Bolzano, cinquina al Vienna davanti ai 3.300 del Palaonda

Un match praticamente perfetto, il Palaonda in piedi per la standing ovation. Il Bolzano batte il Vienna con un netto 5 a 2, risultato messo in discussione soltanto in apertura di secondo drittel. Sì, perché i biancorossi passano avanti di due reti nel primo tempo, poi uno sfortunato autogoal riapre il match per il Vienna, che poi pareggia i conti con Fraser. La reazione dei Foxes, dopo un time-out di Pokel, è veemente: in rapida successione arrivano la doppietta di Broda e il gran goal di Pollastrone, che di fatto chiudono la partita.

Con questa vittoria il Bolzano resta al sesto posto a quota 10 punti, ma la classifica adesso è cortissima: Vienna e Dornbirn sono a 11 punti, il Linz, terzo, a 13. La EBEL si ferma per la pausa internazionale e riprenderà martedì 16 febbraio: il Bolzano sarà impegnato a Dornbirn, alle 19.15. Il match sarà trasmesso in diretta radio sul canale YouTube dell’HCB.

Il Bolzano passa in vantaggio alla prima vera occasione del match, dopo due minuti. Contropiede perfetto con Foster che allarga per Palmieri, che a sua a volta aspetta il rimorchio di Bell: il numero 14 dalla media distanza prende la mira e fa secco Kickert, centrando il suo secondo goal consecutivo. Il Vienna, poco dopo, può reagire con una lunga doppia superiorità numerica: ci provano un po’ tutti, da Rotter, a Ferland, ma Hübl e la difesa sono semplicemente perfetti e il Palaonda va in delirio a ogni parata. Poi il ritmo si abbassa, ma il Bolzano punge a quattro minuti dalla sirena: Pollastrone si beve un avversario, consegna il puck a Foster che stringe verso la porta e trova il raddoppio. I Capitals, però, riescono ad accorciare le distanze in maniera piuttosto fortuita: Noedl si ritrova a tu per tu con Hübl, che mura il tentativo dell’attaccante viennese, ma il disco rimbalza su Bell e beffardamente finisce in rete. Foxes avanti per 2 a 1 dopo 20 minuti.

I biancorossi restano negli spogliatoi in avvio di periodo centrale, il Vienna ne approfitta e pareggia i conti con Fraser, abile a infilare in rete il rebound concesso da Hübl sul tiro di Noedl. Poco dopo i Capitals sfiorano persino il vantaggio in contropiede, poi coach Tom Pokel chiama time-out. Una decisione fondamentale, perché il Bolzano si risveglia e, in powereplay, torna in vantaggio grazie al tocco sotto misura di Broda, ben appostato davanti a Kickert che non riesce a trattenere il missile di Flemming. Passano soltanto 47 secondi e i padroni di casa allungano: Pollastrone si porta a spasso tutta la difesa viennese, si accentra e scarica un missile sotto l’incrocio dei pali. Il Palaonda è in visibilio, ma prima della fine della seconda frazione c’è ancora spazio per altre emozioni. Prima Foster si divora un goal solo davanti a Kickert, poi ci pensa Noedl a 52 secondi dalla sirena a regalare un disco a DiCasmirro: intuizione sotto porta per Broda e doppietta per il numero 26 biancorosso. Bolzano avanti per 5 a 2 al secondo riposo.

Nel terzo drittel i biancorossi amministrano il risultato, il Vienna non ha le forze per cercare la rimonta. Anzi, sono i Foxes ad andare più volte vicino alla sesta rete, ma alla sirena finale Egger e compagni chiudono sul 5 a 2 con l’ovazione del Palaonda.


HCB Alto Adige powered by Alperia – EV Vienna Capitals 5 – 2 [2-1; 3-1; 0-0]
Reti:
02:16 Brendan Bell (1-0); 15:51 Alex Foster (2-0); 17:18 Andreas Noedl (2-1); 23:31 Jamie Fraser (2-2); 29:40 Joel Broda PP1 (3-2); 30:27 Jerry Pollastrone (4-2); 39:08 Joel Broda (5-2)

(LT)