Seconda vittoria nel giro di tre giorni per l’HCB Alto Adige Alperia, che conquista i 3 punti davanti al pubblico della Sparkasse Arena battendo l’Hydro Fehervar AV19 con un pirotecnico 7 a 4.
La cronaca. Coach Glen Hanlon deve fare i conti con la lista degli infortunati, alla quale, insieme a Di Perna e Glück, si aggiunge anche Daniel Frank, fermato da un problema muscolare: il capitano dei Foxes dovrebbe comunque farcela per il derby di martedì. Tra i pali c’è Bernard.
Fuochi d’artificio nei primi minuti di gara. Dopo 62 secondi i Foxes sono già in vantaggio, grazie a Dalhuisen che dalla distanza trova lo spiraglio giusto per battere Roy. La gioia del goal dura poco, perché al 02:53 Findlay riceve da Petan e dallo slot non perdona. Passano appena 14 secondi e gli ungheresi ribaltano il risultato: retroguardia biancorossa disattenta sull’inserimento di Leclerc, che solo davanti a Bernard non sbaglia. Dopo un avvio col botto, il match entra in una fase di stallo che il Fehervar non riesce a sbloccare nemmeno in powerplay. Il match torna ad accendersi sull’incursione di Frattin, che si invola davanti alla porta e colpisce l’esterno del palo. Sorte analoga per Ambrus, che poco dopo centra l’incrocio dei pali da ottima posizione. Il Bolzano resiste ancora con l’uomo in meno e nel finale di frazione va ancora a un passo dal pareggio: Gazley mette in movimento Halmo, che nell’uno contro uno viene fermato dalla bella parata di Roy.
Sciupato un powerplay in avvio di periodo centrale, il Bolzano aumenta il ritmo con il passare dei minuti e si rende pericoloso con McClure, che non incide a due passi dalla porta. La pressione biancorossa si fa asfissiante e il Fehervar è costretto a un cambio lunghissimo, che al 30:11 culmina con la rete del pareggio: Gazley serve Halmo, che di prima intenzione lasciare partire un siluro sotto la traversa. Il Bolzano continua a spingere e va vicino anche al vantaggio: prima Mitch Hults chiama Roy alla parata di istinto deviando il tiro dalla distanza di Miglioranzi, poi Culkin non capitalizza in contropiede. Bernard dall’altra parte deve salvare su uno spettacolare coast-to-coast di Vertes. Finale di parziale nervoso, con tante penalità da una parte e dall’altra fino al suono della seconda sirena.
Il Bolzano centra il vantaggio in apertura di terzo drittel: conclusione di Dalhuisen e deviazione vincente di Mantenuto. I Foxes falliscono a più riprese la rete del 4 a 2, sprecando anche una doppia superiorità numerica. Al 52:49 i biancorossi riescono finalmente a calare il poker: Cole Hults pesca il fratello Mitch, che cambia palo e serve Gazley, che in girata insacca. 33 secondi dopo però il Fehervar riapre la partita, grazie a Petan che ribatte in rete un disco rimasto davanti alla porta dopo il tiro di Fournier. Le speranze ungheresi durano poco: altri 33 secondi devono trascorrere affinché Mitch Hults approfitti di un turnover avversario e freddi Roy nell’uno contro uno. Partita finita? No di certo. Al 56:35 Christian Thomas mette il turbo, supera un difensore, resiste al fallo e infila all’incrocio dei pali. Prima della sirena finale c’è ancora tempo per la quarta rete magiara, ad opera di Findlay, e per l’empty-net-goal di Gazley, che fissa il risultato sul definitivo 7 a 4.
I Foxes torneranno sul ghiaccio martedì 20 dicembre, alle ore 19:45, per il derby contro il Val Pusteria. Prevendita domani dalle 17:00 alle 19:00 e martedì dalle 12:30 e dalle 14:30.
HCB Alto Adige Alperia – Hydro Fehervar AV19 7 – 4 [1-2; 1-0; 5-2]
Reti: 01:02 Mike Dalhuisen (1-0); 02:53 Brett Findlay (1-1); 03:07 Guillaume Leclerc (1-2); 30:11 Mike Halmo (2-2); 40:27 Daniel Mantenuto (3-2); 52:49 Dustin Gazley (4-2); 54:16 Alex Petan (4-3); 54:49 Mitch Hults (5-3); 56:35 Christian Thomas (6-3); 58:14 Brett Findlay (6-4); 58:55 Dustin Gazley EN (7-4)
Tiri in porta: 31-33
Minuti di penalità: 10-10
Arbitri: Nikolic K., Piragic / Pardatscher, Snoj
Spettatori: 2.412