Un dominio durato per oltre due tempi non basta all’HCB Alto Adige Alperia, che pecca di concretezza davanti alla porta e si arrende ai rigori per 3 a 2 contro il fanalino di coda Dornbirn. I Bulldogs, avanti grazie alla doppietta di Subban e poi rimontati, si appellano al goalie Juha Järvenpää: al termine del match i tiri recitano 45 a 20 in favore del Bolzano, un dato eloquente che rimarca la grande prestazione del portiere finlandese e il poco cinismo dei padroni di casa.
La cronaca. Coach Ireland rinuncia ancora all’infortunato Daniel Glira, ripresentando lo stesso lineup visto contro l’Innsbruck.
Il primo tempo non regala grosse emozioni. Il Dornbirn è il primo a provarci, con Antonitsch che chiama Irving alla doppia risposta, mentre dall’altra Järvenpää chiude sul tentativo in wraparound di Miceli. Al 07:59 i Bulldogs centrano a sorpresa il vantaggio: errore in uscita di Tauferer, che di fatto fornisce l’assist a Jordan Subban, che spara in rete l’1 a 0. I Foxes provano a reagire e riuscirebbero anche a pareggiare: il tiro dalla distanza di Tauferer viene ribattuto da Järvenpää, che non riesce a bloccare con Miceli bravo a insaccare, ma gli arbitri fischiano troppo presto non vedendo il puck ancora in movimento, fermando così il gioco prima del tocco vincente dell’italo-canadese. Il primo powerplay del match è in favore dei biancorossi, che però non riescono a concretizzare e alla prima sirena sono sotto di un goal.
Il Bolzano si presenta trasformato sul ghiaccio nel periodo centrali. Dopo pochi secondi Wiercioch colpisce in pieno il palo, ma i biancorossi prendono letteralmente d’assalto la porta difesa da Järvenpää, che si vede piovere tiri da ogni dove, riuscendo però sempre a cavarsela. I Bulldogs, però, fanno del cinismo la loro miglior virtù e al 29:11 raddoppiano: bella giocata di Tamminen per Subban, che di prima intenzione scarica il 2 a 0 alle spalle di Irving. La reazione dei biancorossi è immediata e 29 secondi più tardi Domenic Alberga accorcia le distanze, insaccando a porta vuota dopo l’assist al bacio di Wiercioch. I padroni di casa, dopo aver resistito in inferiorità numerica, credono al pareggio, ma Insam, da due passi, conclude troppo centralmente sul servizio perfetto di Arniel. Al 36:37 il 2 a 2 è comunque cosa fatta: bella giocata di Miceli per Anton Bernard, che al volo beffa Järvenpää tra i gambali. Parità dopo 40 minuti.
Il terzo drittel è totale dominio biancorosso: Bernard e compagni scoccano la bellezza di 16 tiri dalle parti di Järvenpää, che però appare un muro invalicabile. La più grande occasione, in powerplay, arriva sulla stecca di Miceli, che si fa fermare da un intervento fenomenale dell’estremo difensore ospite. Il Bolzano spinge e il Dornbirn resta in apnea per venti minuti, ma ai Foxes manca sempre il colpo finale.
Si va all’overtime, che si chiude con il goal di Wiercioch arrivato però un decimo di secondo dopo la sirena finale. Poi, dopo una lunga serie di rigori, i Bulldogs strappano il punto addizionale grazie al penalty shot vincente di Kevin Macierzynski.
Non c’è tempo di pensare alla sconfitta, perché domani alle 19:15 il Bolzano sarà impegnato sul ghiaccio dell’EC KAC.
HCB Alto Adige Alperia – Dornbirn Bulldogs 2 – 3 SO [0-1; 2-1; 0-0; 0-0; 0-1]
Reti: 07:59 Jordan Subban (0-1); 29:11 Jordan Subban (0-2); 29:40 Domenic Alberga (1-2); 36:37 Anton Bernard (2-2); Rigore decisivo: Kevin Macierzynski
Arbitri: Nikolic M., Ruetz / Basso, Pardatscher
Spettatori: 3.850