Il Bolzano vola in semifinale – VSV battuto 4 a 2 alla Stadthalle ed eliminato

Foto: ©VSV / René Krammer

Missione compiuta. L’HCB Alto Adige Alperia trova la prima vittoria esterna delle serie dei quarti di finale nel momento più importante, battendo per 4 a 2 l’EC iDM Wärmepumpen VSV alla Stadthalle e chiudendo quindi la serie per 4 a 2, guadagnandosi l’accesso in semifinale. Di Gazley, Helewka, Salinitri e Bourque (porta vuota) le marcature che danno agli altoatesini il passaggio del turno. In semifinale Frank e compagni affronteranno, per il secondo anno consecutivo e per il terzo anno di fila ai playoffs, l’EC Red Bull Salzburg: contesa al via martedì 18 marzo, all’Eisarena. I Foxes giocheranno in casa gara 2 e gara 4, previste per venerdì 21 e martedì 25 marzo. Ulteriori informazioni verranno fornite nei prossimi giorni.

La cronaca. Coach Glen Hanlon propone una variazione a roster: ai box resta Halmo, dentro Marchetti. Fuori anche Spornberger e Finoro.

Avvio fulminante dei biancorossi, che dopo 59 secondi conducono le danze: l’azione di Helewka semina il panico davanti alla gabbia di Lamoureux, sul disco si avventa Gazley che firma il vantaggio. Poco dopo una bella azione di Brunner regala ai Foxes il primo powerplay di serata e al 06:50 ecco il raddoppio: un tiro improvviso di Helewka coglie di sorpresa Lamoureux, beffato sul palo lungo. Il VSV prova a reagire, alzando sensibilmente il baricentro: il Bolzano si affida a Harvey, decisivo su un tiro a botta sicura davanti alla porta. Gli ospiti continuano a rendersi pericolosi in avanti e vanno a un passo dal tris su un nuovo powerplay, ma questa volta la retroguardia riesce a salvarsi in mischia. Nel finale di tempo sono i carinziani in superiorità numerica, ma i Foxes tengono il 2 a 0 fino alla prima sirena, anche grazie a una sensazionale parata di Harvey su Lindner.

I primi cinque minuti del periodo centrale sono un assalto del VSV, che per due volte va vicino al goal con Lindner: il difensore prima colpisce il palo dalla distanza, poi cicca il tiro da ottima posizione. Ci prova poi Pearson, ma il suo tiro dallo slot è preda di Harvey. Un 2+2 fischiato a Richter dà nuova linfa al Bolzano, che al 25:38 cala il tris in powerplay grazie alla gran botta di Salinitri. Il VSV subisce il colpo e i biancorossi prendono possesso della zona neutra, concedendo poco. Brunner è sfortunato quando, con il disco del 4 a 0 a portata di mano, frantuma la stecca: sulla ripartenza dei carinziani Di Perna è prodigioso nella copertura difensiva. Il Bolzano tiene il ghiaccio e c’è ancora Harvey a chiudere la saracinesca su Rebernig, lasciato solo davanti alla porta.

In avvio di terza frazione il VSV batte un colpo. Al 43:06 il disco carambola davanti alla porta biancorossa, dove Coatta è il più lesto di tutti a insaccare indisturbato. I biancorossi iniziano poi una lectio magistralis di prova difensiva, chiudendo ermeticamente la zona neutra e concedendo ai carinziani praticamente nulla. Il Bolzano ci prova sulle ripartenze e va diverse volte vicino al poker, poi coach Tuomie tenta la carta del sesto uomo di movimento: al 57:48 Pearson serve Hughes, che da due passi non può sbagliare. Grande tensione alla Stadthalle, i Foxes devono alzare le barricate e a 70 secondi dalla sirena chiudono la contesa, con l’empty-net-goal di Bourque.

 

EC iDM Wärmepumpen VSV – HCB Alto Adige Alperia 2 – 4 [0-2; 0-1; 2-1]

Reti: 00:59 Dustin Gazley (0-1); 06:50 Adam Helewka PP1 (0-2); 25:38 Anthony Salinitri PP1 (0-3); 43:06 Max Coatta (1-3); 57:48 John Hughes (2-3); 58:50 Simon Bourque EN (2-4)

Tiri in porta: 37-34
Minuti di penalità:
12-6

Arbitri: Hronsky, Huber / Bedynek, Konc
Spettatori:
3.465