Si chiude con una sconfitta per 2 a 1 ai tiri di rigore la serata dell’Hala Tivoli per l’HCB Alto Adige Alperia, che cede il passo all’HK Olimpija Ljubljana. I biancorossi guadagnano quindi un punto e tornano a perdere dopo i tempi regolamentari: in regular season non succedeva dal 15 febbraio 2022 (4:3 ai rigori a Innsbruck). Il Bolzano scende al quarto posto, raggiunto dal Salisburgo adesso terzo, a -2 dal Fehervar e -4 dal KAC, nuovo capolista. Tre i punti di vantaggio sul Graz, quinto, e venerdì sera alla Sparkasse Arena arrivano i Vienna Capitals.
La cronaca. Coach Glen Hanlon rinuncia agli infortunati Frank e Gazley. Tra i pali c’è Harvey.
Buon avvio del Bolzano, che testa subito i riflessi di Horak con DiGiacinto e Frigo. Al 07:29 è però l’Olimpija a trovare il vantaggio: il tiro di Crnovic, all’apparenza inoffensivo, viene deviato nella propria porta dalla stecca di Christoffer. I Foxes faticano a mettere ritmo e intensità: ci provano Bourque e Christoffer, ma il suo tiro è troppo centrale per impensierire Horak. La chance più importante il Bolzano la crea in powerplay, con Finoro che dopo un rebound colpisce l’esterno della rete.
Nel periodo centrale i biancorossi prendono in mano le redini del gioco. La squadra altoatesina imprime un ritmo diverso, aprendo le maglie della retroguardia slovena e creano ghiotte occasioni con McClure e Halmo, che colpisce il palo. Ci prova anche Finoro dallo slot, poi, dopo una superiorità numerica sprecata, al 31:18 arriva il goal del meritato pareggio. Gran giocata di Bradley, che difende il disco e vede DiGiacinto appostato sul secondo palo: il numero 11 biancorosso deve soltanto appoggiare in rete. Il Bolzano continua a creare, Finoro chiama Horak all’intervento di istinto, poi è Christoffer a divorarsi il vantaggio al termine di una bella trama offensiva. Il portiere ceco tiene e il secondo tempo si chiude in parità nonostante i 17 tiri a 4 in favore dei Foxes.
Terzo drittel ancora a trazione offensiva per i biancorossi, che però non riescono a trovare il modo di battere Horak. Ci provano McClure e Christoffer, ma con il passare dei minuti l’Olimpija prova a riprendersi metri di ghiaccio. Brividi a sette minuti dalla fine, con un goal annullato agli sloveni per uomo in area. I tempi regolamentari non bastano, si va all’overtime. Nei cinque minuti i Foxes sprecano una superiorità numerica, poi a fil di sirena trovano con Christoffer quello che sembra il goal vittoria: dopo una lunga video-review, però, gli arbitri annullano con il disco che apparentemente ha oltrepassato la linea pochi centesimi di secondo dopo la sirena finale. Ai rigori la spuntano gli sloveni, grazie al goal di Sabolic.
HK Olimpija Ljubljana – HCB Alto Adige Alperia 2 – 1 SO [1-0; 0-1; 0-0; 0-0; 1-0]
Reti: 07:29 Aljosa Crnovic (1-0); 31:18 Cristiano DiGiacinto (1-1); Rigore decisivo: Robert Sabolic
Tiri in porta: 25-39
Minuti di penalità: 8-4
Arbitri: Kainberger, Piragic / Jeram, Zgonc
Spettatori: 1.368