Quarta vittoria consecutiva per l’HCB Alto Adige Alperia. I Foxes non tradiscono un Palaonda gremito, battendo per 5 a 2 il Villach e mettendo a segno altri 3 punti, 6 nell’home-to-home contro i carinziani nel giro di tre giorni. Un successo netto e meritato, con i padroni di casa che si erano portati avanti di quattro reti grazie alle marcature di Bernard, Petan, DeSousa e Tomassoni. Poi il Villach, aiutato da un gran numero di powerplay, riesce a rientrare in gara accorciando sul 4-2, prima del goal di Angelidis che mette in cassaforte il risultato. Con questo successo Egger e compagni sorpassano proprio il Villach, portandosi al secondo posto – l’ultimo disponibile per i playoffs – a quota 13 punti. A -1 insegue il Fehervar, a -2 il VSV, più staccati Znojmo e Graz. Davanti invece, in fuga con 19 punti, i Dornbirn Bulldogs, che domenica alle 17:30 ospiteranno proprio il Bolzano in un altro scontro di vitale importanza. La prossima settimana il rush finale del Qualification Round: martedì e domenica al Palaonda contro Graz e Znojmo, venerdì in trasferta nella lontana Ungheria, casa del Fehervar.
Prima del match al capitano Alexander Egger è stato consegnato il Premio Combattività 2017/18, ideato da HCBfans.net per il giocatore che più si è distinto per grinta, tenacia e attaccamento ai colori. Il numero 17 prende così il testimone di Marco Insam, che aveva vinto il trofeo l’anno scorso.
La cronaca. Coach Kai Suikkanen può contare su tutti gli effettivi, rinunciando a Michele Marchetti per turnover. Il Bolzano prende subito in mano le redini del gioco, imponendo il proprio ritmo alla gara. I Foxes non riescono a concretizzare il primo powerplay di serata, ma mantengono alta la pressione sfiorando la rete con Petan. L’1 a 0 arriva al 05:53: buon movimento di Monardo, che scende sulla blu e lascia partire una conclusione deviata dalla stecca di Anton Bernard con Herzog beffato. Passano 65 secondi e i biancorossi centrano anche il raddoppio: l’azione è simile, con Carlisle che conclude dalla lunga distanza e Alex Petan che corregge la traiettoria insaccando il 2 a 0. Il Villach prova a rispondere, ma la fa timidamente testando i riflessi di Tuokkola con un paio di occasioni poco pericolose. Nel finale di frazione ancora Bolzano in powerplay, ma lo special team non riesce a sbloccarsi. 2 a 0 alla prima sirena.
I Foxes continuano a fare la partita anche nel periodo centrale, piazzando il tris al 24:46: grande verticalizzazione di Carlisle per DeSousa, che si presenta davanti a Herzog e lo batte con un polsino chirurgico. Foxes che testano ancora una volta il proprio penalty killing con successo, concedendo una sola occasione da goal al Villach. Al 35:45 i biancorossi calano anche il poker: grande giocata di Monardo, che conquista il disco con tenacia e serve un assist al bacio a Tomassoni, che da due passi non può sbagliare. Il finale di tempo è concitato: gli arbitri decidono di non far passare più nulla ai Foxes, spedendo in panca puniti in rapida successione Angelidis, Gartner, Tuokkola (penalità scontata da Smith) e Stefano Marchetti. In doppia superiorità numerica il Villach accorcia le distanze: uscita avventurosa di Tuokkola, il goalie finlandese perde il puck con Beach che nel tentativo di servire un compagno al centro colpisce il pattino di Clark e il disco carambola in rete. 4 a 1 dopo 40 minuti.
In avvio di terzo drittel il Villach alza la pressione in doppia superiorità numerica e, in 5 contro 4, accorcia ancora: è Hickmott a piazzare sotto la traversa l’assist di Sarauer. Il Bolzano non si scompone, ma con l’uomo in più non riesce a chiudere la partita. Il VSV dall’altra prova a rendersi pericoloso, ma Tuokkola e la retroguardia biancorossa restano attenti. Fino al 52:52, quando i Foxes, dopo aver sprecato un altro powerplay, mettono in ghiaccio il match: è Mike Angelidis a ribadire in rete il rebound concesso da Herzog sul tiro di Sointu. E’ il 5 a 2 con il quale si arriva fino alla sirena finale.
(L.T.)
HCB Alto Adige Alperia – EC VSV 5 – 2 [2-0; 2-1; 1-1]
Reti: 05:53 Anton Bernard (1-0); 06:58 Alex Petan (2-0); 24:46 Chris DeSousa (3-0); 35:45 Matt Tomassoni (4-0); 38:48 Kyle Beach PP2 (4-1); 40:48 Jordan Hickmott PP1 (4-2); 52:52 Mike Angelidis (5-2)
Arbitri: Kellner, Stolc / Kontschieder, Pardatscher
Spettatori: 4.350