Bolzano contro Salisburgo – Un’altra epica finale ai cancelletti di partenza

Foto: 2023, Vanna Antonello

C’è una sfida che negli anni ha assunto ormai i contorni di una rivalità quasi epocale. Basta far scivolare indietro di qualche anno le lancette del tempo per arrivare all’aprile del 2014. Il Bolzano è la “Cenerentola” del campionato, al primo anno di partecipazione dopo avere lasciato la Serie A italiana. Al termine di una cavalcata straordinaria i biancorossi incrociano le stecche in finale con l’EC Red Bull Salzburg. Una vera e proprio corazzata. Ma il 13 aprile, nella decisiva gara 5 della serie best-of-five all’Eisarena di Salisburgo, i Foxes alzano al cielo il Karl Nedwed Trophy grazie al goal all’overtime di Ziga Pance. Passano quattro anni e il 20 aprile 2018 le due formazioni sono nuovamente pronte a giocarsi un match decisivo, questa volta una gara 7, sempre nella città di Mozart: Monardo, DeSousa, Frigo, un 3 a 2 che regala al Bolzano il secondo successo. Oggi, cinque anni più tardi, è tempo di un’altra battaglia. E per la prima volta saranno i Foxes ad avere il vantaggio del ghiaccio.

Il percorso del Bolzano
Dopo aver chiuso la regular season al primo posto con un record di 106 punti, Frank e compagni hanno superato a fatica il Linz ai quarti di finale, grazie al goal di Dustin Gazley all’overtime di gara 7. La serie di semifinale contro il Vienna è stata combattuta, ma sono bastate cinque partite ai biancorossi per avere la meglio dei Capitals e per conquistare la quarta finale degli ultimi dieci anni (2014, 2018 e 2021 le altre tre).

Fin qui sono stati dei playoffs di carattere, basti pensare infatti che ben 8 delle 12 partite giocate si sono concluse con appena un goal di scarto. Guardando le statistiche, il più “in palla” sembra essere Dustin Gazley, top scorer della post season con 10 punti all’attivo (6 goal e 4 assist). Attenzione però anche al “killer instinct” di Brad McClure (anche per lui 6 reti) e a un Christian Thomas che sta risalendo la china (8 punti, 3 goal e 5 assist). Il rientro di Mitch Hults (miglior media punti con 3 goal e 4 assist in 8 partite) porterà sicuramente beneficio agli altoatesini. Parlando di assist, ad averne sfornati di più finora è Daniel Mantenuto (6), uomo cruciale nella serie contro il Vienna grazie a un pesantissimo goal in gara 4 e all’assist decisivo sul goal vittoria di Frank in gara 5. Sono state 34 le reti messe a segno nel complesso in questi playoffs, a fronte di 19 subite: Sam Harvey non hai mai concesso più di due goal e para con il 93,9%, la seconda miglior percentuale dei playoffs (dietro proprio al goalie dei Red Bulls). La percentuale del powerplay durante le semifinali si è abbassata di qualche punto e si attesta al 17,9%, ottimi numeri invece in penalty killing con un 85,2% di efficacia.

Il percorso del Salisburgo
I campioni in carica si sono rivelati ancora una volta la squadra da battere. Dopo aver chiuso la regular season dietro ai Foxes, ai playoffs i Red Bulls hanno sfoderato la loro forma migliore. Dopo aver schiantato il Fehervar con un netto 4 a 0 nella serie, in semifinale è arrivato un eloquente 4 a 1 contro il KAC con quattro gare vinte senza lasciare scampo agli avversari. In 9 partite giocate, infatti, Salisburgo ha messo a segno ben 32 goal, subendone appena 14 (di cui 6 soltanto in gara 2 di semifinale). Raffl e compagni tra i playoffs 2021/22 (in cui hanno inanellato una serie di 12 vittorie consecutive fino al titolo) e i playoffs in corso hanno vinto 20 partite su 21.

Sono quattro i mattatori dei Red Bulls nella post season. Il più letale si sta rivelando Peter Schneider: per lui 7 goal e 2 assist in 9 partite. A seguire ci sono Mario Huber e Benjamin Nissner (4+7 il primo, 4+6 il secondo), ma occhi puntati anche su Troy Bourke: il centro canadese ha giocato appena 5 partite della regular season, ma ai playoffs ha già messo a segno 4 goal e 3 assist. Tra i giocatori più in forma c’è anche un grande ex, Dennis Robertson: per il difensore canadese già 3 reti e 5 assist. Attenzione agli special teams: il powerplay viaggia al 34,4% (11 goal segnati) e il penalty killing è il migliore della post season, all’88,5%. L’arma in più degli austriaci è stata fin qui Atte Tolvanen: il finlandese para con una percentuale del 94,6%.

I precedenti stagionali
Il Bolzano ha avuto la meglio in tre dei quattro precedenti stagionali. Due vittorie alla Sparkasse Arena (1-0 il 6 novembre e 4-3 il 26 febbraio), un’altra all’Eisarena (2-5 il 7 ottobre) dove è arrivata anche l’unica sconfitta (3-1 il 4 dicembre).

I biglietti
Dopo la prima giornata di vendita sono già stati venduti quasi 3.000 biglietti. I tickets per gara 1 (in programma domani, giovedì 6 aprile alle 19:30) e per gara 3 (martedì 11 aprile, ore 19:30) sono in vendita online: https://ticket.midaticket.it/hcb/Events

Le prevendite allo stadio si terranno invece oggi, mercoledì 5 aprile, dalle 17:00 alle 19:30 (alle casse, sia per gara 1 che per gara 3) e giovedì 6 aprile dalle 12:30 alle 14:30 e dalle 17:00 in poi (esclusivamente per gara 1).

Gli abbonati BASE avranno il diritto di prelazione sul proprio posto della regular season fino a 24 ore prima dell’ingaggio iniziale. E’ possibile ottenere il biglietto online inserendo direttamente nel campo “coupon” il CODPR del proprio abbonamento.

TV e streaming
Tutte le partite saranno offerte in diretta su Puls4. Le partite in trasferta verranno trasmesse live su VB33 per i residenti del Trentino-Alto Adige (canale 19, solo TV, no streaming).

 

Il programma
Gara 1 –
Giovedì 6 aprile, ore 19:30 (Sparkasse Arena)
Gara 2 – Sabato 8 aprile, ore 19:30 (Eisarena, Salisburgo) – Live su VB33
Gara 3 – Martedì 11 aprile, ore 19:30 (Sparkasse Arena)
Gara 4 – Venerdì 14 aprile, ore 19:30 (Eisarena, Salisburgo) – Live su VB33

se necessarie
Gara 5 – Domenica 16 aprile, ore 17:30 (Sparkasse Arena)
Gara 6 – Martedì 18 aprile, ore 19:30 (Eisarena, Salisburgo) – Live su VB33
Gara 7 – Venerdì 21 aprile, ore 19:30 (Sparkasse Arena)