Bolzano non chiude i conti: Villach espugna il Palaonda

In gara 3 delle semifinali della EBEL, i biancorossi cedono 5:1 al Villach e incassano la prima sconfitta ai playoff. Gli austriaci violano il Palaonda e riaprono la serie. Grande pubblico al Palaonda, ma la carica dei 5306 spettatori non basta ai Foxes. Domenica in Carinzia gara 4 e ancora un match-point per Egger e compagni.

Tutto rinviato. Bolzano cade in casa e perde gara 3 della semifinale playoff contro il VSV. Villach espugna il capoluogo e allunga la contesa a gara 4, in programma domenica in Carinzia. Formazioni confermate rispetto alle previsioni della vigilia. Bolzano al completo, con John Esposito pienamente recuperato, dopo i malanni nel terzo tempo di gara 2 a Villach. Ospiti senza Pretnar.

Partenza vivace, match senza in pratica interruzioni, squadre che si annullano a vicenda. Prima chance biancorossa sulla stecca di Pance. Villach cinico e al primo powerplay arriva il vantaggio ospite. Egger va in panca puniti, solita staffilata dalla blu di capitan Unterluggauer, che non lascia scampo a Hubl. Al 07.30 Villach avanti ed è la prima volta in questa serie. La reazione del Bolzano non arriva, gli austriaci prendono coraggio e passano ancora, questa volta con Fraser, che al 09.04 raccoglie un rimbalzo e mette dentro il 2:0. Il Bolzano tenta la reazione, Schofield manca una deviazione, dopo una bel lavoro del quarto blocco. Villach gioca di rimessa, Fraser mette i brividi a Hubl e ai 5366 spettatori del Palaonda. Bolzano bravo a resistere ad un’altra inferiorità numerica, nel finale Egger e compagni provano a mettere pressione, ma il VSV è attento e concreto. Primo drittel e carinziani sul 2:0.

Nel periodo centrale Bolzano subito avanti. Ancora Schofield trova un varco davanti alla gabbia, ma Lamoreux si salva. Bolzano prende in mano il pallino del gioco, ospiti sempre attenti in zona neutra. La chance più grande della frazione è per Lalibertè: azione della seconda linea, ma l’ex attaccante franco-canadese manca di un niente la porta, con Lamoreux che sfiora quel che basta per sventare la minaccia. E’ un Bolzano che spinge ancora, e lo fa con sempre maggiore convinzione.

Villach sornione, passa ancora

Villach, sornione, aspetta il momento giusto e passa ancora. Powerplay micidiale (out Laliberté), Ryan da dietro pesca Hunter che a rimorchio non sbaglia. Gol pesante, ma il Bolzano non demorde. Gander avrebbe la chance per accorciare, ma viene ipnotizzato da Lamoureux, dopo un veloce contropiede solitario. Nel finale Bolzano vicinissimo al gol; inferiorità numerica, Tomassoni parte in solitaria, ma Lamoreux è una saracinesca e salva ancora la sua gabbia.

Gol sbagliato, gol subito. Inizia il terzo drittel e Villach concretizza al meglio un altro powerplay. Unterluggauer e Ryan diaologano, disco d’oro per Hunter, che fiema il 4:0, dopo appena 19 secondi dal primo ingaggio. Santorelli potrebbe accorciare le distanze, ma Lamoreux è sempre attento e blocca il tiro da due passi di Santorelli. Il Villach sfrutta una ripartenza per volare sul 5:0: Nageler parte in velocità, disco per Pewal che non sbaglia.

I Foxes non ci stanno e accorciano 44.27: penalità differita,  Pance conclude e Lalibertè buca Lamoreux. Prima rete in maglia biancorossa per l’attaccante ex Merano. Bolzano che attacca, ancora e lo fa con l’orgoglio. Le occasioni non mancano, ma Lamoreux tiene fino alla fine. Villach festeggia un successo meritato, espugna per la prima volta in stagione il Palaonda. Domenica si va a gara 4. Altro giro, altra battaglia.

Nell’altra semifinale, i Red Bull Salzburg sfruttano a dovere il primo match-point e volano in finale, chiudendo la serie sul 3:0 contro i Liwest Black Wings Linz.

 
HCB Alto Adige – EC Villacher Sv 1:5 (0:2, 0:1, 1:2)

HCB Alto Adige: Hübl (Hell), Egger-Nicoletti, Pichè-Tomassoni, Oberdorfer-Charlebois; Sharp-Stromberg-Santorelli, Whitfield-Pance-Lalibertè, Bernard-Insam-Gander, Schofield-Zisser-Esposito.J, Esposito.A.
Coach: Tom Pokel

EC Villacher Sv: Lamoreux (Herzog), Altmann-Hotham, Jarrett-Unterluggauer, Bacher- Brunner,Goringer-Steiner; McBride-Fraser-Petrik, Ryan-Hunter-Hughes, Lamoreux.M-Pewal-Nageler, Peintner-Platzer-Rauchenwald.
Coach: Hannu Järvenpää

Arbitri: Nikolic, Warschaw (Nothegger, Smeibidlo)

Reti: 0:1 Gerhard Unterluggauer (07.30 PP), 0:2 Curtis Fraser (09.04 PP), 0:3 Derek Hunter (29.40 PP), 0:4 Eric Hunter  (40.19 PP), 0:5 David Lalibertè  (43.35).

Spettatori: 5366

 

Erste Bank Eishockeliga, semifinali playoff gara 3 (venerdì 28 marzo 2014)

HCB Alto Adige – EC Villacher SV 1:5 (0:2, 0:1, 1:2)
Serie “best of five”: 2:1 (2:1, 4:3 d.t.s, 1:5)

EC Red Bull Salzburg – EHC Liwest Black Wings Linz 3:0 (1:0, 0:0, 2:0)
1:0 Mark Cullen (11.43), 2:0 Dominique Heinrich (45.10), 3:0 Andreas Kristler (46.45)
Serie “best of five”: 3:0 (4:2, 3:2 d.t.s., 3:0) – Red Bull Salzburg in finale Playoff