Bolzano, che peccato! L’HCB Alto Adige Alperia perde gara 3 di semifinale playoff, con l’EC Red Bull Salzburg che si impone per 4 a 3 e si porta così in vantaggio per 2 a 1 nella serie: i biancorossi sciupano un vantaggio di tre reti con un blackout di pochi minuti nel periodo centrale, quando i Red Bulls segnano per ben quattro volte. La chance per pareggiare i conti ci sarà già martedì sera, alle ore 19:45, con gara 4 in programma alla Sparkasse Arena: prevendita attiva domani dalle 16:00 alle 18:30 e martedì dalle 13:00 alle 14:30 e dalle 17:45 in poi.
La cronaca. Coach Glen Hanlon, oltre che con le assenze già previste degli infortunati Miglioranzi, Frank e Halmo, deve fare i conti anche con il forfait dell’ultimo minuto dell’acciaccato Valentine.
Il primo tempo biancorosso è da incorniciare. Alla prima chance i Foxes passano condurre, al 02:07: gran lavoro di Alberga dietro la porta, il primo tentativo è bloccato dal gambale di Tolvanen, che nulla può sul rebound raccolto da Brunner. Prima rete ai playoff e seconda stagionale per il giovane attaccante meranese. Un penalty killing a tenuta stagione permette al Bolzano di tenere il vantaggio sulla prima superiorità numerica dei Red Bulls, poi al minuto 08:09 arriva il raddoppio: azione insistita, tiro dalla blu di Teves e deviazione vincente che vale il primo centro in biancorosso per Cristiano DiGiacinto. Il Salisburgo è in confusione e al 13:19 Brad McClure cala il tris, deviando in rete la conclusione dalla distanza di Parlett. Un Bolzano che va persino vicino al poker in powerplay, ma deve poi ringraziare Harvey e il palo su una successiva superiorità numerica austriaca.
Nel periodo centrale cambia completamente la musica. Dopo un buon avvio dei biancorossi, vicini al goal con un tiro al volo di Gazley, al 26:47 i Red Bulls riaprono la partita: Nissner viene imbeccato da Thaler nello slot e piazza il disco all’incrocio dei pali. In casa Foxes si spegne la luce. Un powerplay porta alla seconda rete austriaca, al 28:56, ad opera di Mario Huber bravo a beffare Harvey tra i gambali da distanza ravvicinata. Al 31:07 è tempo del pareggio, con Bourke che devia in rete il tiro dalla distanza di Baltram, dopo una grande parata di Harvey su Mario Huber. Il Bolzano può provare a reagire con l’uomo in più, ma una dormita difensiva permette a Rymsha, appena uscito dalla panca puniti, di insaccare al 33:27 il disco che vale il vantaggio. I biancorossi, completamente disuniti e poco cinici nel corso di un altro powerplay, devono ringraziare un Harvey miracoloso in due occasioni e vanno negli spogliatoi sotto di uno.
Il terzo drittel vede un Bolzano che prova a ritrovare sé stesso e crea anche alcune chances importanti: colossale quella sulla stecca di Ford, che chiama Tolvanen a un vero e proprio miracolo. I Red Bulls tengono, ci provano sulle ripartenze e sfiorano il goal con Thaler, su cui si oppone il solito Harvey. Nel finale non basta l’assalto con il sesto uomo di movimento: gara 3 è di Salisburgo.
EC Red Bull Salzburg – HCB Alto Adige Alperia 4 – 3 [0-3; 4-0; 0-0] – Serie: 2-1
Reti: 02:07 Pascal Brunner (0-1); 08:09 Cristiano DiGiacinto (0-2); 13:19 Brad McClure (0-3); 26:47 Benjamin Nissner (1-3); 28:56 Mario Huber PP1 (2-3); 31:07 Troy Bourke (3-3); 33:27 Drake Rymsha (4-3)
Tiri in porta: 37-29
Minuti di penalità: 10-8
Arbitri: Smetana, Nikolic M. / Riecken, Zgonc
Spettatori: 3.400