L’Hala Tivoli resta maledetta per il Bolzano, che ne esce sconfitto per la seconda volta in stagione. Questa volta il K.O. nella tana del Lubiana arriva ai tiri di rigore, al termine di un match in cui gli sloveni si sono difesi con ordine, alzando un muro che i biancorossi non sono riusciti a sfondare. Gander era riuscito a centrare il vantaggio nel periodo centrale, prima del pareggio di Hocevar in apertura di terzo drittel. All’overtime Saviano sbaglia un tiro di rigore, poi ai penalty shots sono gli sloveni a conquistare i due punti. Intanto anche il KAC esce sconfitto ai rigori contro il Linz e il Bolzano resta così al quinto posto, a quota 54 punti. Nello specchietto retrovisore, a un solo punto, ci sono i fanali del Villach.
Sabato 26 novembre il Bolzano torna sul ghiaccio del Palaonda, alle ore 17.30, per il match contro l’Innsbruck. Il derby del Tirolo metterà in palio punti pesanti per il Bolzano.
I biancorossi partono forte nel primo drittel, andando vicino al goal con la prima linea che ha tre occasioni in rapida successione: Vause, Reid e Broda cercano la via della rete, ma trovano la pronta reazione di Roy. Con il passare dei minuti gli sloveni cercano di alzare il proprio baricentro, senza creare grosse occasioni da rete, ma relegando i Foxes nel proprio terzo difensivo. E attaccando, pur con un po’ di disordine, il Lubiana riesce a contenere la pressione offensiva biancorossa fino alla prima sirena. 0 a 0.
Gli equilibri non cambiano nel secondo periodo, ma dopo qualche minuto la partita si incendia grazie alla spinta del Bolzano: Reid conclude alto da buona posizione, poi le occasioni da goal iniziano a fioccare anche sulle stecche di Foster e Palmieri, ma Roy resta attento. Al 33esimo minuto, dopo un buon tentativo di Kaspitz con grande parata di Hübl, il gioco si ferma per una decina di minuti a causa della parziale rottura di una balaustra nei pressi della panca del Bolzano: quando il gioco riparte il Bolzano punge subito e passa in vantaggio al 33:17 grazie al missile al volo di Markus Gander, che fa secco Roy sull’assist di Broda. Bolzano in vantaggio per 1 a 0 dopo 40 minuti.
I Foxes fanno fatica a scardinare la retroguardia slovena anche nel terzo drittel, non riuscendo a chiudere la partita. Il Lubiana ringrazia e al 44:15 pareggia i conti: tiro dalla distanza di Logar e deviazione vincente di Hocevar. I biancorossi non ci stanno, cercano di chiudere il match prima del sessantesimo minuto, ma devono difendersi con l’uomo in meno negli ultimi minuti di gioco. I padroni di casa non ne approfittano, ma intanto il match scivola all’overtime.
Nei sette minuti supplementari succede di tutto, Vause ha un paio di grandi occasioni solo davanti a Roy, ma il disco finisce alto sopra la traversa. Negli ultimi secondi di overtime Saviano sottrae il disco a Kaspitz, si invola tutto solo verso la porta avversaria, ma viene steso: gli arbitri decretano il tiro di rigore che potrebbe decidere la gara, ma il numero 12 viene bloccato da Roy.
I rigori sono una lotteria, McMonagle va in goal, poi però Sotlar pareggia e segna anche il penalty decisivo, che consegna i due punti al Lubiana.
HDD Telemach Olimpija Ljubljana – HCB Alto Adige 2 – 1 SO [0-0; 0-1; 1-0; 0-0; 1-0]
Reti: 33:17 Markus Gander (0-1); 44:15 Matej Hocevar (1-1); Rigore decisivo: Jure Sotlar
(LT)