Il Bolzano cade per la seconda volta consecutiva, lottando fino all’ultimo minuto nella tana del Villach. 3 a 1 per gli austriaci il risultato finale, che passano in vantaggio nel primo tempo con Unterluggauer, vengono ripresi da Vause e tornano avanti nel terzo drittel con l’ex Santorelli. Porta la firma di Verlic infine l’empty-net goal che chiude il tabellino. A pesare senza dubbio i cinque powerplay non sfruttati dai biancorossi, che non approfittano della poca disciplina degli avversari. Il VSV invece trova quello che di fatto è il goal vittoria dopo soli 21 secondi della prima superiorità numerica a disposizione. Bolzano che ha fatto comunque vedere buone cose, con enormi margini di miglioramento visto il potenziale in pista: nel terzo drittel, infatti, la differenza di condizione si è fatta sentire.
Il match inizia su ritmi piuttosto blandi e nessuna delle due squadre riesce a creare grandi occasioni da rete. Poi i padroni di casa alzano il baricentro e al 10:52 centrano il vantaggio con una bomba dalla blu di Unterluggauer, che già poco prima ci aveva provato trovando la risposta di Hübl. Foxes che possono subito puntare al pareggio con l’uomo in più, ma McMonagle è sfortunato e colpisce soltanto il palo a Lamoureux battuto. Villach ancora pericoloso con Mühlstein, che sbaglia un tocco sotto misura. Dopo un primo tempo poco emozionante il risultato vede i carinziani avanti per 1 a 0.
Pance sfiora il goal dell’ex in avvio di periodo centrale, ma Hübl ferma tutto con una grande parata. Lo stesso fa Lamoureux dall’altra parte, bloccando la conclusione di Pope. Petrik dev’essere soccorso dal medico a metà frazione, ma resta sul ghiaccio e va vicino al raddoppio dopo uno spettacolare assist in spin-o-rama di McBride. I Foxes si rendono pericolosi in powerplay, a strozzare l’urlo di gioia a Saviano c’è però un Lamoureux in grande spolvero. Gli austriaci concedono un gran numero di superiorità numeriche ai biancorossi, che non riescono a impattare. Ma quando manca soltanto un secondo alla fine del periodo, Vause si invola verso la porta avversaria infilando il disco all’incrocio per l’1 a 1. Squadre al secondo riposo in perfetta parità e primo goal in biancorosso per il giovane canadese.
Il VSV può giostrare per la prima volta in powerplay nei primi minuti del terzo drittel e bastano 21 secondi a Santorelli per depositare in rete un rebound concesso da Hübl sul tiro di Unterluggauer. I biancorossi adesso devono spingere, ma poco dopo anche Broda finisce in panca puniti: questa volta il penalty killing ospite è impeccabile. Ultimi 10 minuti di gara con il coltello tra i denti per il Bolzano, che giocoforza offrono il fianco alle ripartenze avversarie: ci pensa però Hübl a fermare un Platzer lanciato a rete. La grande occasione per Egger e compagni si presenta a 6 minuti dal termine, quando lo stesso Platzer finisce nel pancone dei cattivi: lo special team biancorosso però non ingrana e il Villach tiene botta. Il match termina con l’empty-net goal di Verlic, che chiude il punteggio sul 3 a 1.
Il Bolzano tornerà sul ghiaccio domenica, alle ore 16 a Salisburgo. In palio ci saranno tre punti pesanti.
EC VSV – HCB Alto Adige 3 – 1 [1-0; 0-1; 2-0]
Reti: 10:52 Unterluggauer G. (1-0); 39:59 Vause T. (1-1); 41:19 Santorelli M. (2-1 PP1); 59:04 Verlic M. (3-1 EN)
Prossima partita:
Domenica 20 settembre, ore 16: Red Bull Salzburg – HCB Alto Adige
(LT)