e martedì dalle 13:00 alle 14:30 e dalle 17:45 in poi.
La cronaca. Coach Glen Hanlon propone lo stesso lineup visto in gara 3: fuori Miglioranzi e Marchetti per turnover, oltre all’infortunato Frank.
I Foxes partono forte e creano subito la prima occasione: il tiro di Hults colpisce la parte alta della traversa. Sono poi Frigo e Salinitri a testare i riflessi di Lamoureux, tornato a difesa dei pali al posto di Cannata. Con il passare dei minuti anche il VSV entra in partita, con Scherbak e Van Nes vicino al goal. I Foxes concedono qualche disattenzione difensiva, ma tengono però molto bene sui due powerplay austriaci in un primo tempo che si chiude sullo 0 a 0.
Nel periodo centrale fuoco alle polveri. I Foxes aprono in powerplay e centrano il vantaggio al 21:27: Helewka serve Hults, che dallo slot infila il disco all’incrocio dei pali. La reazione del VSV è però immediata e poco più di due minuti più tardi Scherbak, lasciato solo davanti a Harvey, insacca il pareggio. Passano altri 55 secondi e il Bolzano torna a condurre: Gazley serve Helewka davanti alla porta, per il 2 a 1 biancorosso. Gli ospiti cavalcano il momentum e 76 secondi dopo calano anche il tris: azione sensazionale di Salinitri, che mette il turbo sulla destra e poi batte Lamoureux sul palo corto. I Foxes sembrano quindi potere entrare in controllo della partita, ma una penalità fischiata a Saracino cambia ancora l’andamento: al 28:39 il tiro di Katic, forse deviato da Van Nes, accorcia le distanze. Al 31:57 la retroguardia biancorossa non contiene la volata di Rauchenwald, che vince un rimpallo e, davanti a Harvey, non sbaglia. Tutto di nuovo in parità. Il periodo centrale continua a regalare emozioni, con occasioni da una parte e dall’altra, continui ribaltamenti di fronte e un fight tra Christoffer e Holway. Gli arbitri non perdonano nulla ai Foxes, che continuano a scaldare la panca puniti, difendendosi però egregiamente con l’uomo in meno a cavallo tra il secondo e il terzo parziale.
Al 42:33, appena recuperato il quinto uomo sul ghiaccio, gli ospiti incassano però la quarta rete austriaca: è Maxa, che dalla lunga distanza, trova la traiettoria giusta per infilare il disco sotto la traversa. I biancorossi provano a reagire, ma i carinziani vogliono difendere con le unghie e con i denti il primo vantaggio di serata: Lamoureux è bravo su Gazley, poi Saracino si divora un’occasione d’oro. Il VSV prova a chiudere la partita in powerplay, senza successo, e negli ultimi minuti colpisce il palo con Coatta. I biancorossi faticano a organizzare un’offensiva con il sesto uomo di movimento, Hults va solo vicino al pareggio e a 7 secondi dalla sirena Van Nes chiude i conti con l’empty-net-goal che vale il definitivo 5 a 3.
EC iDM Wärmepumpen VSV – HCB Alto Adige Alperia 5 – 3 [0-0; 3-3; 2-0] – Serie: 2-2
Reti: 21:27 Cole Hults PP1 (0-1); 23:39 Nikita Scherbak (1-1); 24:34 Adam Helewka (1-2); 25:50 Anthony Salinitri (1-3); 28:39 Mark Katic PP1 (2-3); 31:57 Alexander Rauchenwald (3-3); 42:33 Felix Maxa (4-3); 59:53 Guus van Nes EN (5-3)
Tiri in porta: 42-35
Minuti di penalità: 11-19
Arbitri: Seewald, Zrnic / Bärnthaler, Riecken
Spettatori: 3.465