Il Cortina vince la Škoda Final Four Coppa Italia

Finale dalle mille emozioni al PalaOnda, dove il Cortina si porta avanti prima di subire la rimonta dei foxes, spenta dal gol di Fraser a poco dalla sirena. Gli ampezzani sono poi più bravi ai penalty, e si impongono per 4 a 3 vincendo la Coppa Italia

La finalissima di Škoda Coppa Italia si gioca tra Bolzano e Cortina, che dopo aver eliminato rispettivamente Alleghe e Val Pusteria si disputano il secondo trofeo stagionale. I biancorossi si affidano alla solita rocciosa difesa guidata da Zaba e alle qualità tecniche della prima linea, con gli ampezzani che hanno nel goalie Levassuer e nella fantasia del bomber Hennigar i loro punti di forza. Adolf Insam può contare sul suo roster al completo, mentre Stefan Mair deve fare sempre a meno di Michele Zanatta e Ryan Dingle, assenti già nella semifinale.

Il primo tiro del match è di Bruun, ma bastano 120 secondi al Cortina per passare in vantaggio: Moser lancia Adami in velocità, bravissimo quest’ultimo a freddare Zaba con un diagonale che si spegne nel sette. L’1 a 0 scompiglia un po’ le carte, con il Bolzano che carica a testa bassa la porta ampezzana, provando a sfruttare due power play consecutivi: Sharp e Giliati si fanno vedere, quindi sale in cattedra Levasseur che compie una clamorosa parata su Sharp con un il gambale nonostante sembrasse spiazzato. Passata la paura il Cortina controlla le sfuriate avversarie, e ha anche modo di farsi vedere nel finale con Johansson e Menei. 1 a 0 per i veneti al 20esimo.

Il secondo periodo inizia con un assolo clamoroso della prima linea del Cortina: prima Hennigar prende un palo, poi lo stesso numero 11 serve alla grande Menei che con un missile insacca il 2 a 0 alle spalle di Zaba. Il Bolzano prova la reazione con Knackstedt, il cui tiro però si spegne sulla traversa, quindi è ancora Hennigar a suonare la carica per i suoi. Per lunghi minuti non succede molto, perché dei foxes pasticcioni non feriscono la difesa degli scoiattoli, che nel finale hanno due clamorose chances con Fraser e Felicetti che non concretizzano lasciando aperto il match. 0 a 2 alla seconda sirena.

I primi minuti del terzo periodo sono tutti a favore del Bolzano, che ribalta completamente le sorti del match con un rapido uno due firmato McCutheon-Giliati, che battono Levasseur con due diagonali dalla destra. I foxes potrebbero anche fare tris ma la difesa ampezzana si salva in qualche modo, e col passare dei minuti la partita diventa più equilibrata. Dopo due brividi portati da Knackstedt da una parte e Adami dall’altra arriva il primo vantaggio biancorosso, con Insam che ruba un disco e non sbaglia davanti alla porta, minuto 57.02. La pressione ampezzana nei minuti finali si fa sentire, e con l’uomo di movimento in più Hennigar con un gran numero trova Frasera davanti alla porta ed ecco servito il 3 a 3 a 13 secondi dalla fine. È così overtime al PalaOnda, e nei cinque minuti supplementari l’occasione maggiore è per il Bolzano, che con Sharp e Meyers costringe Levasseur agli straordinari. Si va comunque ai rigori, dove gli ampezzani trovano due grandissime realizzazioni di Menei e Johansson, che fanno da contraltare a due errori del Bolzano, e si aggiudicano la Coppa Italia 2012 con sicuro merito.

Škoda  Final Four Coppa Italia – Sabato 14 gennaio – Semifinali

PalaOnda di Bolzano, ore 17.00
Lupi Fiat Professional Val Pusteria – Hafro SG Cortina 1:2 d.t.s (0:0, 0:0, 1:1, 1:2)

PalaOnda di Bolzano, ore 20.30
HC Bolzano – HC Alleghe Tegola Canadese 1:0 (0:0, 1:0, 0:0)

Škoda  Final Four Coppa Italia – Domenica 15 gennaio – Finale

PalaOnda di Bolzano, ore 20.30

HC Bolzano – Hafro Cortina 3:4 d.t.r. (0:1, 0:1, 3:1, 0:0, 0:1)

HC Bolzano: Matt Zaba (Günther Hell); Brandon Rogers, Josh Meyers, Alexander Egger, Christian Borgatello, Anti Bruun, Andrea Ambrosi, Daniel Fabris; Stefano Giliati, Jordan Knackstedt, Mac Gregor Sharp, Marco Insam, Derek Edwarson, Mark McCutcheon, Anton Bernard, Stefan Zisser, Enrico Dorigatti, Christian Walcher;
Coach: Adolf Insam

Hafro SG Cortina: Jean-Philippe Levasseur (Renè Baur); David Bowman, Mark Isherwood, Luca Zandonella, Jan Öberg, Luca Zanatta; Curtis Fraser, Rob Hennigar, Jonas Johansson, Luca Felicetti, Giorgio De Bettin, Ryan Menei, Francesco Adami, Andrea Moser, Denis Soravia, Andrea Baldo, Christian Menardi;
Coach: Stefan Mair

Marcatori: 0:1 Francesco Adami (2.00), 0:2 Ryan Menei (22.44), 1:2 Mark McCutcheon (41.44), 2:2 Stefano Giliati (45.20), 3:2 Marco Insam (57.02), 3:3 Curtis Fraser (59.47), rigore decisivo di Menei

Albo d’oro della Coppa Italia:

1973/74: SG Cortina Doria
1974/75: SG Cortina Doria
1991/92: Asiago Hockey
1998/99: Lions Courmaosta
2000/01: Asiago Hockey
2001/02: Asiago Hockey
2002/03: HC Milano Vipers
2003/04: HC Bolzano Forst
2004/05: HC Milano Vipers
2005/06: HC Milano Vipers
2006/07: HC Villani Bolzano
2007/08: SG Generali FVG Pontebba
2008/09: HC Interspar Bolzano
2009/10: Ritten Sport Renault Trucks
2010/11: HC Kronplatz Val Pusteria
2011/12: Hafro Cortina

Nel pomeriggio al PalaOnda si è giocata anche la Finale di Coppa Italia femminile, vinta dalle Eagles di Bolzano per 6 a 2 sul Real Torino. Partita in equilibrio per due periodi con le squadre sul 2 a 2 al 40esimo, ma le bolzanine hanno preso il volo nel quarto periodo trovando ben 4 marcature.

Coppa Italia Femminile

EV Bozen Eagles – Real Torino 6:2 (1:1, 1:1, 4:0)
Marcatrici: 1:0 Beatrix Larger (16.12), 1:1 Carola Saletta (17.17), 2:1 Michaela Angeloni (31.53), 2:2 Carola Saletta (39.01), 3:2 Beatrix Larger (48.58), 4:2 Chelsea Furlani (50.41), 5:2 Chelsea Furlani (53.57), 6:2 Beatrix Lager (58.29)