E’ un Bolzano straordinario: Sharp decide ai rigori la sfida di Salisburgo

Impresa del Bolzano, che parte con un successo nella prima giornata del Pick Round. I Foxes espugnano 3:2 dopo i tiri di rigore i Red Bull Salzburg. Pance acciuffa il pari ad un minuto dalla fine. Sharp realizza il rigore decisivo. Domenica al Palaonda arriva Linz, travolto in casa dall’Orli Znojmo. 

 

Capolavoro nella tana dei fenomeni. L’HCB Alto Adige compie l’impresa dell’anno e passa 3:2 ai rigori contro i Red Bull Salzburg. Decide il rigore di Sharp, biancorossi ora secondi a quota 4 punti. Bolzano che affronta il primo impegno del Pick Round con due assenze pesanti. In difesa mancano Tomassoni e Pichè, quest’ultimo autore di tutte e tre le reti dei Foxes nei due precedenti stagionale al Volksgarten di Salisburgo. In attacco rientra Ziga Pance, mentre Schofield arretra nel reparto difensivo, nella coppia inedita con Joe Charlebois. Bolzano che entra subito in partita. Red Bull che mettono grande pressione, soprattutto tra il quinto e il decimo minuto. Hubl fa buona guardia e la retroguardia tiene botta algli attacchi dei padroni di casa. Bolzano che ha la chance per il vantaggio al minuto numero 15, ma Pance si fa bloccare da un Gracnar molto reattivo. Nel finale di tempo doppia chance per la prima linea. Stromberg semina il panico dalle parti di Gracnar. Primo drittel a reti bianche, ma è un buon Bolzano alla Volksgarten Arena. 

Nel secondo tempo inizio balbettante su ambo i fronti. Salisburgo cinico e il vantaggio dei padroni di casa è cosa fatta al 23.11. Raffl conquista un disco in zona d’attacco, disco in mezzo per Brophey che fulmina Hubl. Biancorossi che attaccano e continuano a giocare una partita di grande spessore. Biancorossi che viaggiano a più riprese dalle parti di Gracnar. Salisburgo fatica nelle uscite di zona e soffrono l’aggressività del Bolzano. Le occasioni non mancano. Grande chance per Gander con l’uomo in meno, Gracnar si supera. Il pareggio non arriva ma è cosa fatta al 37.35: Gracnar non trattiene un tiro dalla lunga distanza, Sharp raccoglie il rimbalzo e pareggia. La gioia dura poco. I Red Bull passano ancora: altra superiorità numerica (out Angelo Esposito) e il 2:1 porta la firma di Andreas Nödl al 39.03.  

Nel terzo drittel Pokel cambia un po’ le carte in tavola e mischie i blocchi offensivi. Subito occasione per i Foxes: numero di Angelo Esposito, assist per Beaudoin, Gracnar gli nega il 2:2, bloccando il puck con il corpo. Foxes a caccia del 2.2. L’operazione non è delle più semplici: I Foxes hanno un powerplay, ma sprecano e costruiscono poco. In parità numerica, l’occasione è sulla stecca di Marco Insam, ma il disco è alto. I Foxes punzecchiano in velocità, quando riesce a ripartire. I Red Bull tengono alto il baricentro e provano a chiudere i conti. Pokel chiama time out a 05:35 dalla fine e prova dare la carica ai suoi. Sharp mette i brividi a Gracnar. Ad un minuto e mezzo, Hubl lascia la porta biancorossa. Bolzano in sei e la mossa porta i suoi frutti. All’ultimo sospiro Ziga Pance buca Gracnar per il 2:2. Al 58.44 i Foxes riacciuffano il pareggio. Si va all’overtime, ma Bolzano strappa almeno un punto dal catino bollente della Volksgarten Arena. 

Subito pressione dei Red Bull, Bolzano costretto a stringere le maglie davanti a Hubl. Dall’altra parte ci prova Beaudoin, Gracnar devia. Botta e risposta. Raffl esalta i riflessi di un grande Hubl. Finale intenso, ma i Foxes rimandano la contesa ai tiri di rigore. Grande Bolzano. 

Parte il Bolzano. Sharp batte Gracnar, polsino da urlo. Komarek sbaglia. Tocca a Gander, ma Gracnar chiude i gambali. Latusa sbaglia, ma Hubl è un muro. Tocca a Rick Schofield, che non sbaglia. Vince il Bolzano. Impresa a Salisburgo. Foxes straordinari nella tana dei fenomeni.  

Nelle altre due sfide della serata, Vienna allunga in vetta (4:2 contro il Villach), Colpaccio a Linz: Znojmo fa la voce grossa (6:1 il finale) e porta a casa due punti d’oro. Domenica grande sfida al Palaonda: alle 18:45 il Bolzano attende proprio il Linz. 

 

Red Bull Salzburg – HCB Alto Adige 2:3 d.t.r (0:0, 2:1, 0:1, 0:0, 0:1)

 

Red Bull Salzburg: Gracnar (Bruckner); Trattnig-Milam, Heinrich-Fahey, Muhlstein-Boivin, Pallestrang;Nodl-Roe-Meckler,Komarek-Raffl-Latusa,Brophey-Cullen-Keith, Hofer-Kristler-Marco Bruckler.

Coach: Don Jackson

HCB Alto Adige: Hubl (Hell); Egger-Oberdörfer, Schofield-Charlebois, Nicoletti-Miglioranzi, Albarello; Sharp-Santorelli-Strömberg, Whitfield-Beaudoin-Pance, John Esposito-Bernard-Gander, Angelo Esposito-Insam-Zisser, Wunderer.

Coach: Tom Pokel

Reti: 1:0 Evan Brophey (23.11), 1:1 MacGregor Sharp (37.35), 2:1 Andreas Nodl (39.03), 2:2 Ziga Pance (58.44), 2:3 rigore decisivo MacGregor Sharp (HCB Alto Adige)

Spettatori: 2120 

 

EBEL, risultati 1° giornata “Pick Round” venerdì 17 gennaio 2014

 

Vienna Capitals –  EC Villacher SV 4:2 (2:1, 0:1, 2:0)

1:0 Francois Fortier (01.24), 1:1 Curtis Fraser (14.15), 2:1 Francois Fortier (16.02), 2:2 Derek Ryan (32.47), 3:2 Jonathan Ferland (58.14, 4:2 Mike Ouellette (59.47 porta vuota).  

EHC Liwest Linz –Orli Znojmo 1:6 (0:1, 1:3, 0:2)

0:1 Petr Beranek (10.46), 0:2 Martin Podesva (26.55), 0:3 Patrick Novak (27.45), 1:3 Brad Moran (28.39), 1:4 Antonin Boruta (38.20), 1:5 Adam Havlik (45.38), 1:6 Peter Pucher (49.41).

 

 

Classifica “Pick Round”

 

1. UPC Vienna Capitals 6 punti

2. HCB Alto Adige 4                                                                                     

3  EHC Liwest Linz 3

4. EC Red Bull Salzburg 3

5. HC Orli Znojmo 2

6. EC Villacher SV 0