Ecco il Bolzano. I biancorossi conquistano la prima vittoria nella serie di semifinale contro l’EC Red Bull Salzburg e violano l’Eisarena grazie al goal all’overtime di Adam Helewka. Una vittoria di carattere quella dell’HCB Alto Adige Alperia, che, sotto per 2 a 0, ha la forza di rimontare in un batter d’occhio nel periodo centrale con le reti di Frank e McClure. Con la serie sul 2 a 1 in favore dei Red Bulls, la contesa si sposta nuovamente alla Sparkasse Arena. Martedì, alle ore 19:45, andrà in scena gara 4: i biglietti sono in vendita online e la prevendita si terrà domani (lunedì), dalle 16:00 alle 19:00 in ufficio e martedì dalle 13:00 alle 14:30 e dalle 17:45 in poi alle casse.
La cronaca. Coach Hanlon schiera lo stesso lineup visto in gara 2: out per turnover Miglioranzi, Marchetti e Finoro.
La sfida parte con un brivido: una botta di Wukovits dalla blu si ferma sull’incrocio dei pali. I Foxes provano a rispondere con una bella chance costruita da Helewka, ma sono i Red Bulls a fare la partita nel primo tempo e al minuto 08:13, in powerplay, centrano il vantaggio grazie al tiro da due passi di Nissner. Il Bolzano va a fiammate, ma è troppo falloso: altre due le superiorità numeriche a favore degli austriaci, con il penalty killing biancorosso ad alzare le barricate. Con l’uomo in meno Gazley si ritrova persino il disco per il pareggio, ma perde l’attimo giusto per il tiro. Nel finale di frazione in powerplay è il Bolzano: McClure e Bradley non concretizzano davanti a Tolvanen.
Il periodo centrale si apre con oltre tre minuti di superiorità numerica in favore dei biancorossi, che si fermano però al palo colpito da Frigo. Proprio nei secondi finali di powerplay, un errore di Harvey dietro alla porta favorisce Schneider, che al 23:01 insacca così il raddoppio. I Foxes devono reagire, anche mentalmente, e a suonare la carica è Daniel Frank: al 27:28 il capitano raccoglie un rebound corto e accorcia le distanze, tornando a segnare dopo un digiuno che durava dal 27 novembre. Il momentum è dei biancorossi e al 31:31 ecco il pareggio: Seed scaglia un tiro nel traffico, il puck rimbalza dalle parti di McClure che fa 2 a 2. Adesso c’è solo una squadra in pista: Bradley colpisce il palo, poi il Bolzano continua a produrre occasioni in serie, sfiorando il vantaggio con Frigo, Salinitri, Bradley e Gazley. Alla seconda sirena però è perfetta parità.
I Red Bulls si ritrovano nel terzo tempo e premono il piede sull’acceleratore: tanto lavoro davanti alla porta per la retroguardia del Bolzano e per Harvey. Con il passare dei minuti torna a macinare anche il Bolzano: Hults regala l’illusione del goal, ma il gioco era fermo per una penalità (poi annullata) fischiata a Bourque. Le due squadre lavorano bene con l’uomo in meno, poi Salisburgo torna a spingere nei minuti finali, senza trovare però il modo per tornare a condurre.
La partita scivola all’overtime. I primi sei minuti sono di marca austriaca, ma il Bolzano cresce, punge, insiste e al 68:06 trova il goal vittoria: un giocatore dei Red Bulls perde il casco e deve rientrare in panchina, Gazley libera Helewka che, lasciato quindi solo, firma il 3 a 2 che riapre la serie.
EC Red Bull Salzburg – HCB Alto Adige Alperia 2 – 3 OT [1-0; 1-2; 0-0; 0-1] – Serie: 2-1
Reti: 08:13 Benjamin Nissner PP1 (1-0); 23:01 Peter Schneider SH1 (2-0); 27:28 Daniel Frank (2-1); 31:31 Brad McClure (2-2); 68:06 Adam Helewka (2-3)
Tiri in porta: 34-38
Minuti di penalità: 10-10
Arbitri: Hronsky, Ofner / Durmis, Konc
Spettatori: 3.400