Il Bolzano cede all’overtime, ma è comunque festa – Quinto posto e playoffs!

Bastava un punto e un punto è stato. Il Bolzano esce sconfitto all’overtime contro il Fehervar, dopo un beffardo pareggio all’ultimo secondo, ma i 3.500 del Palaonda possono festeggiare comunque: il quinto posto (sopra il Dornbirn per i punti negli scontri diretti), regala ai biancorossi la qualificazione tra le Top Six, che significa pick-round e soprattutto playoff. Così, per la terza volta consecutiva nelle tre stagioni di EBEL, Egger e compagni parteciperanno alla parte finale della stagione.

Per quanto riguarda il pick round, il Bolzano esordirà venerdì 22 gennaio a Linz, poi, domenica prossima, il primo big match contro la capolista Salisburgo. La classifica ripartirà con i Red Bulls a 6 punti, il Linz a 4, lo Znojmo a 2, il Vienna a 1, Bolzano e Dornbirn a 0.

Questa sera il primo tempo inizia su ritmi piuttosto bassi, con il Fehervar che prova a rendersi pericoloso con un’incursione solitaria di Bodo prima e una conclusione di Koger poi. I Foxes faticano a costruire e a farsi sentire dalle parti di Rajna, ma a un minuto e mezzo dalla prima sirena fanno del cinismo la loro più grande virtù: traffico davanti alla porta ungherese, Bernard tocca il disco per Daniel Frank che centra il suo secondo goal in EBEL beffando Rajna sotto la spalla. Bolzano avanti per 1 a 0 dopo 20 minuti.

Nel periodo centrale il Bolzano è decisamente più pimpante e inizia a produrre occasioni da rete in serie, soprattutto in powerplay quando Broda colpisce in pieno il palo a Rajna battuto. Il Fehervar però colpisce in contropiede e pareggia i conti: Nagy se ne va tutto solo davanti a Hübl e lo infila con un tocco di fino. Egger e compagni non ci stanno e con l’uomo in più passano un’altra volta in vantaggio, grazie a una perla di Marco Insam che insacca il puck sotto la traversa. Risultato ancora in bilico alla seconda sirena, ma biancorossi sempre avanti.

Il terzo drittel è quasi un monologo dei Foxes, ma Rajna abbassa la saracinesca inanellando una serie di miracoli: prima su Pollastrone, solo davanti alla porta, poi ancora su Palmieri e infine su Broda. Il goalie ungherese dice di no e pian piano il mathc scivola verso i minuti finali: il Bolzano non sfrutta 4 minuti di powerplay, pensando più a far scorrere il cronometro, poi il Fehervar toglie il portiere per il sesto uomo di movimento e a un secondo dal termine ecco la beffa, con il goal del pareggio di Koger.

Cala il gelo sul Palaonda e dopo poco più di 3 minuti di powerplay Manavian chiude i giochi infilando l’assist di Francis. E’ il 3 a 2 che regala due punti agli ungheresi, ma soprattutto un fondamentale punto al Bolzano. Un punto che vale il quinto posto in classifica, il pick round e i playoffs.

E’ bello poter giocare senza pressione nel pick round – spiega Marco Insam – ci possiamo concentrare di più sul gioco, senza pensare di dover vincere per forza ogni partita: giocheremo comunque al nostro meglio, come abbiamo fatto fino ad oggi”.

Soddisfatto anche coach Tom Pokel: “Sono orgoglioso dei miei ragazzi – afferma – un grande complimento a Hübl, che ha dato del suo meglio in tutte le partite, e alla difesa, che con Brendan Bell si è rafforzata: naturalmente con sei difensori si gioca meglio e i risultati si sono visti”.

HCB Alto Adige 2 – 3 Fehervar AV19 OT [1-0; 1-1; 0-1; 0-1]
Reti:
18:30 Daniel Frank (1-0); 27:26 Gergo Nagy (1-1); 30:20 Marco Insam PP1 (2-1); 59:58 Daniel Koger (2-2); 63:13 Antonin Manavian (2-3)

(LT)