Bolzano annulla il primo matchball: Asiago battuto al Palaonda 4:3

Il Bolzano è ancora in lotta nei play off scudetto. Giovedi i biancorossi si sono imposti al Palaonda in gara 5 dei quarti di finale sull´Asiago, dopo una partita piena di emozioni, per 4:3, annullando il primo match ball dei vicentini. Gara 6 si disputerà sabato all´Odegar di Asiago.

Foxes sempre al gran completo, mentre sul fronte veneto da segnalare l’assenza per infortunio di Federico Benetti, mentre Jeremy Rebek non è sul ghiaccio per turnover.

Pronti via e subito un’emozione per parte: dopo 30 secondi contropiede solitario di Flynn, fermato da Plante, poi, sul ribaltamento di fronte, Bentivoglio vede stoppato il suo tentativo da un intervento alla disperata di Ambrosi. Quando i padroni di casa sembrano prendersi la supremazia territoriale, ecco che i venenti passano a condurre: triangolazione geometrica sull’asse DiDomenico-Bentivoglio-Ulmer, con quest’ultimo che deve solo appoggiare in fondo al sacco. A metà frazione disco buono sulla stecca di Enrico Dorigatti, il goalie stellato chiude con il gambale. La pressione biancorossa non si arresta e al 17.09 arriva il gol del pari: assist di Insam per Flynn, che, con tutta la calma del mondo, buca la guardia dell’estremo avversario. A 31 secondi dalla sirena, poi, sorpasso Foxes, con Enrico Dorigatti che devia in maniera vincente un’intuizione di capitan Egger.

Un’occasione per parte in avvio di periodo centrale. Il primo a provare a far male è Luca Rigoni, fermato da Sexsmith, mentre sull’altro fronte è Markus Gander ad impegnare Plante. A cavallo del giro di boa due chance sulle stecche di casa, prima con Flynn murato da portiere e difensore, poi con McCutcheon che in contropiede va ad impegnare il goalie dei vicentini.    Il gol, però, lo fanno gli stellati, che ristabiliscono la parità grazie a Dan Sullivan, che beffa Sexsmith al 34esimo. Passano appena 55 secondi ed i ragazzi di Parco si portano addirittura a condurre in situazione di superiorità: disco che rimane davanti alla gabbia altoatesina, Delmore non riesce a spazzare ed allora Ulmer mette in fondo al sacco. I campioni d’Italia in carica potrebbero aggiustare immediatamente le cose, ma Ladanyi, anche qui in powerplay, spara addosso a Plante da due passi.

Al 42esimo alleggerimento di Egger, Plante controlla, ma, nel tentativo di giocare il puck a favore di DiDomenico, commette un’ingenuità incredibile, mettendo il disco nella sua porta. I biancorossi provano a sfruttare il momento psicologicamente favorevole e al 48.02 colpiscono ancora. Ripartenza veloce da parte di Gander che pesca alla perfezione McCutcheon, il quale di prima fa secco Plante. L’estremo ospite si riscatta poco dopo su Bernard, mentre sull’altro fronte c’è lavoro per Sexsmith a sei dal termine su iniziativa di capitan Borrelli. Al 56.30 colpo del ko sulla stecca di McCutcheon, che, servito sotto porta da Sharp appoggia troppo centralmente. Sull’altro fronte, a due minuti dalla fine, triplo tentativo di Bentivoglio che non va a buon fine. La sfida si chiude di fatto qui, perché Borrelli e compagni, anche con il sesto giocatore di movimento, non pungono più.

HC Bolzano – Migross Supermercati Asiago 4:3 (2:1, 0:2, 2:0)

HC Bolzano: Tyson Sexsmith (Günther Hell); Christian Borgatello, Andrea Ambrosi, Alexander Egger, Andy Delmore, Hannes Oberdörfer, Daniel Fabris; Marco Insam, Anton Bernard, Ryan Flynn, Mark McCutcheon, MacGregor Sharp, Balasz Ladanyi, Enrico Dorigatti, Stefan Zisser, Christian Walcher, Markus Gander, Peter Wunderer, Federico Gilmozzi
Coach: Brian McCutcheon

Migross Supermercati Asiago: Tyler Plante (Alessandro Tura); Daniel Sullivan, Enrico Miglioranzi, Stefano Marchetti, Michele Strazzabosco, Lorenzo Casetti, Michele Stevan; Chris DiDomenico, Layne Ulmer, Sean Bentivoglio, Matteo Tessari, Dave Borrelli, Paul Zanette, Nicola Tessari, Luca Rigoni, Mirko Presti
Coach: John Parco

Arbitri: Luca Cassol, Leandro Soraperra (Cristiano Biacoli, Luca Zatta)

Reti: 0:1 Layne Ulmer (7.11), 1:1 Ryan Flynn (17.09), 2:1 Enrico Dorigatti (19.29), 2:2 Dan Sullivan (34.00), 2:3 Layne Ulmer (34.55), 3:3 Alexander Egger (42.00), 4:3 Mark McCutcheon (48.02)

Minuti penalità: Bolzano 4 – Asiago 4

Tiri in porta: Bolzano 38 – Asiago 31

Spettatori: 1100

Serie A, giovedì 28 febbraio 2013, gara 5 quarti di finale playoff (“best of seven”)

Ritten Sport Renault Trucks – Hafro Cortina 3:1 (0:0, 2:1, 1:0)
1:0 Chris Durno (30.43), 2:0 Greg Jacina (36.01), 2:1 Andrea Baldo (38.45), 3:1 Dan Tudin (50.23)
Serie “best of seven” 3:2 (3:0, 2:1, 2:3 d.t.s., 1:4, 3:1)

Alleghe Tegola Canadese – HC Valpellice Bodino Enginering 1:3 (1:1, 0:0, 0:2)
0:1 Trevor Johnson (11.19), 1:1 Gino Guyer (15.57), 1:2 Rob Sirianni (40.20), 1:3 Alex Silva (58.17)
Serie “best of seven” 2:3 (4:3, 2:3, 0:3, 5:2, 1:3)

HC Bolzano – Migross Supermercati Asiago 4:3 (2:1, 0:2, 2:0)
0:1 Layne Ulmer (7.11), 1:1 Ryan Flynn (17.09), 2:1 Enrico Dorigatti (19.29), 2:2 Dan Sullivan (34.00), 2:3 Layne Ulmer (34.55), 3:3 Alexander Egger (42.00), 4:3 Mark McCutcheon (48.02)
Serie “best of seven” 2:3 (0:3, 1:4, 6:3, 3:4 d.t.s., 4:3)

Lupi Fiat Professional – Milano Rossoblu 5:1 (1:0, 3:0, 1:1)
1:0 Lukas Tauber (2.07), 2:0 Max Oberrauch (20.17), 3:0 Pat Iannone (23.35), 4:0 Joe Cullen (24.41), 4:1 Matt DeMarchi (43.15), 5:1 Ben Guitè (48.49)
Serie “best of seven” 3:2 (1:2, 1:0, 5:1, 2:4, 5:1)