Rimonta, goal vittoria di Cole Hults a due minuti dal termine e oltre 4.500 spettatori alla Sparkasse Arena. Un finale di regular season da incorniciare per l’HCB Alto Adige Alperia, che nello scontro al vertice batte per 4 a 3 l’EC Red Bull Salzburg. I Foxes, matematicamente primi, e i Red Bulls, aritmeticamente secondi, non avevano più nulla da chiedere alla classifica: la sfida è stata però emozionante sotto tutti i punti di vista.
La cronaca. Coach Glen Hanlon torna a schierare Kasslatter, così come Ginnetti che rientra nei cambi difensivi. Out Frattin, Amorosa e Glück. Come backup di Harvey, con Bernard influenzato, c’è il giovane dell’HC Merano Lorenzo Marinelli.
Il match stenta a decollare nei primi minuti, con i Foxes che appaiono un po’ disattenti e concedono una chance a Baltram. Al 06:21 i Red Bulls passano a condurre: Dalhuisen forza il tiro sulla blu d’attacco e Thaler, dopo averlo bloccato, si invola tutto solo verso Harvey insaccando l’1 a 0. I biancorossi sfiorano il pareggio con McClure, lanciato a tu per tu con Kickert da un passaggio millimetrico di Mitch Hults, poi possono reagire in doppia superiorità numerica: al 13:07 è Cole Hults a firmare l’1 a 1 con un preciso tiro dalla distanza. Bolzano che butta poi alle ortiche altri tre minuti e mezzo di powerplay, colpendo un palo con Frigo e fallendo un’altra ghiotta occasione con Halmo. Harvey, dal canto suo, salva il risultato sul tentativo da due passi di Mario Huber, ma al 18:17 gli ospiti tornano in vantaggio: il tiro dalla distanza di Krening viene ribattuto da Harvey, che nulla può sul tocco di Cernik.
Il Bolzano apre in powerplay il periodo centrale e pareggia i conti al 22:59: McClure trova la risposta di Kickert, il disco resta davanti alla gabbia sul tentativo di Gazley ed è poi Miceli a centrare il tocco vincente da due passi. Biancorossi che vanno anche vicini al vantaggio, in inferiorità numerica, con McClure che soffia il puck a Robertson e viene poi fermato da Kickert. Poi i Red Bulls aumentano il ritmo, sfiorando a più riprese la terza rete. I biancorossi, ancora una volta in penalty killing, soffrono e vengono tenuti a galla da Harvey, ma al 37:05 gli austriaci tornano avanti: Heigl scappa via sulla sinistra e premia l’inserimento vincente di Heinrich, che gonfia la rete.
I padroni di casa faticano a prendere ritmo nel terzo drittel, ma il powerplay stasera è un’arma letale: al 47:12, infatti, con l’uomo in più il Bolzano rimette in piedi la partita, con un’invenzione di Miceli che colpisce il disco a mezz’aria sull’assist di Gazley e batte Kickert. La rete dà nuova linfa ai Foxes e quando il match sembra scivolare verso l’overtime, ecco un’altra invenzione: l’“Archimede” di turno questa volta è Cole Hults, che al 57:34 da posizione defilatissima trova un angolo impossibile e firma 4 a 3 e doppietta personale. E’ il goal vittoria.
Frank e compagni torneranno sul ghiaccio martedì 7 marzo, per gara 1 dei quarti di finale playoffs. Prima di decidere l’avversario – i Foxes avranno la prima scelta al pick – bisognerà aspettare la fine dei pre-playoffs: le due serie “best of three” che determineranno le ultime due qualificate saranno Linz-Graz e Fehervar-Asiago.
HCB Alto Adige Alperia – EC Red Bull Salzburg 4 – 3 [1-2; 1-1; 2-0]
Reti: 06:21 Lucas Thaler (0-1); 13:07 Cole Hults PP2 (1-1); 18:17 David Cernik (1-2); 22:59 Angelo Miceli PP1 (2-2); 37:05 Dominique Heinrich (2-3); 47:12 Angelo Miceli PP1 (3-3); 57:34 Cole Hults (4-3)
Tiri in porta: 32-27
Minuti di penalità: 4-12
Arbitri: Berneker, Trilar / Hribar, Martin
Spettatori: 4.525