L’HCB Alto Adige Alperia continua a vincere. Dopo il passaggio del turno in Champions Hockey League, i biancorossi centrano anche la quarta vittoria consecutiva in campionato, espugnando il ghiaccio del Fehervar AV19 per 5 a 2. Tre punti importanti che permettono a Bernard e compagni di riportarsi al secondo posto in classifica, a +2 sul Graz terzo e a -8 da un Vienna ancora imbattuto. Grande protagonista della serata una prima linea capace di sfornare tre reti (doppietta di Blunden e goal di Catenacci), di Geiger e Crescenzi invece le altre marcature. Domani l’impegno “on the road” proseguirà Croazia, per il match contro il Medvescak Zagabria che si terrà nell’impianto Zibel di Sisak per via dei lavori di riammodernamento della Dom Sportova della capitale croata.
La cronaca. Per la prima volta in stagione coach Kai Suikkanen può contare sull’intero roster a disposizione: rientra infatti Dan Catenacci, out per turnover Brighenti e Carozza.
Gioco interrotto dopo appena 59 secondi per la rottura di un vetro della balustra a seguito di una carica di Campbell su Koskiranta. Alla ripresa delle ostilità il Bolzano passa subito a condurre i giochi: gran goal di Mike Blunden, che da posizione defilata trova l’angolo giusto per piazzare il puck all’incrocio dei pali. Il Fehervar prova a reagire, ma si scontra contro un Irving protagonista di un paio di ottimi interventi. I Foxes cercano il raddoppio con Miceli e Findlay, ma devono invece incassa il pareggio all’11:23: Anze Kuralt approfitta di un disco vagante nello slot e in gira lo spara alle spalle di Irving. L’1 a 1 non abbatte i biancorossi, che riescono comunque andare al primo riposo in vantaggio: merito di Paul Geiger, che lascia partire un tiro dalla distanza per nulla impossibile per Carruth, che si lascia però beffare tra i gambali.
Il momento più difficile del match per il Bolzano arriva in apertura di periodo centrare, quando il Fehervar pianta le tende nel proprio terzo offensivo ed è Irving a salire nuovamente in cattedra, con due interventi prodigiosi su Hari e Sarauer. I Foxes, minuto dopo minuto, tornano a mettere fuori la testa e Miceli non riesce a sfruttare due colossali occasioni ravvicinate, la prima sull’assist di Insam, la seconda su suggerimento di Crescenzi. Poco male, perché il 3 a 1 è maturo e arriva al 31:38: azione devastante di Findlay, che supera l’avversario in velocità, aggira la porta e serve a Dan Catenacci un puck quasi impossibile da sbagliare. Passano poco più di tre minuti e arriva anche il poker: ingaggio vinto nel terzo offensivo, Catenacci imbecca Blunden che da due passi non sbaglia.
In vantaggio per 4 a 1 il Bolzano si limita a controllare nel terzo drittel, sfruttando una superiorità numerica per arrotondare il risultato: tiro dalla distanza di Nordlund e deviazione vincente di Andrew Crescenzi, per il goal dell’1-5. Prima della sirena finale c’è tempo per un’altra rete, questa volta del Fehervar: con 11 secondi ancora da giocare, è Daniel Szabo a togliersi la soddisfazione di un goal che però non cambia la sostanza. I tre punti sono biancorossi.
Fehervar AV19 – HCB Alto Adige Alperia 2 – 5 [1-2; 0-2; 1-1]
Reti: 03:09 Mike Blunden (0-1); 11:23 Anze Kuralt (1-1); 16:21 Paul Geiger (1-2); 31:38 Dan Catenacci (1-3); 34:58 Mike Blunden (1-4); 55:44 Andrew Crescenzi PP1 (1-5); 59:49 Daniel Szabo PP1 (2-5)
Arbitri: Fichtner, Nikolic M. / Nagy, Bärnthaler
Spettatori: 3.218