Gara 2 amara per il Bolzano – Salisburgo vince 3 a 2 all’ultimo respiro

Foto: HCB/Vanna Antonello

Serata amara per i 6.000 della Sparkasse Arena. In gara 2 di semifinale l’HCB Alto Adige Alperia cade per 3 a 2 contro l’EC Red Bull Salzburg e va così sotto per 2 a 0 nella serie. I biancorossi erano riusciti a rimettere in piedi la gara a un minuto e mezzo dalla terza sirena, ma il goal di Schneider, quando mancavano appena 55 secondi, decide la gara. Domenica 23 marzo, alle ore 16:30, all’Eisarena andrà in scena una gara 3 di importanza capitale: la sfida sarà trasmessa in diretta su DAZN Italia e TV33.

La cronaca. Coach Glen Hanlon ripropone Spornberger al posto di Miglioranzi, in attacco non cambiano invece le linee, con Marchetti e Finoro out per turnover.

Avvio su buoni ritmi, con entrambe le squadre ad offrire intensità, ma poche occasioni da rete. I Foxes neutralizzano in modo eccellente il primo powerplay austriaco di serata e possono poi contare su uno a favore: Saracino fa il filo al palo e Bourque sfiora un gran goal su una bella azione personale, ma al minuto 11:56 è Hochkofler, appena rientrato dalla panca puniti, a finalizzare il contropiede che vale l’1 a 0 Red Bull. Passano pochi minuti e i biancorossi concedono un altro breakaway: è il 15:27 quando Nissner si invola sulla destra e beffa Harvey tra i gambali. Il Bolzano prova a reagire e a riaprire la partita: Salinitri si divora una chance d’oro davanti alla porta, poi non funziona una bella azione sull’asse Gazley-Helewka.

Nel periodo centrale i biancorossi partono fortissimo. Tre powerplay consecutivi consentono prima di accorciare le distanze, al 22:18, grazie al tocco da due passi di Christoffer sull’assist di Helewka, e poi di produrre occasioni in serie: clamorose quelle sulle stecche di Gazley e Frigo, traversa per il numero 93, ma Tolvanen riesce sempre a tenere il risultato inchiodato sull’1 a 2. I Foxes continuano a fare la partita: Salinitri ha altri due dischi del pareggio, ma il goalie dei Red Bulls si supera ancora. Nel finale prova a farsi rivedere il Salisburgo, senza però riuscire a impensierire Harvey.

Il Salisburgo tiene meglio il ghiaccio nel terzo periodo, pur concedendo un turnover che Helewka non riesce a sfruttare. Il cronometro scorre e i Foxes faticano a organizzare un’offensiva, fino ai minuti finali: al 58:31 Halmo serve Gazley, Tolvanen para il primo tiro e sul rebound si avventa Bourque, che pareggia i conti. La Sparkasse Arena è una bolgia e si prepara all’overtime. A 55 secondi dalla sirena ecco però la doccia fredda: Schneider lascia partire un tiro all’apparenza innocuo che, complice una piccola deviazione, fredda Harvey sul primo palo. I Red Bulls vincono gara 2.

 

HCB Alto Adige Alperia – EC Red Bull Salzburg 2 – 3 [0-2; 1-0; 1-1] – Serie: 0-2

Reti: 11:56 Peter Hochkofler (0-1); 15:27 Benjamin Nissner (0-2); 22:18 Braden Christoffer PP1 (1-2); 58:31 Simon Bourque (2-2); 59:05 Peter Schneider (2-3)

Tiri in porta: 38-28
Minuti di penalità:
10-16

Arbitri: Piragic, Smetana / Mantovani, Riecken
Spettatori: 5.980